Capitolo 1

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Non ci potevo credere, avevo davvero in mano quel biglietto?! Leggevo e rileggevo dove mi avrebbe portata...

La Corea.

Il posto che fin da piccola avevo sognato di visitare.

Avevo sognato più di mille volte di salire su quell'aereo e ora finalmete quel sogno era diventato realtà...sinceramente avevo molta paura di perdermi, anche perché con la lingua coreana non ero molto brava, sapevo solo le cose principali...

-Hai preso tutto?- chiese mia mamma con uno sguardo preoccupato

-Si mamma, tranquilla- le sorrisi

-Allora, sei pronta per partire?- chiese mio papà aprendo la porta d'ingresso

Sorrisi, sinceramente mi mancherà molto Sanremo...nah scherzo, sono molto felice di andarmene di qui.

Tirai la mia valigia rossa fino alla macchina poi mi voltai e abbracciai la mamma.

-Sicura di non voler venire?- gli chiesi

-Si...- rispose

L'abbracciai nuovamente, mi mancheranno molto i miei ma ormai ho 18 anni, prima o poi arriva a tutti il momento di andare via di casa per intraprendere la propria strada.

Quel giorno il sole splendeva alto in cielo e gli uccellini cinguettavano allegramente, mi sembrava tutto così felice.

Salì in macchina e allacciai le cinture, papà mise in moto quella macchina nera che odiavo per la puzza di pollo bruciato che c'era ogni volta che si accendeva il motore.

Salutai per l'ultima volta mia mamma e partimmo per l'aereoporto.

Presi dalla tasca il telefono e aprì whatsapp.

"Fai buon viaggio♡" -Carmy

Carmy è la ragazza più dolce di questo pianeta, grazie a lei ho scoperto cosa significa essere davvero felice, lei è la mia migliore amica a distanza, quando avevo 16 anni l'ho incontrata, mi ricordo ogni minimo dettaglio di quel giorno, mi ricordo specialmente di aver pianto la prima volta che l'ho abbracciata.

"Grazie Carmy♡♡" -Io

-Ti mancherà Sanremo?- chiese papà guardando la strada

-Diciamo che non mi mancheranno le persone- risposi mettendo il telefono nella tasca dei Jeans neri.

Lui accennò un piccolo sorriso.

-Chissà se riuscirò a realizzare il mio sogno...- dissi guardando fuori dal finestrino.

-Certo, succederà come nelle tue storie, incontrerai il tuo idolo, lui logicamente si innamorerà di te e via dicendo- disse con voce sarcastica.

Gli diedi un piccolo colpetto sulla spalla e iniziai a ridere.

-Sei cattivo- commentai finendo la risata

Papà parcheggiò di fronte all'aereoporto, finalmente siamo arrivati.

Scesi dalla macchina velocissima e emozionata al massimo.

Papà aprì il bagaglio e tirò fuori la mia valigia passandomela.

Entrammo in aeroporto.

-Tra quanto parte?- chiesi impazziente

Lui guardò l'orologio.

-Dovrebbe partire tra mezz'ora- disse

Mi sedetti su una sedia, ero ancora incredula. -Vuoi qualcosa alle macchinette?- chiese papà

My dream and youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora