In tutti gli istanti della mia vita

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Io e Harry parliamo in chat da una decina di giorni soltanto, ma ho già scoperto molte cose interessanti su di lui, è appassionato di computer e scienza, e ha studiato nel campo delle biotecnologie. Ha degli amici, ma non vivono nella sua stessa città e sono anche pochi, come me potrebbe contare quelli veri sulle dita di una mano, e di dita ne avanzerebbero pure. Troppa gente falsa incontrata durante il mio percorso, e da quanto ho appena scoperto, anche nel suo. Gli piace leggere, ma non quanto piace a me, ma proprio come me è molto selettivo nelle letture. No, non è Asperger come me, ma sospetta di esserlo.
Le sue relazioni? Un disastro come le mie, è stato scaricato a seguito di una relazione durata tre anni, per un futile motivo.
Uno dei miei amici, Andrea, al quale dovrei dedicare una statua, ha accettato di venire con me in vacanza in Inghilterra dato che ad agosto è praticamente impossibile organizzarsi all'ultimo minuto, o rischi di venire spennato da qualsiasi agenzia online e non. Inizialmente le nostre intenzioni erano quelle di andare a Vienna o almeno di poter visitare una capitale europea, invece, santo Andrea, ha come dicevo accettato di accompagnarmi a conoscere Harry, e così, prendendo due piccioni con una fava, il 2 agosto 2018 siamo atterrati a Liverpool e successivamente abbiamo preso un treno per York, dove abbiamo trascorso una prima notte con Couchsurfing. Il giorno successivo abbiamo ripreso il treno e siamo "tornati indietro" a Manchester, dove abbiamo trascorso tutti e tre insieme una bella vacanza di cinque giorni in un AirBnb. Mi ero innamorata. Sono innamorata di Harry e lo sarò sempre, sarebbe impossibile non esserlo, dopo che ci siamo dimostrati amore e rispetto reciproco. Fortuna? No, non credo, ci siamo semplicemente incontrati nel momento giusto. Lui libero, io pure, dopo una mia relazione finita per un motivo che ancora oggi dopo due anni non so. Sono felicissima di stare con Harry e di averlo incontrato, è stato veramente un regalo dalla vita, non so cosa farei senza di lui, e cos'ho fatto per meritarmi un ragazzo così...così... Speciale. Sì, perché dopo averci messo tutte le mie energie per trovare un ragazzo adatto a me e che amo più di me stessa, posso solo definirlo speciale. Logicamente, le volte successive sono andata a trovarlo da sola. Sono partita io, con la mia valigia, libro, musica e computer. Nient'altro e nessun altro. E ogni volta che sono da lui in Inghilterra, trascorro i giorni più belli della mia vita, insieme a lui, che speciale come è, sa fare sentire tale anche me.
Un giorno di agosto dell'anno successivo, ovvero il 2019, sono da lui per festeggiare il nostro primo anno insieme. In un qualsiasi pomeriggio della mia breve vacanza inglese, ci rechiamo da Costa, una caffetteria che fa parte di una catena. Ad un certo punto, mentre ci beviamo un surrogato di caffè espresso e cappuccino, mi rivela che l'indomani mi avrebbe fatto una bella sorpresa. Cosa sarà mai stato? Mannaggia a lui, mi aveva messo una pulce nell'orecchio e non sono riuscita a togliermela fino al giorno dopo.
La mattina seguente, dopo colazione, ci sediamo comodi sul divano a guardare qualche video scemo, ma all'improvviso suona il citofono. La sorpresa! Me ne ero completamente dimenticata! Ero a conoscenza del fatto che lui ordina delle cose per studio e lavoro, quindi, dopo che il cuore mi era salito in gola, mi ero detta di stare tranquilla. Eccolo, è tornato. Si siede vicino a me, nervoso. Visibilmente nervoso. Lui quando lo è ridacchia, e vedendolo ridacchiare apparentemente senza un motivo, alzo un sopracciglio, chiedendogli se fosse tutto ok. Mi risponde di sì, e testarda come sono, non ci credo, ma decido di non insistere. Intanto il mio cuore dalla gola quasi mi stava uscendo dalla bocca, e così ho ripreso a guardare la televisione.
Ho la tua sorpresa.
Quattro parole, quattro battiti mancati.
Tira fuori una piccola scatolina blu.
Will you marry me? Mi vuoi sposare?
Io ero letteralmente in stato di shock. Non mi aspettavo una cosa del genere, anche dopo aver fantasticato sul fatto che innamorati come eravamo, che avremmo voluto sposarci un giorno. E quel giorno arriverà. È stata una proposta semplicissima, con un anello d'argento e tre zirconi da cinquanta sterline acquistato su Amazon. Il regalo più prezioso che potessi ricevere. Non inginocchiato, non con un panorama mozzafiato sullo sfondo. A casa. Semplicemente a casa. Perché? Perché gliel'avevo chiesto io, gli avevo espressamente chiesto che se un giorno avesse voluto farmi la tanto sognata proposta, di non farlo in pubblico in mezzo alla gente. Ha rispettato il mio desiderio. Ovviamente felice com'ero ho accettato subito, senza dire sì, ma baciandolo con passione. Certo che lo sposerei, in tutti gli istanti della mia vita.
Ora sono tutti contenti per noi, la sua famiglia e la mia, e non vedono l'ora di conoscerlo.
Harry è più piccolo di me di quasi cinque anni, ma si sa, l'amore non ha età.
Spero che il giorno più bello della nostra vita arrivi presto, come il giorno in cui andremo a convivere. E magari metteremo su una famiglia, un bellissimo bambino nascerà per la nostra gioia, chi lo sa. Per ora ci godiamo il presente.