COMPLETATO
si conoscono fin da piccoli vengono separati alle medie per poi rincontrarsi alle superiori, sono cambiari, il legame che avevano si è spezzato a causa della popolarità di lui, Payton.
lei - Sofia Laren
lui -Payton Moormeier
Mi sveglio con un gran mal di testa e il suono della sveglia che mi rimbomba in testa. Mi alzo a sedere, mi ricordo tutto, farò come se niente fosse...mi vesto così
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non mi farò influenzare da ciò che è successo ieri sera, ma gliela farò pagare cara; avevo troppa sonno per reagire. anche se devo ammettere che mi sono sentita protetta tra le sue braccia, ma sicuramente era l'effetto della stanchezza. sento suonare il campanello, scene de ecco Chloe
C <ora mi racconti tutto di ieri sera>
io <allora...> le racconto tutto omettendo però ciò che è successo dopo essere tornati a casa. il miglior modo di mantenere un segreto è non dirlo a nessuno. Quando arriviamo lo vedo fuori dal cancello, da solo, ne approfitto vado e mi piazzo davanti a lui che alza lo sguardo incrociando il mio.
P <Sofia...> gli tiro uno schiaffo, non troppo forte e gli dico
io <te lo avevo detto che te l'avrei fatta pagare oggi, ieri ero troppo stanca per reagire. Ieri sera ero troppo stanca per ascoltarti e mi sono addormentata che mi hai detto?> mi ricordo benissimo ciò che ha detto, ma sarebbe tutto molto più complicato quindi... lui non risponde
P <cosa hai sentito?>
io <almeno, io mi ricordo che tu mi hai detto "immaginavo" poi ti ho sentito blaterare, e penso di aver risposto ma non mi ricordo di cosa abbiamo parlato>
P <sei una pessima bugiarda> alzo gli occhi al cielo
io <scusa ma che cosa dovrei ricordare?> finta tonta time
P <mi hai baciato>
io <non è vero, questo me lo ricordo> dico incrociando le braccia al petto
P <e tu che ne sai? non ti ricordavi nulla?>
io <...>
P <sei una pessima bugiarda>
io <okay, me lo ricordo, ma facciamo finta che ciò che è successo da quando sono arrivata a casa non è successo>
P <e se io lo dicessi a qualcuno?>
io <cosa dovresti dire scusa?>
P <che abbiamo dormito assieme> sussurra avvicinandosi
io <non lo faresti>
P <e invece si>
io <non hai le palle per farlo> dico sorridente, estrae il telefono e mi mostra un selfie di noi due che dormiamo abbracciati
io <brutto stronzo> mi lancio verso di lui cercando di prendergli il cellulare ma lo allontana
P <e dato che non ho le palle ora la posto>
io <non farlo per favore>
P <tutto ha un prezzo> io alzo la mano per dargli uno schiaffo ma mi blocca il polso
P <non è uno schiaffo, ma un bacio>
io <ma si può sapere cosa vuoi da me?>
P <un bacio e non la posto>
io <un bacio e tu la elimini>
P <andata> viene verso di me, mi alzo sulle punte dei piedi e gli do un veloce bacio sulla guancia e mi allontano. Mi guarda stranito
io <tu non hai detto dove, ora eliminala>
P <non è così facile>
io <ho rispettato l'accordo, ora eliminala>
P <no>
io <Payton non fare il bambino>
P <lo sai che i bambini vogliono le caramelle?> dice avvicinandosi
io <ma non le ottengono quando fanno i cattivi> mi scanso <cancellala>
