"lei è la mia ragazza"

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-hey jin ma Jimin torna per cena-chiese jk all'amico
-mi ha detto di sì, inoltre ha detto che porta qualcuno-rispose jin
-ah un amico?! Fantastico-esclamò jk
-non lo so, non me lo ha detto-rispose jin.
Jin,jk e Jimin erano conquilini. Vivendo insieme da quando avevano finito la scuola,quindi una vita fa. Avevano deciso di andare a vivere insieme dopo che tutti e tre volevano andare a vivere da soli. Jimin era il migliore amico di jk, anche se per quest'ultimo Jimin era più di un amico. La sua cotta era iniziata da due anni. Lui non aveva mai avuto il coraggio di dichiararsi, in quanto non voleva perderlo nel caso non ricambiasse. Era due anni che jin lo ascoltava e consigliava pazientemente ,per jk era un confidente fidate. Jin gli aveva più volte ripetuto di confessarsi,ma jk non ne aveva mai avuto il coraggio.

Ore 19
-come sta venendo la cena?-chiese jk avvicinandosi a jin
-é quasi pronto-rispose jin-ah Jimin mi ha chiamato mi ha detto che arriveranno tra 10 minuti.-
-ah ok perfetto, non vedo l'ora di conoscere il suo amico,vado un attimo in bagno tornò subito- disse jk contento
Passarono 10 minuti e la porta di casa si aprí era Jimin e la sua compagnia. Jk uscí dal bagno poco dopo tornando in salotto. Avvicinadosi dal corridoio, jk vide jimin.
-hey jim....-si fermò quando vide la compagnia di jimin. Era una ragazza,una bellissima ragazza. Jk rimase immobile un secondo, poi schiarí la voce.
-lei chi è? La tua amica?-chiese jk avvicinandosi a lei per stringerle la mano
-beh jk......-disse Jimin facendo un bel sospiro- jk, jin lei è Lisa la mia ragazza-continuó Jimin
Jk al suono di quelle parole rimase pietrificato. Jin, appena Jimin pronunciò quelle parole, guardò jk. Sapendo benissimo i sentimenti dell'amico, intervenne.

Jk's pov
-lei è la mia ragazza-
Il mio cuore perse un battito. La voce di jimin mi risuonava in testa. "Lei è la mia ragazza....la mia....ragazza....mia ragazza"
Non potevo crederci. Jimin ora aveva una ragazza. Non c'era più spazio per me,almeno non più come piu di un amico. Cercai di trattenere le lacrime e di tornare alla realtà,fingendo un sorriso.
-ah....wow...grandioso, è bellissima complimenti amico-disse cercando di essere convincente e sorridente. Avevo mentito, avevo mentito di brutto. Non era affatto grandioso,era uno schifo. Un fottuto schifo.
Fine jk's pov

Il destino non sbagliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora