I giorni seguenti sono stati monotoni. Li ho passati tra le lezioni e le ore di studio per esame di microeconomia che se devo svolgere stamattina. Ho un'ansia assurda. È uno degli ultimi esami che devo dare prima di potermi laureare, penso. Sto aspettando che Lottie mi passi a prendere per andare all'università dato che la mia macchina è dal meccanico e appena di arriva il suo messaggio, scendo e la raggiungo. Fuori fa freddo e io per fortuna sono vestita adeguatamente. Sto indossando un cappotto nero, un maglione grigio, un jeans blu scuro e gli stivaletti anch'essi neri.
Quando salgo in macchina, la mia migliore amica mi saluta urlano per sovrastare il volume troppo alto della radio e, subito, accelera violando tutti i limiti di velocità. Alzi gli occhi al cielo per il suo stile di guida spericolato e ripasso mentalmente gli appunti per il test.
Arriviamo all'università in un tempo record. Dopo averla salutata con "Ciao Lottie, ci vediamo stasera", vado in classe.
Le lezioni trascorrono in modo tremendamente lentamente. Ho guardato l'orologio almeno duecento volte in quattro ore. In compenso, l'esame è stato una passeggiata rispetto alle mie aspettative e non potrei esserne più felice.
Dopo pranzo vado al centro commerciale con l'obbiettivo di acquistare un vestito per la serata in discoteca di stasera. Entro nel mio negozio preferito e cerco un abito che mi stupisca. Ne prova almeno cinque prima di trovare quello giusto. È nero brillantinato con le spalline sottili, lo scollo a V, mi arriva a metà coscia ed è attillato. Lo pago e decido si andare dalla parrucchiera. Una volta lì, mi faccio tagliare i capelli che attualmente mi arrivano a metà schiena. Quando esco invece la loro lunghezza mi sfiora appena le spalle e sono perfettamente lisci. Soddisfatta, torno a casa e mi preparo per la serata indossando l'abito. Poi vado davanti allo specchio per applicare la matita nera sugli occhi, il mascara e un rossetto nero. Infine, prendo il cappotto, la pochette ed esco di casa dove ad aspettarmi c'è il taxi che avevo precedentemente chiamato. Salgo e gli do l'indirizzo. Mi perdo a guardare fuori dal finestrino e quando arriviamo il taxista mi avvisa. Lo pago ed entro nel locale cercando la mia migliore amica che individuo subito vicino al bancone.
La raggiungo e le dico "Ciao Lottie, cos'hai ordinato?". Lei già un po' ubriaca mi indica il suo bicchiere e urla "Un sex on the beach". Annuisco e ordino due shot di Vodka alla pesca che bevo velocemente perché Lottie mi trascina in pista.
Balliamo con vari ragazzi e io mi domando dove sia il suo ragazzo. Mi appunto mentalmente di chiamarla domani chiederle tutto.
Dopo varie canzoni lei mi urla vicino all'orecchio per sovrastare la musica e dice "Vado a prendere da bere, ci vediamo dopo". Non faccio in tempo ad annuire che lei è già sparita tra la folla e io sento due mani posarsi sui miei fianchi. Ho i brividi. Una voce che riconosco come quella di Nathan mi dice all'orecchio "Ciao Alyssa, sei stupenda stasera e i capelli ti stanno benissimo corti". Mi giro per guardare e in quel momento il dj mette un lento. Non ci posso credere. Il destino ha qualcosa contro di me. Nat inizia a ballare e io dopo avergli posato le braccia attorno al collo lo seguo. Lo osservo e gli dico "Nemmeno tu sei brutti stasera". Ha i capelli ricci spettinati come al solito e indossa una camicia bianca alla quale ha arrotolato le maniche fino al gomito con abbinati un paio di jeans neri. Sta benissimo. Lui mi guarda divertito e avvicinandosi al mio orecchio dice "Io sono sempre bello", poi ride. Scuoto la testa divertita e ribatto completando la sua frase con un "E sempre molto egocentrico".
La serata passa velocemente e verso le quattro di mattina Nathan si offre di darmi un passaggio un casa. Prendo il telefono dalla borsa e trovo un messaggio da Lottie risalente ad un'ora prima.
>Sono tornata a casa, buonanotte.
Le rispondo.
>Okay, buonanotte. Ti chiamo domani.Quindi, alzo lo sguardo su quello smeraldo del ragazzo che mi sta di fronte e accetto la sua offerta.
Il tragitto verso casa passa cantando dei vecchi successi che suonano in radio. Nat è molto intonato mentre io al contrario sono stonatissima.
Una volta arrivati, lui parcheggia davanti a casa mia e io gli dico "Buonanotte Nat" al quale lui risponde dandomi un bacio sulla fronte seguito da un "Buonanotte Alyssa". Poi scendo dalla macchina ed entro in casa.
Sono da sola perché i miei sono partiti ieri per l'ennesima destinazione caraibica e non c'è da stupirsi visto che sono spesso in viaggio.
Non mi faccio rovinare l'umore da questo fatto e, dopo essermi cambiata e struccata, vado a dormire.Il giorno seguente vengo svegliata dal campanello che suona. Prendo il telefono da sopra il comodino e guardo l'ora. Sono le undici e mezza. Mi alzo stiracchiandomi e vado ad aprire la porta. Non ce nessuno, strano. Abbasso lo sguardo e vedo un mazzo di rose posate sullo zerbino. Lo prendo in mano e mi guardo intorno per vedere se c'è qualcuno, inutilmente, quindi rientro e vado il cucina. Prendo un vecchio vaso per i fiori e, dopo averlo riempito con dell'acqua, ci mette i fiori all'interno. Solo allora un pezzetto di carta bianco attira la mia attenzione, lo prendo in mano e leggo il testo scritto a mano con una calligrafia ordinata.
'Ciao, Bellissima. Prepara la valigia che ho una sorpresa per te. -N.' dice il biglietto.
Corro su per le scale rischiando di inciampare nell'ultimo gradino, recupero il telefono che avevo lasciato sopra il letto e chiamo Nathan.
"Ciao Aly" risponde la sua voce dopo un paio di squilli.
"Nat, sei matto?" dico velocemente e lo sento ridere. Poi dice "Ho avuto una fantastica idea quindi prepara una valigia con dei vestiti pesanti." fa una breve pausa e aggiunge "Ti passo a prende per le tre e mezza. Ti prometto che sarai a casa per lunedì mattina".
Mormoro "Okay" e lui attacca.
Fantastico. Impanicata apro l'armadio e cerco qualcosa che possa andare bene per la situazione.
Due ore dopo ho finito e sto scendendo al piano di sotto per prepararmi una pasta con zucchine e salmone per pranzo. Ne cucino una porzione abbondante e poi lavo i piatti.
Non mi resta che prepararmi e aspettare l'arrivo di Nat, penso mentre salgo al piano superiore.
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Moonlight
Storie d'amoreAlyssa Jones ha una vita perfetta. Bella, con un carattere solare e molti sogni nel cassetto. Tutti la conoscono perché il padre gestisce una rinomata impresa e la madre è un avvocatessa molto nota ma lei si fida solo della sua migliore amica, Charl...