Voglio incontrarti

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Pov narratore
Erano passate delle settimane.
Si sentivano ormai tutti i giorni.
Benji era consapevole del fatto che provasse qualcosa per Jey anche se non lo aveva mai visto nella realtà.
Non riusciva più a nasconderlo.
Ogni volta che gli mandava anche solo un messaggio, pur essendo stupido e senza senso, Benji non riusciva a trattenere un sorriso.

Pov Benji
"Non è difficile devi solo chiedergli di vedervi" mi disse Abby mentre camminavamo nei corridoi della scuola verso i nostri armadietti.
"Si certo come no lo chiamo e gli dico 'ehi Jey voglio vederti perché non riesco pensare altro che a te e probabilmente mi sto innamorando e quindi non sono etero e dovrei fare coming out e i miei genitori i miei amici ? Ah e magari non tibpiaccio nemmeno io e magari sei etero e"
"Benji, aaaa stai calmo"
Non mi ero neanche reso conto di aver detto tutto così velocemente tanto che non avevo più fiato.
"Scusa Abby ti sto stressando con tutti i miei problemi devo smetterla e non ha senso che glielo chieda tanto non gli piaccio"
"Allora Benji ascoltami tu oggi pomeriggio lo chiami e gli dici semplicemente che lo vuoi incontrare per conoscerlo non c'è bisogno che tu gli dibattute queste cose, fai finta che sia un amico normale e comunque non mi stressi mi fa piacere aiutarti ma solo se ascolti i miei consigli" mi comparse un piccolo sorriso sul mio volto.
Lei sa sempre come farmi stare bene le voglio così tanto bene.
"Ok bhe allora ti va di essere lì con me mentre lo chiamo ? Non vorrei andare in panico e buttare giù la linea per ansia"
"Tranquillo sarò li accanto a te" mi sorrise leggermente e ci incamminammo verso la nostra prossima lezione.

*poche ore dopo*

Sento lo squillo del telefono che si ripete, sono agitato, molto agitato, guardo Charlotte che mi incoraggia con un sorriso rassicurante, ma in questo momento nulla mi calma, finché il telefono vibra e sento la sua voce:
J:"pronto?"
Dopo una breve pausa mi decido a parlare.
B:"Hey Jey ti disturbo?"
J:"No no tranquillo, è successo qualcosa tutto a posto?"
B:"Ehm si si tutto bene te?"
J:"Tutto normale niente di nuovo"
B:"Ah ok ehm...allora vorrei chiederti una cosa"
J:"Si certo cosa?"
B:"Ehm...allora ehm si ecco questo è il punto"
J:"Ehm si?"
Guardo Charlotte con sguardo preoccupato lei mi fa segno di respirare e indica il foglio che abbiamo scritto u quello che avrei dovuto dirgli una volta chiamato.
Faccio un respiro profondo e parlo senza pensarci troppo sopra.
B:"Volevo chiederti ce se io...ovvero ce se tu e io bhe tu ecco se vuoi ehm no però....ok allora io vorrei incontrarti perché ormai è già da un mese che ci conosciamo d vorrei veramente vederti....se tu non vuoi non rispondere tranquillo era solo un'idea così ce..."
Ci fu una piccola pausa dove i secondi passavano come ore e il mio cuore battere come se volesse uscire dal mio petto
J:"Ehm si certo anche a me piacerebbe molto vederti...ehm adesso devo andare ci sentiamo dopo ciao"
Dopo sentii solo silenzio.
Da una parte ero contento, mi aveva detto di sì alla fine, ma allora perché aveva finito la conversazione così presto senza neanche parlarne un po' ero confuso ,non capivo.
Pensai che magari avesse solo bisogno di pensarci un attimo su, per questo non gli scrissi per tutto il resto del giorno.


Spazio autrice:
Ciao a tutti scusate per l'assenza.
In questi giorni cercherò di pubblicare il più possibile.
Grazie per i voti🥰
Cercherò di fare i capitoli più lunghi possibili

BENJEY //la vera storia//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora