MI HAI FATTO PIGLIÀ UN INFARTO... HAHA

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Pov Emily
Mi sveglio e noto che payton non è al mio fianco. Quindi decisi di andarlo a cercare, provai a vedere in tutte le stanze del piano di sopra e non lo trovo. Quindi scesi le scale e lo vidi lì, che mi stava preparando la colazione a PETTO NUDO e tuta GRIGA. Andai da lui e lo abbraccai da dietro, lui si accorse che ero io e si girò. Mi disse
“ buongiorno piccola, dormito bene?”
Io risposi “ buongiorno tato, si e tu?”
Lui sorrise appena sentii “ tato” e rispose: pure io, tieni questo dice porgedomi la colazione. Io gli dissi
« oh tato non dovevi» poi andai da lui gli tolsi dalle mani il bicchiere con il succo e gli presi il viso. E lo baciò appassionatamente. Lui a un certo punto mi prese e mi fece sedere sul tavolo, poi spinse i miei fianchi verso il suo bacino. Io misi le gambe introno al suo bacino, a un certo punto lo strinsi ancora di Più non riuscivo a staccarmi. Lui è unico per me. Lui a un certo punto si staccò e mi disse
‘ piccola...’
Io risposi
‹ dimmi tato›
Lui non rispose... Mi tolse la maglietta e mi baciò poco sopra al seno. Io sorrisi, lui è l'unico che mi sa tenere testa, l'unico che riesce a calmarmi, L'UNICO CHE VOGLIO. E dissi
“ tato non possiamo”  lui fece il finto offeso, si staccò da me e disse
“ora mi sono offeso” con occhi dolci. A me fa tenerezza e gli dico
“tato non offenderti” andai da lui e lo abbracciò ( lo abbraccio come un papà abbraccia la figlia) e gli dico con voce cute e mettendo la testa nel incavo del suo collo
“ possiamo restare a casa...?”.
E lui mi rispose
“tata sei troppo cute...”
E io dissi
“ lo so ” con voice soddisfatta. Lui mi guardò e sorrise con quel sorriso che mi fa sciogliere. Io gli chiesi
“ tato posso salirti in braccio?” con voce cute
Io neanche mi rispose che mi prese in braccio, tenendomi dal sedere. Scesi da lui e gli dissi
“ tato finiamo di mangiare e ci facciamo le coccole e ci guardiamo un film o serie TV, ok? ”
E lui rispose
“ ma che domande fai? Certo che no”
Ci sedemmo e finimmo a magnare.

Dopo COLAZIONE

Dopo mangiato gli dissi
“ vado a truccarmi”
Lui rispose
“ ok tato, non mettermi tanto” 
Io risi e mi avviai verso le scale. Entrai in bagno presi i trucchi però per sbaglio mi cadde un ombretto. E Urlai
Payton corse veloce verso il bagno e disse preoccupato
“ tata che è succede?”
Io risposi INCAZZATA
“ SECONDO TE È TUTTO APPOSTO??”
Lui mi guardò e mi rispose
“ amo ma che succede?” disse preoccupato
Io risposi con voce guarda
“ guarda ” dico indicando l'ombretto rotto dentro il lavandino
Lui andò verso il lavandino, vide l'ombretto rotto e disse
“ MA VAI A FANCULO MI HAI FATTO PIGLIÀ UN INFARTO” dice andondosene verso la porta e io mi misi davanti a lui e dissi
“ tu non scappi baby”
Lui rispose
“ tata cosa vuoi far- ” non gli lascio finire la frase che mi fiondo sulle sue labbra soffici e calde. Poi lui mi tolse la maglietta e mi mise sul lavandino, dopodiché mi incomiciò a baciare il collo per poi scendere verso i miei pantaloni dove mi guarda per vedere se gli davo il consenso e io annui.
Lui dopodiché mi incomiciò a baciare di nuovo e a scendere verso le mie mutandine. Da lì me le toglie e mi fece divaricare le gambe poi incomicia a mettere un dito,poi due e infine si abbassa verso la mia intimita con faccia divertita e pervertita. Dopo infilo la sua lingua calda dentro di me e incomicia a baciare, leccare e succhiare la mia intimita. Io incomicai a gemere forte, lui se ne accorse e fece uno di quei sorrisi FANTASTICI che ti fanno sciogliere in mezzo alle mie gambe. Dopo un po' mi prese in braccio e mi portò in camera dove mi fece sedere sul bordo del letto, poi si inginocchiò davanti a me e rimise la sua lingua calda dentro di me... Io incomicai a gemere e gli dissi
“ payton ohh cazzo più veloce”
Lui lo fece e io per farlo incazzare gli dissi
“ madò... Sembri mia nonna cazzo”
Lui mi disse
“ ah sì?” lui non mi fece rispondere che mi prese per le cosce e mi sbatto contro il muro dopodiché mise il suo grande amichetto lì sotto dentro di me, prima andava piano poi incomicia ad andare veloce e fece sbattete la schiena contro a muro
“ payton cazzo così ahhhhh” dissi ansimando
‘ oh piccola così, urla il mio nome’
Dice con il respiro affannoso.
Dopo dissi
“ tato andiamo a mangiare”
Lui rispose
“ certo piccola, MC? ”
Io gli salto addosso e gli dissi
“ mi conosci troppo bene tato”
Lui sorrise e dice
“ tata vatti preparare” io lo bacai e andai a cambiarmi. Dopo mezz'ora uscì e gli chiesi
“ tato come sto?”
Lui era incantato...
Io: Tato basta sbavare, ora andiamo”
Uscimmo di casa
E...

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