Tre, Due, Uno...

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Neo guardava il soffitto, era arrivato al rifugio da 2 mesi ormai, e finalmente la sua vita stava iniziando di nuovo ad avere un senso, si era fatto dei nuovi amici, si era fatto una amica MOLTO confidenziale e soprattutto aveva superato quello che era successo al mondo e alla sua famiglia durante il Black. Ma in quel momento il soffitto di camera sua era diverso dal solito. Voleva ritrovare suo figlio e vendicare la sua famiglia; l'unico modo era uruolarsi, e in quel momento il soffitto per lui rappresentava il muro separatoio tra la schiavitù e la libertà, tra lui e la sua famiglia, tra la vita e la morte.
<Neo. È il tuo turno, sbrigati!> era la voce di uno dei soldati che lo chiamava < Il test finale ti sta aspettando!> Neo si alzo dal letto ,sul quale era disteso, in maniera frettolosa. Si diede una controllata veloce hai capelli e poi si diresse verso il laboratorio a passo rapido.
Una volta raggiunta la stanza entrò e si sedette su una sedia posta in mezzo alla stanza e tutto attorno il buio più totale. < Adesso ti ricorderò velocemente cosa avverrà nei prossimi secondi. Adesso grazie a una macchina esamineremo il tuo subconscio, e potremo assegnarti una classe militare. Il processo potrebbe risultare doloroso. Sei pronto?> chiede un uomo attraverso un auto parlante < Si>, < Tre, Due, Uno...>

Il mondo al rovescioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora