Vkook/KookV - Il mio maggiordomo -

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Oggi è la giornata peggiore di tutta la mia vita e devo comunque andare al lavoro! Infatti mi stavo incamminando per andarci e sono arrivato.

Come sempre ho iniziato a pulire ma con le lacrime agli occhi. E proprio adesso si deve puntare Taehyung.

«- Ehi voglio del kimchi. Preparalo!

- A quanto ne so sono un maggiordomo non un cane. Mo te lo preparo. Devi soltanto aspettare.

- Bene. E dammi pure un bicchiere di latte.

- TE LO PUOI PURE PREPARARE! NON SONO UN ROBOT! NON SONO UNA MACCHINA CHE PUOI PRENDERE PER IL CULO COME TI PARE E PIACE! SONO UN ESSERE UMANO PROPRIO COME TE! UN ESSERE UMANO CON DRI SENTIMENTI! UN ESSERE UMANO CHE E' ANCHE STANCO DEI TUOI CAZZO DI ORDINI SOLO PER FARMI LICENZIARE PERCHÉ SE NON GLI FACCIO, LO DICI AI TUOI GENITORI E NIGEL TORNA! Scoppiai a piangere davanti a lui e si avvicinò con un aria preoccupata. Adesso si rende conto che ha sbagliato?

- Ehi... Che ti prende? Cosa c'è che non va?

- Non è certo a te che andrei a dirlo...

- Per una volta che voglio aiutarti potresti anche rispondermi.

-... Mio nonno... E' in ospedale...

- Cosa?! Che cos'è successo?!

- Niente... Lasciami lavorare.

- Ti aiuto! Aspetta!»

Da quando si preoccupa per me questo ragazzo? Prima è cattivo e subito dopo è un angelo?! Boh...

Mi ha aiutato per tutta la giornata il che mi ha sorpreso venendo da lui. Abbiamo pure stretto una piccola ma minuscola amicizia... Almeno... Forse non mi darà più fastidio?

Mi sono avvicinato alla signora Kim  che stava sul divano a leggere un libro e appena mi ha visto, mi ha giudicato con lo sguardo.

«- Che cosa vuoi?

- Signora... Potrei avere la paga... In anticipo? Mi servirebbe e-

- Qua non hai capito carino! Non ti do la paga prima del fine mese per nessuna scusa vallabile! Adesso vattene a casa vuoi?

- Ma-

- Niente ma! Via.

- Psst! Jungkook! Vieni! Era Taehyung che mi sussurava dall'altra parte del corridoio. Andai da lui e mi sorrise. Tieni questi potrebbero andare. Avevi detto che non avevi abbastanza soldi no? I miei occhi si dilatarono. Erano molti. Erano troppi.

- Taehyung, no. Non posso accettare. Sono troppi. No. Aspetterò fino a fine mese. Grazie lo stesso.

- Insisto.

- No, no ma grazie. Apprezzo il gesto.

- Capisco...

- Ora vado.

- Aspetta! Ti prendo io lo zainetto! Tanto l'hai lasciato in camera mia!

- Grazie. »

Lo andò a prendere e ci salutammo.

Arrivai a casa dato che l'orario di visita per il nonno era superato... Ci andrò domani prima di andare al lavoro.
 
«- Ciao mamma.

- Jungkook! Com'è andata? Quel ragazzo ti ha dato ancora fastidio??

- No... Alla fine è simpatico... Come sta il nonno?

- Non potevamo visitarlo... L'hanno operato fino alle 17:30 quindi... Ecco... Vidi delle lacrime sul viso di mia madre e andai subito ad abbracciarla. Jungkook... Se tuo nonno muore... Non saprei davvero che cosa fare... Io... Non saprò mandare avanti la famiglia, già che tuo padre se ne andato e non guadagno molto... E sai che mi fa male al cuore di mandarti al lavoro alla tua età...

- Mamma... Ho 22 anni... Devo pur aiutare...

- Si ma non è questo quello che volevi fare!

- Lo so ma nella vita non si può avere sempre quello che si vuole.»

Dopo aver aspettato che la mamma finisse di piangere e io finì di consolarla, andai in camera mia che la dividevo con il mio fratello maggiore.

«- Jungkookie!!

- Ciao Jung-hyun. »

Svuotai lo zainetto e quando aprì la piccola tasca, vidi i soldi che Taehyung voleva darmi prima. Misi una mano sulla mia bocca e delle lacrime uscirono. Mi faceva piacere che volesse aiutarmi era un gesto molto gentile ma come avevo detto erano troppi... Jung-hyun li vide e li prese.

«- Da dove ti escono tutti questi soldi???

- Me gli ha dati il dati il figlio dei Kim ma sono troppi gli e li ridarò...

- Spero tu stai scherzando?! Con questi potremo migliorare le cure del nonno! Te li ha dati per aiutarci! Quindi mo li diamo alla mamma e domani lo ringrazzi! »

Fimmo così: diedimo i soldi alla mamma e domani lo ringrazierò.