𝐈𝐈 ❘ 𝐎𝐑𝐀 𝐑𝐈𝐂𝐎𝐑𝐃𝐎

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𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐃𝐔𝐄❝ 𝒐𝒓𝒂 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒐 ❞

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𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐃𝐔𝐄
❝ 𝒐𝒓𝒂 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒐 ❞













Erano circa le sei quando Amelia parcheggiò l'auto nel viale di fronte alla casa dei suoi genitori. Rivedere la sua vecchia casa dopo tutto questo tempo le faceva male. Non era cambiata da quando l'aveva lasciata. L'altalena sotto all'albero dove lei e sua sorella erano solite giocare ogni pomeriggio era ancora lì, la mattonella del porticato scheggiata dopo che due ci fecero cadere sopra un martello non era ancora stata riparata. Un sorriso si formò di nuovo sul suo volto. I troppi ricordi di quella casa le procuravano dolore.

«Mammina!» urlò Jason correndole in contro e abbracciandola, facendola distrarre dai suoi pensieri.

«Perché sei triste?» chiese lui andando lo sguardo verso la madre.

«Non preoccuparti sto bene.» disse passando una mano tra i capelli castani del figlio. «Forza entriamo.»

Una volta dentro casa Amelia venne accolta dalla madre e dal padre che l'abbracciarono.

«Nonna io ho fame. Quando si mangia?» chiese Bryan non appena i quattro entrarono in salotto.

«Quando arriveranno tutti gli ospiti.» spiegò la nonna.

«Ma la mamma é arrivata.»

«C'é un altro ospite. Abbi pazienza Bryan.» il giovane sbuffò e dopo qualche secondo il campanello suonò.

«É arrivato.» esclamò la signora tutta agitata.

«Non preoccuparti vado io ad aprire.» la rassicurò il marito che andò ad aprire la porta.

«Chi altro hai invitato mamma?» domandò Amelia confusa. Ma la risposta non servì dal momento che il padre di lei entrò in salotto accompagnando l'ospite. Amelia non ci poteva credere. Matt Casey era di fronte a lei, ancora però non sapeva perché sua madre l'avesse inviato a quella cena.

𝐋𝐀𝐂𝐔𝐍𝐀 | 𝑶𝒏𝒆 𝑪𝒉𝒊𝒄𝒂𝒈𝒐 𝑺𝒆𝒓𝒊𝒆𝒔 ¹ . . . 🇮🇹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora