[COMPLETATA]Ti trasferisci a Milano e nella nuova scuola inizi a conoscere persone nuove🌻💛
PROTAGONISTA🌻💛: Lexa Lorens. Ha 17 anni, i capelli biondi e lunghi, gli occhi azzurri, qualche lentiggine in viso ed è alta 1.56
BUONA LETTURA🌻💛
ATTENZIONE LEGGETE! 1. In questo capitolo ci saranno delle scene MOLTO forti ed esplicite quindi se non vi piacciono ste cose ATTENTI. 2. LEGGETE L'ANGOLO AUTRICE _____________________ CAPITOLO PRECEDENTE: Ci sdraiammo sul letto e ci addormentammo abbracciati
Lexa Pov Ci svegliammo e andammo in cucina dove c'erano tutti che stavano facendo tik tok, storie e Lele stava facendo una diretta quindi io lo abbracciai da dietro mettendogli le braccia attorno al collo dandogli un bacio sulla guancia: "ciauu" dissi e tutti quelli che erano nella diretta iniziarono a salutarmi fino a che non mi chiamò mia mamma: Inizio Chiamata Mamy💁🏻♀️💗: Lexa ti prego vieni a casa... Disse in lacrime Io: Mamma che è successo?? Mamy💁🏻♀️💗: A-Aiut- Se non ti muovi a venire qui le sparo in testa, hai 10 minuti. Fine Chiamata La voce di mia mamma venne interrotta da una voce maschile che conoscevo fin troppo bene. Mi cadde il telefono dalle manie stavo per cadere a terra ma per fortuna Tanc corse da me prendendomi al volo: "Amore che succede?!" "M-Mia mamma...d-devo correre a casa..." Tanc non capì bene ma decise di accompagnarmi con la moto, in 10 minuti eravamo lì: "Tanc aspettami qui non voglio coinvolgerti in questa storia" "Scordatelo io vengo con te" "No Tanc, è una questione che devo risolvere io" lui annuì ed io entrai in casa trovandolo con una pistola puntata alla testa di mia mamma che era legata: "Lasciala andare, sono qui." "Ben arrivata..." "Cosa vuoi Alex?!" "Voglio te, lo sai. Lascia quello sfigato di Tancredi e mettiti con me ed io lascerò stare tua mamma" io abbassai lo sguardo: "tic tac...il tempo scorre, devi decidere piccola" disse caricando la pistola mettendo il dito sul grilletto: "OK! Ok hai vinto ma ora ti prego lasciala andare!" dissi in lacrime, lui lasciò cadere la pistola a terra e venne da me per poi baciarmi attaccandomi al muro iniziando a spogliarmi, mi prese in braccio a mo di sposa e mi portò in camera lanciandomi sul letto per poi spogliarsi, venne sopra di me e mi tolse sia i pantaloni che le mutande per poi entrare con un colpo secco, io urlai dal dolore iniziando a piangere ma lui non si fermava iniziando a dare spinte sempre più forti mentre io cercavo di togliermi ma lui era troppo forte e pesante. Continuò a spingere e venne dentro di me senza preservativo...porca puttana...uscì da me e si rivestì per poi andare via uscendo da casa dall'uscita sul retro. Io ero rimasta lì sul letto nuda con le lacrime agli occhi mentre stavo tremando. Arrivò mia madre in camera ed iniziò a piangere: "Tesoro mio...!" si catapultò da me abbracciandomi: "Shh tesoro è tutto finito..." "M-Ma-Mamma s-stai bene...?" "Si tesoro ma tu...sei stata violentata...dobbiamo porgere denuncia" "N-No...n-non posso o lui ti farà del male!" dissi piangendo, lei mi aiutò ad alzarmi e a vestirmi e sentimmo il campanello suonare, mia madre andò ad aprire mentre io mi sedetti sul divano...era Tanc... "Ciao caro..." "Laura come stai? Dov è Lexa?? Ho visto Alex uscire da casa vostra state bene?!" "Io si ma lei..." disse scuotendo la testa in segno di no, lui corse da me e mi vide in condizioni pietose, gli occhi gonfissimi e rossissimi pieni di lacrime, il trucco colato, i capelli spettinati e un'espressione vuota: "Amore mio cosa ti ha fatto quel porco...?!" "S-Stupro..." lo vidi andare su tutte le furie: "IO LO AMMAZZO QUEL FIGLIO DI PUTTANA!!" mi abbracciò facendomi appoggiare la testa sul suo petto: "Va tutto bene amore mio ci sono io con te ora" io mi strinsi a lui, era tutto per me non so cosa farei senza di lui... "Andremo a sporgere denuncia non m'importa" disse mia mamma. Io annuii e lei iniziò