3 capitolo.

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Non era molto alto, infatti non ho dovuto alzare molto lo sguardo per guardarlo da testa a piedi, ma il suo sguardo mi colpiva così tanto. Occhi azzurri e capelli neri.
Io ragazza fortemente convinta che il "principe azzurro" avesse gli occhi chiari e i capelli biondi, avevo appena cambiato idea; Ed avevo appena constato che il mio principe portava il suo nome, Elia.
"Stai facendo ora i bigliettini per copiare o ti sei dimenticata di fare i compiti?" Disse; "Perché ovviamente se una ragazza sta appoggiata ad un muro con un quaderno, deve per forza essere una smemorata o con una vita troppo attiva per studiare" Pensai dentro di me e con un tono pure cattivo.
Lo fulminai con lo sguardo; e mi limitai a dirgli "No, scrivo", mi lasció li dicendomi che doveva entrare in aula e mi salutò.
Non so come ma non riuscii più a continuare ciò che stavo scrivendo, i miei pensieri furono rivolti tutti a lui per il resto della giornata, eppure io non sono mai stata una ragazza che crede all'amore a prima vista o l'amore da film anzi, ho bisogno di conoscere alla lettera una persona, solo per per volerle bene.
Eppure continuavo a pensare...chissà che farà oggi, chissà se pratica uno sport o se rimane tutto il giorno a studiare.
Troppi "chissà" ingiustificati per poter capire il motivo per cui io non smettevo di pensarlo.

NELLA VITA CI VUOLE CULODove le storie prendono vita. Scoprilo ora