Capitolo 3

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Pov Yun

Sono al parco della scuola elementare.

(Di nuovo!)

Ci sono tanti bambini che giocano, chi a chiapparella, chi salta la corda e chi con la sabbia. E c'è anche la bambina dell'altra volta che piangeva, la riconosco dalle scarpe rosa. Non gioca con nessuno, sta in disparte.

??:tu che ci fai qui?-dice il bambino che mi aveva chiesto se lo ricordavo

Mi avvicino a loro.

Lei sobbalza per lo spavento, si gira per guardarlo.

Non hanno le facce! Le loro facce sono sfocate.

(Che sta succedendo?! Non ha alcun senso!)

??:io...nulla...volevo raccogliere quel fiore blu-dice timida

??:va via dal mio giardino! È proprietà privata.

??:di cosa parli?-chiede confusa

??:non vedi che c'è una riga bianca per terra?-indica il suolo

??:scusami...-dice con voce tremante

??:no aspetta non piangere-sospira- prendi il fiore e vai via.

La bambina annuisce. Raccoglie il fiore e fa qualche passo quando...

??:hey tu. Come ti chiami?

Lei si ferma, guarda il fiore per un attimo e poi posa lo sguardo sul bambino.

??:mi chiamo Melody. Perchè?

Lui come risposta fa spallucce. Diventa buio, il paesaggio e i bambini spariscono ma rimangono solo loro due, illuminati, come se ci fossero dei riflettori. Il mio sguardo cade sui due poi sul fiore blu e buio.

Mi sveglio di soprassalto con il cuore a mille. Con il dorso della mano mi asciugo la fronte sudata. Guardo fuori dalla finestra ed è già giorno.
Sono sotto la doccia e l'acqua scorre lungo il mio corpo.

Shin:Fantastico! Allora avrai dei bellissimi ricordi!-mi vengono in mente le parole di Shin

"È questo il punto. Non mi rammento nulla"-sussurro

Sono sicura di aver vissuto qua, fino all'età di 8 anni. È impossibile che non ricordo nulla, ero abbastanza grande.
Esco dal bagno, mi asciugo i capelli e poi m'infilo la divisa. Vado in cucina dove c'è mio padre che legge il giornale. Mi mordicchio le labbra.

(Glielo chiedo?)

Yun:ho una domanda.

Hyuon-Jin:ti ascolto-dice continuando a leggere

Yun:sono nata qui vero?

Hyon-Jin:sì-volta la pagina

Yun:ho vissuto una parte della mia infanzia qua, e ce ne siamo andati. Giusto?

Chiude il giornale e si toglie gli occhiali posandoli sul tavolo e mi fissa.

Hyon-Jin:sì esatto. Perchè tutte queste domande?-mette anche gli avambracci sul tavolo e intreccia le mani.

Yun:ho un vuoto. Ho una specie di amnesia.

Per un secondo leggo sollievo sul suo viso.

Hyon-Jin:è normale, eri piccola.

(Chi vuoi prendere in giro?!! )

Hyon-Jin:beh ora devo andare. Comunque hai fatto un ottimo lavoro, come sempre-esce di casa.

"Cosa mi nascondi?"
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Entro nella scuola e mi metto davanti all'armadietto, lo apro e prendo l'occorrente per oggi quando sento qualcuno gemere. Gemere? Guardo in direzione del suono.

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