11

561 36 8
                                    


Mi staccai da Taehyung e gli presi la faccia.

«- Tae... Mi dispiace tanto di averti trattato male. Mi dispiace di averti rinnegato. Mi dispiace di essere stato cattivo con te quando hai solo cercato di riavvicinarmi alle persone che mi stanno più a cuore. Sono stato uno stronzo mi dispiace! Iniziai a piangere. Avevo paura di averlo perso e misi la testa sulla sua spalla destra piangendo come non ho mai fatto prima. Tae mi accarezzò la schiena ma prima che potesse rispondere, una guardia ci separò.

- Signor Jeon dobbiamo andare. Non vi potete avvicinare ai fan in questo modo!

- Non è un mio fan! E' la mia anima gemella! » Vidi Tae avere gli occhi lucidi ma la guardia mi prese e mi portò via trascinandomi dal braccio.

La truccatrice mi strucò per poi rimettermi del trucco più appropriato. Avevo un intervista tra un po'... Ma non volevo! Volevo stare con Tae in questo preciso momento!
Il mio capo arrivò e fece andare via tutti per poi darmi uno schiaffo. Mi strofinai la guancia per alleviare il dolore.

«- Jeon Jungkook! Ti rendi conto di quello che hai fatto?!

- Che cosa ho fatto? Sentiamo.

- Mi stai prendendo in giro?! Hai appena baciato un fan! Per lo più maschio!

- E quindi?

- Tu sei un maschio! Che messaggio vuoi dare ai fan che ti vedono eh? Che devono tutti essere come te?!

- In che senso come me? Omosessuali? Non è questo il messaggio che voglio dare. Ma quello di accettarsi per quello che siamo!

- Tu mi porterai alla rovina in più tra un po' hai un intervista cazzo!

- Si e?

- Signore, i giornalisti sono arrivati.

- Arrivo. »

Arrivai nella sala dove facevano le interviste e risposi a tutte le domande ( scontate come sempre ) fino a quando una domanda attirò la mia attenzione.

«- E' vero che avete baciato un vostro fan?

- ... Guardai il mio capo che mi faceva segno di stare zitto. Bèh... Ecco... No. Non ho baciato un mio fan. E' stato un semplice fraintendimento. Non amo nessuno... » abbassai la testa. Mi sentivo in colpa. Prima dico alle guardie che Tae è la mia anima gemella e poi dico che non amo nessuno. E se sta guardando l'intervista adesso che penserà di me?

«- Abbiamo finito? » chiesi stanco da tutte queste persone ma le loro voci si amplificaronò dicendo il mio nome e cognome. Avevo mal di testa. Volevo che smettesserò. Volevo non essere mai andato a quell'audizione. Alla fine non ce la feci più. Mi alzai dando una botta al tavolo e scappai da quella sala con il mio capo che m'inseguiva.

«- JEON JUNGKOOKKK!!! TORNA IMMEDIATAMENTE QUI! GUARDIE! »
Ecco adesso anche le guardie mi rincorono quindi accelerai per non farmi prendere visto che una di loro mi stava per raggiungere. So dove andare ma inciampai e cadetti a terra. Una guardia mi prese e mi portò in macchina malgrado le mie proteste.

Mi fece sedere e mi attaccò la cintura di sicurezza. Io guardavo il finestrino con le lacrime agli occhi evitando lo sguardo del capo.

«- Noi due faremo i conti a casa. » Disse e il tragitto passò in modo silenzioso.

Vkook/KookV - Il mio maggiordomo -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora