V.

741 30 5
                                    


POV LINO

Sono le 19.00 quando esco di casa per dirigermi verso il Podere dei genitori di Sole, prima però passo al forno più famoso del paese a prendere un dolce, il preferito di Sole, dopodiché passo dal Fioraio per prendere tre mazzi di fiori, un mazzo di rosse rosse, e altri due di rose bianche. Mentre mi dirigo verso il podere mi torna in mente quando ci sono stato la prima volta con Sole...

"-Ma tu sei sicura che sia una buona idea?-. Chiedo a Sole mentre guido verso il podere dei suoi genitori.

-Certo, sono curiosi di conoscerti...-. Afferma lei sorridendo.

-Allora va bene...-. Affermo continuando a guidare."

E mi sento emozionato proprio come allora, proprio come la prima volta che incontrai quella meravigliosa famiglia. Arrivo al Podere e con mia sorpresa scopro che è diventato un ristorante "Il Covo dei Briganti". Sorrido guardando l'insegna e parcheggio.

-Papà!Papà!-. Vedo Giorgia corrermi incontro e sorrido, mia figlia è meravigliosa e mi somiglia tantissimo.

-Ciao piccola! Dov'è la mamma?-. Le domando chinandomi a darle un bacio.

-Vieni è al ristorante.-. Mi dice facendomi strada, la seguo colpito dal grande cambiamento di questo posto. C'è un portico con dei tavoli, una piscina con delle sdraie e un bellissimo parco circostante.

-Lino! Che bello rivederti!-. Mi accoglie a braccia aperte la mamma di Sole. Non gli è passato neanche un anno, è sempre una donna bellissima.Capelli rossi e gli stessi occhi verdi che ha trasmesso a Sole. Penso che sia addirittura dimagrita dall'ultima volta che l'ho vista.

-Clara!Anche per me è un piacere rivederti! Questi sono per te...-. Le dico porgendole il bouquet di rose bianche.

-Oh grazie ma non dovevi!-. Mi dice sorridendomi.

-Wow ma allora è vero che sei tornato!-. Afferma sorpresa Federica, la sorella più piccola di Sole abbracciandomi.

-Dovevi vederlo con i tuoi occhi per credermi, vero sorella?-. La voce scherzosa di Sole arriva al mio orecchio facendomi sorridere.

-No, è che potevi anche essertelo sognato! Sono contenta di rivederti Lino.-. Mi dice sciogliendo l'abbraccio.

-Anche io Fede, tantissimo e questi sono per te.-. Le dico porgendole l'altro bouquet.

-Grazie!-. Mi dice porgendomi un bacio sulla guancia.

-Ciao Lino...-. Mi saluta Sole avvicinandosi.

-Ciao Sole...-. La saluto io posandole un bacio sulle labbra sotto lo sguardo sorpreso di sua madre e sua sorella.

-Ma siete tornati insieme?-. Domanda Federica curiosa.

-Assolutamente sì.-. Afferma Lino stringendomi a sé.

-Beh...Allora bentornato in famiglia.-. Ci voltiamo tutti all'unisono sentendo la frase di Fulvio che si sta avvicinando, vado verso di lui, lui abbozza un sorriso e mi porge la mano.

POV SOLE

Non posso ancora credere di essere qui con Lino, mi ha regalato delle rose rosse stupende, e ora è seduto al mio fianco, la mano nella mia, con nostra figlia in braccio a mia madre. Stiamo mangiando delle meravigliose pappardelle al sugo di cinghiale che ha preparato mio padre, e sembra tutto perfetto.

-Hai visto che cambiamento Lino? Lo abbiamo trasformato in un ristorante e affittacamere.-. Gli spiega mio padre.

-Hai realizzato il tuo sogno, è veramente bellissimo Fulvio! Fede, invece tu cosa stai combinando?-. Domando a Federica, l'ultima volta che l'ho vista era una quattordicenne che voleva diventare una biologa marina, ora è una donna appena diplomata.

-L'hanno prossimo mi iscrivo a Biologia a Viterbo e da lì vedremo...Per ora lavoro qui al ristorante e due volte a settimana sostituisco Sole in libreria...-. Mi spiega.

-E visto che siamo in tema, il fidanzato c'è?-. Le domando curioso.

-Certo, è ancora Federico.-. Afferma sorprendendomi.

-Ma dai! Sono contento, anzi non vedo l'ora di rivederlo.-.

-Anche lui sarà felice di rivederti...Dopo ti va di venire in paese con me e Sole? C'è un concerto.-.

-Sì certo...Ma Giorgia?-. Domando a Sole.

-Io sto con i nonni, pero' domani vi va di andare al mare?-. Ci domanda Giorgia.

-Certo se alla mamma gli va non c'è problema...-. Dice Lino alla nostra bimba.

-Veramente domani io dovrei lavorare...Perché invece tu e papà non andate al Londini o alle cascate del mulino a farvi un bagno?-. Gli domando.

-Cascate del mulino, ci sei mai stato papà?-. 

Sia io che Lino ci guardiamo intensamente negli occhi e scoppiamo a ridere.

-Sì, ci siamo stati tante volte io e la mamma.-. Risponde Lino cercando di ricomporsi.

-E perché ridevate?-. Ci domanda curiosa.

-Perché? Perché ci siamo ricordati di una cosa che ci ha fatto ridere...-. Cerca una scusa Lino.

-Okay allora domani andiamo...-. Dice entusiasta nostra figlia.

-Dai, allora vieni a dare un bacio a papà che noi andiamo!-.Le dico e lei corre tra le braccia di Lino, lo abbraccia forte e gli posa due baci sulla guancia.

-Ti vengo a prendere domani in libreria, va bene?-. Le dice Lino.

-Va bene...A domani papà.-. Lo saluta lei dandogli un altro bacio sulla guancia.

POV LINO

La nostra serata continua in piazza al concerto del Conte Max, poi a bere qualcosa al bar centrale, rivedo Federico, il fidanzato di Federica, ormai diventato un uomo. La serata si conclude a casa mia bevendo una birra sul divano solo io e Sole.

-E' stato strano quando ci ha chiesto se eravamo mai stati lì...-. Afferma Sole ridendo.

-Perché è successo lì, vero?-. Le domando.

Lei annuisce imbarazzata.

-Mi sei mancata molto amore mio....-. Le dico posandole un dolce bacio sulle labbra.

-Anche tu...-. Mi dice baciandomi con più passione e trasporto. Sale su di me a cavalcioni, e comincia a baciarmi il collo mentre le sfilo il vestitino, lei mi sbottona i bottoni della camicia fino a togliermela. 

Mi alzo prendendola in braccio,e portandola in camera da letto, ed è lì che facciamo l'amore, in modo indescrivibile e passionale, qualcosa che ti porta una felicità assoluta, perdersi in lei è stato come tornare a casa. E vorrei che fosse per sempre...

POV SOLE

-E' stato bellissimo amore...-. Affermo mentre mi accendo una sigaretta.

-Anche per me amore, e vorrei che questo non finisse mai, vorrei svegliarmi con te tutte le mattina, accompagnare Giorgia a scuola, andare insieme a fare la spesa. E anche riconoscere mia figlia,allora pensavo, anche se è una follia...Mi vuoi sposare?-.



Nota dell'autrice:

Ciao a tutti/e!

Ecco il nuovo capitolo e scusatemi per l'attesa, avevo perso l'ispirazione ma penso di averla ritrovata e da oggi posterò almeno una volta alla settimana. Nella speranza che questo capitolo vi sia piaciuto.

A presto.

MissTrilly

Bellissimo Così Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora