The Destiny Of A Lady

Cap. 10 Prince Meets Ice Girl

Cap. 10 Prince Meets Ice Girl

Quando l'ho vista seduta in quel divano pensai di averla già vista, che aveva qualcosa di familiare. 

Quando sentii la sua storia capii il perché. 

 Ci eravamo già incontrati una volta da bambini, ma no credo se lo ricordi, infondo è passato molto tempo da quel giorno e non ci siamo più rivisti, ma io non la potrei mai dimenticare. 

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 6 anni fa... 

 Mi sono davvero lasciato convincere ad accompagnare i miei ad una stupida festa in onere del quinto figlio del re appena nato?! 

 Non riesco neanche a divertirmi mentre mi prendo gioco di quegli stupidi figli del re.
 Controllo che nessuno mi veda e facendo finta di niente riesco a sgattaiolare nel giardino senza che nessuno se ne accorgesse. 

 Sto camminando da un po' osservando i dintorni quando vedo una bambina vicino alla fontana guardare le stelle. 

 "Che strano, se ne sta li tutta sola, forse si è stanca anche lei di questa festa " penso mentre mi avvicinò a lei, quando si gira resto senza fiato. 

 Ha degli occhi che sembravano oro fuso, sono bellissimi ma stonano in qualche modo in quella sua bellezza, sembrano vacui come privati di ogni sentimento, freddi. 

 All'improvviso uno strano senso di inquietudine mi pervade, costringendomi ad arretrare di qualche passo così da allontanarmi da quegli occhi privi di calore, quasi se fossi rimasto mi avrebbero imprigionato per sempre in una fredda cella senza possibilità di uscire. 
Nonostante provo un irrefrenabile voglia di allontanarmi, prendo tutto la mia forza di volontà e le rivolgo la parola.

-Ecco....tu.....chi sei? - riesco a dire timoroso di interrompere quel silenzio quasi come se mi potessi svegliare da un sogno e non ricordarlo mai più. Non mi risponde, rimane in silenzio distogliendo lo sguardo dal mio e tornando a guardare la luna.

-Io mi chiamo Demon....emm.....e sono l'erede al trono di Edenir, l'impero vicino.....- cerco una qualche reazione in lei ma rimane ferma.

-Stai per caso aspettando qualcuno?......do-dovremo andare dentro ora, i nostri genitori ci staranno cercando... - dico iniziando a non sopportare il freddo di questo regno.

Mi avvicino a lei e le sto per prendere la mano quando si alza improvvisamente, e mi accorgo anche che la musica è finita e di conseguenza la festa.
Si incammina verso la sala e io la seguo in silenzio, quando arriviamo vedo i miei genitori che mi vengono incontro.

-Demon cosa ti è saltato in mente, sparire per l'intera festa abbiamo temuto che ti fosse successo qualcosa. - dice mia madre preoccupata controllando se avessi eventuali ferite. 

 Mi guardo intorno mentre i miei mi guidano verso l'uscita dove ci attende la nostra carrozza. 

Arrivati fuori aspetto che finiscano i saluti e in quel momento noto dei signori dietro ai sovrani e dietro di loro vedo la bambina misteriosa, mi accorgo che mi sta osservando e mi sta salutando senza farsi vedere.
Non so perché la cosa mi rende stranamente felice.

Quando partiamo non parlo per tutto il tempo con la scusa di essere stanco, pentendomi di non averle parlato di più avendo la sensazione che non ci saremmo mai più visti o che lei mi avrebbe dimenticato presto.

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 Adesso, alla boutique.... 

 Ero così assorto nei miei pensieri che non ho fatto caso a Rose finché non è entrata nel mio campo visivo. È bellissima, il vestito la fa sembrare una regina dei ghiacci, mi riprendo prima che si possa accorgere di come la guardavo.

-Stai molto bene .- le dico e sorrido vedendola arrossire e rispondere con un timido grazie. 

Saliti in carrozza non posso che osservarla per tutto il tempo.
È molto cambiata dall'ultima volta in cui ci siamo incontrati e non posso che essere un po' geloso di Victor per essere stato lui a far sì che questo cambiamento avvenisse, ma sono anche felice che abbia incontrato lui perché sono sicuro che se ci fosse stato qualcun'altro al suo posto non sarebbe diventata quella che è adesso. 

"Credo proprio che stavolta dovrò ringraziarlo ma so che me lo rinfaccerebbe a vita quindi non glielo dirò mai apertamente." penso mentre continuo ad osservarla ammirare il paesaggio ignara dei miei pensieri indirizzati a lei .