- DOVE ERI FINITA!!!???
*non rispondo*
-ALLORA? TI CONVIENE AVERE UNA SCUSA CONVINCENTE, ERAVAMO TUTTI PREOCCUPATISSIMI!!!
-Ero andata a farmi un giro...
-un GIRO?!! SEI SCOMPARSA PER DUE ORE!!! dove sei stata???
-questi non sono affari suoi, e mi lasci stare.
-No signorina, mi sono stufata del tuo comportamento, devi essere rispettosa con quelli che ti mantengono qui capito? Posso benissimo cacciarti fuori se voglio, possibile che non riesci a rispettare queste poche piccole regole per vivere civilmente?!
- Senta, se mi vuole sbattere fuori sarò ben felice di uscire, qualsiasi cosa pur di non stare in questo schifo di posto, anzi guardi mi punisca, mi faccia pulire i bagni, mi ammazzi, a me non frega niente -
Mi dispiaceva trattarla così, ma non potevo fare altro, odiavo quando qualcuno mi diceva cosa fare
- giuro che ti mollerò alla prima famiglia che si presenterà
-faccia pure, otterrò soldi da loro e me ne andrò
-non fare la spavalda, e vedi di imparare una buona volta come ci si comporta con le persone
OK odiavo davvero quella donna, sembrava dover per forza comandare tutti a bacchetta.
Poi qualcosa attirò la mia attenzione, cominciavo a sentire davvero caldo al petto, non un caldo normale, ma molto potente e intenso,
Me ne andai senza dire nulla, interrompendo la conversazione, e mandando la signora Peach su tutte le furie-dove stai andando?!
Vieni qui subito!! Non ho ancora finito di parlare con te!!Ma io ero già corsa via.
Il petto ora cominciava a bruciare, faceva malissimo, e mano a mano che correvo diventava sempre peggio.
Entrai in camera mia sbattendo la porta, e mi levai la maglietta, cercando di capire quale fosse il problema, ma il petto non aveva nulla, eppure continuava ad ardere, poi il calore si espanse sulla pancia, poi sulle gambe e le braccia, fino a raggiungere la testa, stavo morendo, non sapevo cosa fare, chiamare qualcuno sarebbe stato inutile, così andai in bagno e cominciai a bagnarmi con acqua gelida, ma niente. In poco tempo cominciai a illuminarmi di una luce bianchissima, la mia pelle sembrava fatta di stelle, e il calore cominciava ad attenuarsi. Poi successe il fatto più incredibile:
Sulla mia pelle cominciarono a comparire spaccature ovunque, come in una bambola di porcellana rotta,
Ero spaventatissima, e cominciai a piangereCosa mi stava succedendo?!!
Non capivo nulla, così mi misi a pregare, ma la pelle ormai si era staccata del tutto, e roteava intorno a me sempre più velocemente.
del mio corpo rimanevano solo gli occhi, circondati da una massa di luce bianchissima. Poi cominciai a sollevarmi da terra, salivo sempre di più, fino a toccare il tetto del bagno, tutti quei pezzetti di me giravano sempre più veloci, e sempre più luminosi, finché non formarono un unico fascio di luce candida che mi avvolgeva completamente.
Poi di colpo tutto si fermò
Era tutto immobile attorno a me, passarono strani secondi di assoluto silenzio e quiete, i pezzi ormai bianchi come la neve, se ne stavano immobili, come in un cielo stellato, il calore era scomparso, e cominciai a provare piacere.
All'improvviso poi tutto sembrò risvegliarsi, e ogni pezzo in un lampo si riattaccò alla mia pelle, combaciano perfettamente l'uno all'altro, senza lasciare cicatrici, e caddi a terra con un tonfo.Dolorante alzai lo sguardo verso lo specchio, per verificare che tutto fosse a posto.
Una cosa sola brillava ancora: il ciondolo di mamma, e non solo brillava, ma indispettito si dimenava cercando di staccarsi dal mio collo, era stranamente fortissimo, e mi trascinò fino al cortile, vuoto a quell'ora. Poi con un ultimo strattone si liberò e cadde a terra.
Stavo per raccoglierlo, quando il diamante si liberò dalla gabbietta, mostrando quel che stava scritto al suo interno. Non erano parole normali, sembravano appartenere ad uno strano alfabeto. Ma non feci in tempo a guardarlo, che subito le lettere uscirono fuori, e cominciarono a rotearmi attorno.
*ti prego non di nuovo*
Ma questa volta cominciarono a cambiare, e a prendere le forme di lettere normali. Poi di colpo si bloccarlo o davanti a me, mischiandosi e mescolandosi tra loro, finché ciò che era scritto non risultò chiaro...Angolo autrice:
Ciao a tutti, più o meno visto che nessuno ha ancora letto o salvato la mia storia.. VI PREGO LEGGETELAAAA
Se avete consigli datemeli, mi piacerebbe fare la scrittrice, e ogni aiuto è ben accetto❤️❤️❤️
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5 Elementi E Una Missione
FantasyZoe è una ragazza tredicenne orfana, che ha come ricordo solo il ciondolo della madre, ma che scoprirà un segreto, e dovrà partire alla ricerca di quattro ragazze come lei, necessarie per salvare il mondo in tempo per l'eclissi