a chiamare mentre noi chiamammo tutti i nostri amici che vennero a casa mia abbracciandomi: "Grazie ragazzi di essere qui" loro sorrisero e mia madre venne da noi: "Dopo domani ci sarà il processo in tribunale" io annui: "Comunque ragazzi lei è mia mamma" "Ciao a tutti, chiamatemi pure Laura" si vedeva che stava soffrendo solo che lo stava nascondendo: "Ragazzi perché non andiamo a fare un giro? almeno facciamo distrarre un po' Lexa" disse Ros e tutti accettammo: "Devo un attimo andare a cambiarmi" dissi andando in camera mia fissando il letto con le coperte messe malissimo...cercai di non farci troppo caso e le rimisi a posto vestendomi totalmente a caso
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Mi truccai un pochino e tornai da gli altri: "Mamma tu che farai? Non voglio lasciarti qui da sola" "Tesoro vai con loro che ne hai bisogno, ci vediamo sta sera" disse accarezzandomi la guancia per poi darmi un bacio sulla fronte, io l'abbracciai ed uscimmo di casa. Spero che venga sbattuto in prigione... La giornata passò ed io mi svegliai il giorno dopo. Non avevo dormito molto dato che avevo fatto degli incubi su Alex. Tanc venne a casa mia e passammo la giornata sul letto a guardare una serie tv fino alla sera. Ci svegliammo e finalmente era arrivato il giorno del processo. Mi misi un vestito nero e delle scarpe con un po' di tacco. Mi pettinai e mi truccai leggermente e poi io, mia mamma e Tanc iniziammo ad andare verso il tribunale. Eravamo fuori e c'erano tutti i miei amici, abbracciai tutti. Entrammo e prendemmo posto aspettando il giudice. Io ero in prima fila in mezzo tra mia mamma e il mio avvocato, stessa cosa Alex dall'altra parte. Dietro di me c'era tutto il mio gruppo con i propri genitori e ovviamente stessa cosa da lui. Il giudice arrivò e dopo 2 ore a "litigare" condannarono Alex a 10 anni di carcere. Uscimmo tutti dal tribunale ed io ero felice, finalmente mi ero tolta un peso. Decidemmo di andare tutti insieme a pranzare al Mc quindi ci avviammo mentre mia mamma andava a casa. Arrivammo e mangiammo fino a che non vidi le uniche 2 persone che non avrei mai voluto vedere...Gaia e Giulia...si avvicinarono: "Ei Lexa..." disse Gaia ed io mi alzai mettendomi davanti a loro: "Ascolta abbiamo saputo tutto quello che ti ha fatto Alex...ci dispiace" disse Giulia: "E volevamo anche scusarci con te per tutto quello che ti abbiamo detto" disse Gaia. Io non mi fidavo però feci finta di accettare quindi feci un sorriso falso: "Siete perdonate" "Volete unirvi a noi?" chiese Edo...perché questo ragazzo deve essere così gentile con tutti?! Non può starsi zitto per una volta?! "Certo!" dissero in coro mentre tutti le guardavano male. INDOVINATE DOVE SI È SEDUTA GIULIA?! OVVIAMENTE IN MEZZO TRA ME E TANC! Mentre Gaia si sedette tra Valerio e Marta...si sapeva che aveva una cotta per Vale da sempre, io scrissi un messaggio sul gruppo di noi ragazze: Inizio Chat: Le Fantastiche 4⚡️💗!: Io: Ragazze non mi fido di Giulia e Gaia, avete visto dove si sono sedute?!
Marta🌺💖: SI! LA STO PER STROZZARE GAIA!
Io: Marta andiamo un attimo in bagno con una scusa. Voi ragazze controllate Gaia e Giulia e se fanno qualcosa cercate di fermarle subito
Ros🥀🖤: Va bene ragazze andate! Fine Chat
"Ragazzi devo andare un attimo ad incipriarmi il naso, Lexa potresti accompagnarmi?" chiese Marta: "Si certo andiamo" ci alzammo e andammo in bagno chiudendoci dentro: "Le odio le odio le odio! L'hanno fatto sicuramente per avvicinarsi a Tanc e Vale!" disse Marta: "Dobbiamo fare tutto il possibile per fermarle ed io ho un piano" dissi ghignando leggermente
Continua...
Angolo Autrice Allora dato che non sono mai stata in un tribunale non so come funzioni quindi se ho scritto qualcosa di sbagliato scusatemi. Volevo anche se vi stava piacendo la storia boh commentate qui sotto dicendo se vi piace o se dovrei cambiare qualcosa. Ciau🌻💛
