È l'amore un'arte?

L'agenda.

Ho tra le mani l'agenda che avevo con me quel giorno al parco. 

13/04/2018

"Quanto può essere insolito conoscere una persona e sentirla parte integrante di te fin dal primo istante, non conoscendola eppure sapere tutto. Perché con te è stato così: non capirti mai ma saperti sempre, discutere delle piccole cose perché quelle grandi le conoscevamo già. Avere paura per averne di meno. Perché con te è sempre stato tutto un timore di dire e di fare e non saper pronunciare cose che andavano dette e che in realtà già entrambe sapevamo. Ho sempre amato la comodità nel vivere ma con te ho preferito fare il sogno nel quale cadi nel vuoto, senza mai sapere cosa aspettarmi sul fondo. E sul fondo mi aspettavi, mi spettavi, tu." -la tua firma e un disegno di una pianta che cresce progressivamente in un vaso. 

senza data

"Quando passi le tue mani sul mio corpo, il mondo si trasforma in un quadro di Dalì." -la mia firma.

"Magari, amore, un giorno prenderemo uno di quei pick up che ti piacciono tanto ed io ti porterò in un posto, uno di quelli belli dove, quando tramonta il sole, stai solo in silenzio perché il frastuono delle parole rovinerebbe l'armonia di quel magico istante. Che poi, se ci pensi, è quotidiano come alzarsi e lavarsi e il viso, ma ci sono sere in cui ti riscopri bambino e tutto è spettacolare come la prima volta. Sarà proprio in quelle sere che sarai tu a scegliere la musica in macchina e a cantare per me, per te. E ancora io ti porterò il vino più buono e ancora tu ti sentirai amata quando lo verserò nel tuo calice e avrai sul volto un sorriso imbarazzato. Le tue labbra si coloreranno come in un dipinto, di sfumature rosso-violacee e ancora io sarò incredula davanti ad una bocca così bella. Che se lo immagino, riesco a sentire il calore e la morbidezza di un tuo bacio, che è il finale che preferisco alla fine di ogni giornata." -la mia firma.