>La vita più bella di sempre< (𝑡ℎ𝑒𝑏𝑎𝑑𝑛𝑎𝑢𝑡𝑠)

23. Mia

Alex's pov
Arrivati all'ultima tappa dei 9 mesi.
Giorgio's pov
Finalmente vedremo la nostra bambina.

Alex era in salotto mentre Giorgio era accanto a lui, stava accarezzando la pancia di Alex per sentire la bambina.
Giorgio: vado un secondo in bagno
Alex: ok
Mentre Giorgio andò in bagno, Alex sentiva la la bambina scalciare.
Alex: "pensa" che amore che è la nostra bambina
All'improvviso sentì dei fitti dolori alla pancia. Erano fortissimi. Giorgio vide Alex che stava malissimo.
Giorgio: ALEX, ANDIAMO IN OSPEDALE
In ospedale
Gli infermieri portarono Alex in sala parto ma non fecero entrare Giorgio.
Giorgio: perché non posso entrare?
Dottore: perché nella stanza ci devono essere gli infermieri e il paziente
Giorgio restò fuori ad aspettare, era sia emozionato sia impaurito nel sentire le urla di dolore del suo gattino.
Dopo in po'
Il dottore uscì. Giorgio si alzò di scatto per sentire quello che stava per dire il dottore.
Dottore: congratulazioni, lei è diventato padre
Giorgio: posso entrare?
Dottore: certo
Giorgio si fiondò immediatamente vicino ad Alex per vedere la bambina. Era bellissima. Non aveva ancora aperto gli occhi ma aveva i capelli sul marrone/azzurrino e le orecchie da gattina. Aveva preso da entrambi i ragazzi. Era infasciata con una copertina rosa che gli avevano comprato i due.
Giorgio: come la chiamiamo?
Alex: non lo so, Mia?
Giorgio: Mia Nauts, perfetto il nome, ciao Mia
Mia aveva aperto gli occhi, erano di un colore marrone/giallo. Erano bellissimi. Andarono a firmare le carte di dimissione e andarono a casa. A casa trovarono i ragazzi con uno striscione con su scritto: benvenuta tra i WGF!
A casa
La neo famiglia entrò in casa e si ritrovarono tutti con uno striscione in mano.
Anna: ma chi è lei?
Alex: lei è Mia, nostra figlia
Stre: ma è bellissima
Cico: già
Lyon: ha preso da entrambi
Alex: già
Mia iniziò a ridere perché Giorgio ha i faceva il solletichino alla pancia.
Si sedettero tutti, alcuni sul divano e altri per terra. Mia aveva preso sonno e Alex la avvicinò al suo petto in segno di protezione. All'improvviso suonarono alla porta. Lyon era andato a vedere chi era ed era....

L'angolino dell'autrice
Ciau a tutti, come va? A me bene.
Vi lascio la suspense perché si. Ora vado
Ale..... out