Lettere d'amore che nessuno vuole ricevere

Finalmente una vera lettera d'amore....forse

Caro ***

Ho iniziato a piangere ancor prima di scrivere questa lettera.

Ne ho scritte tante di lettere in questi quattro anni, lo sai? Non ho mai trovato il coraggio di consegnarne nessuna.

Ogni volta, quando metto la mia firma, mi convinco che il giorno dopo smetterò di pensarti, di amarti. Però non funziona, ne ho provate di tutti i colori per cancellarti dalla mia vita.

Quindi, per la milionesima volta, ti chiedo come hai fatto.

Come hai fatto a entrare nel mio cuore nonostante fosse protetto da filo spinato e muri di cemento. Come hai fatto a conquistarmi senza alcuno sforzo nel periodo più oscuro della mia vita.

Non smetterò mai di dire che, senza la tua presenza, non avrei avuto il coraggio di alzarmi dal letto. 

Come hai fatto a illuminare la mia vita con il tuo sorriso.

Sono passati quattro anni dall'ultima volta che ti ho visto, sono cambiata molto.

Sono certa che non mi riconosceresti, ho eliminato tutti i difetti che mi caratterizzavano, ora saresti sbalordito. Sorrido immaginando la tua reazione, piango perché so che non accadrà mai.

Sono passati quattro anni, buffo come passa il tempo.

Voglio incontrarti. Non voglio ricordarti come il mio più grande rimpianto.

In ogni dove ho sperato di intravedere il tuo sguardo. Nei miei pensieri vedo tosta e diffidente me che ti dice solo un secco ciao che sotto sotto sta sclerando, ma scommetto che nella vita reale prima di formulare un saluto esulti, e questa volta esternamente.

Ho scritto canzoni, storie, poesie e miliardi di lettere dedicate a te negli ultimi anni. Una parte di me afferma che l'ho fatto per dimenticarti, l'altra metà (più coerente) per mantenere vivo il tuo ricordo.

Cosa renderà questa lettera diversa tra le altre? So già che ti dirò a memoria i momenti più belli che ho passato con te, i ricordi più preziosi. Anzi non lo farò, così facendo rischierò di sognarti di nuovo.

Non so come concludere questa lettera.

Tua ma non per sempre, io.

Cara anonima

Grazie per la tua lettera. Le tue parole mi hanno fatto sorridere, non avrei mai immaginato che ci fosse qualcuno che provasse questo forte sentimento nei miei confronti.

Perché non hai scritto il tuo nome? Chi sei? Mi piacerebbe rincontrarti e conoscere la tua nuova versione che hai accennato nella lettera.

Caro ***

Grazie per la risposta.

Ho realizzato che sono troppo timida per incontrarti.

Preferisco amarti in silenzio e soffrire.

Con affetto, io

Cara anonima.

MA CHE CAZZ...?!