Furtive encounters

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《Giornata piovosa e particolarmente fresca. Ho scelto il giorno sbagliato per declinare l'invito del mio "amico" pur di non andare a scuola insieme.》

Dico tra me e me continuando a pedalare tentando di non scivolare rovinosamente sull'asfalto.

《Ehi Sophie!》

Urlo facendola voltare verso di me e noto che tiene stretto tra le sue mani un ombrello trasparente per ripararsi dalla pioggia.

《Ma sei pazza? Perché sei venuta in bici?》

Faccio spallucce per poi starnutire rumorosamente facendole scuotere il capo.

《Credi che un semplice cappuccio possa proteggerti da questa pioggia torrenziale? Vieni sotto!》

Dice seria e obbedisco scendendo dalla bicicletta.

《Come mai oggi non sei venuta insieme a Joshua?》

《Non ho nessuna intenzione di andare a scuola insieme a lui tutti i giorni. Lo sai che non andiamo d'accordo più di tanto》

Rispondo guardando davanti a me per poi raggiungere finalmente il giardino della scuola.

《Credevo che il vostro rapporto fosse migliorato》

Risponde confusa e sospiro.

《Beh, parliamo di più. Ma sai bene come la penso》

Rispondo chiudendo la catena nella bici per poi voltarmi verso Sophie.

《Se lo dici tu》

Devo assolutamente farle credere che il rapporto con Shua non ha subito alcun cambiamento. Nessuno deve sapere nulla di quello che stiamo facendo io e lui.

La pioggia cessa di battere impetuosa e Sophie chiude finalmente l'ombrello.

《Era ora! Piove senza sosta da questa notte》

Mi levo il cappuccio mettendomi in ordine i capelli rendendoli presentabili. Noto la macchina di mio fratello in compagnia della sua ragazza e Pam, parcheggiarsi come al solito non molto distante dalla rastrelliera.

Non mi guarda nemmeno in faccia, mi sorpassa come se non esistessi! Ma infondo, questo atteggiamento me lo riserva da quando è diventato così popolare qua dentro. Da quando frequenta le persone "giuste".

Se non fossi la sorella di Kevin probabilmente nessuno si preoccuperebbe di portarmi rispetto. Probabilmente verrei emarginata e discriminata. Non vesto con abiti firmati, non sono brava negli sport e non eccello negli studi.

Ma vengo riconosciuta per il mio cognome, e quindi le persone non si permetterebbero mai e poi mai di mettersi contro la sorellina del capitano della squadra di football. Dovrei sentirmi al sicuro e fortunata, e probabilmente lo sono! Ma non mi dispiacerebbe essere riconosciuta per quello che sono davvero.

Mi piacerebbe poter dire "Ehi, sono Autumn Miller e sono una ragazza con dei valori e non l'ombra di mio fratello!"

Improvvisamente Sophie mi da una gomitata sul braccio interrompendo il mio monologo mentale.

《Ma che ti prende?!》

Domando perplessa e la vedo indicare un punto in particolare del giardino.
Confusa seguo il suo sguardo e spalanco la bocca.

Ecco Joshua, assolutamente impeccabile, scendere dalla sua auto. Indossa una giacca di pelle lasciata aperta che mette in mostra una t shirt nera aderente. Pantaloni tagliati sulle ginocchia e degli anfibi ai piedi. Qualche anello in acciaio a contornare le dita della sua mano destra e una collana al collo.

sulle note di River Flows In You  ▪︎Yuta NakamotoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora