E' arrivato all'improvviso

E adesso....

Pow Harry

Strattono le braccia e mi libero dalla sua presa ma anche se vorrei pestarlo, anzi massacrarlo per quello che ha detto non lo faccio perché lei ne soffrirebbe,penserebbe che io sia una persona spregevole ed è solo grazie a questa considerazione che mi giro ed esco dal locale senza degnare nessuno di uno sguardo,ora come ora penso solo a Kate e all'imbecille che ha il suo cuore e invece di apprezzarlo lo calpesta. Recupero la mia moto e torno a casa. È vuota come sempre,  mia madre non c'è mai perché è sempre in giro per lavoro e di me semplicemente se ne frega,  forse un po ' ha ragione ,non dovevo essere io a uscirne vivo quella sera,e tutte le volte che ci penso mi sento un dolore atroce al cuore, perché sono responsabile di tutto e sono sopravvissuto per portare questo peso. Il cellulare inizia a squillare e noto che Niall mi ha chiamato due volte ma non ho nessuna intenzione di dare spiegazioni oppure di ascoltare le loro cazzo di scuse o rimproveri.

Adesso vorrei solo scriverle, mandarle un messaggio per sapere come sta ..no aspe cioè ma mi sono fuso il cervello o cosa?!! Basta devo togliermela dalla testa! Ma come cazzo faccio anche solo a pensarlo? Ormai nella mia mente ci sono troppe opinioni contrastanti che fanno a calci per sopraffare le altre ma è il cuore quello che mi preoccupa,per nessuna ragazza ha iniziato a battere all'impazzata,per nessuna gridava disperatamente di prenderle la mano e portarla nel mio posto segreto,per nessuno diceva che se non stavo attento avrei potuto anche ....innamorarmi. Ma no,ho deciso che voglio semplicemente passare del tempo con lei,farla sorridere e scherzarci e anche se la voglio devo cercare di ridurre tutto ciò ad un' amicizia. La prima cosa che farò domani sarà parlarle,ho paura di quello che le racconterà quella testa vuota del fidanzato,non voglio rovinare qualcosa che potrebbe nascere.

Cosi decido di infilarmi nel letto e dopo circa venti minuti cado in un sonno profondo.

Esco dalla macchina e mi avvicino all'entrata della scuola,non vedo l''ora di vederla e dopo circa trenta secondi l' avvisto vicino ad un albero con la schiena appoggiata al muro, è tranquilla ma ha un'espressione...delusa? oddio dimmi che non ha scoperto le parole che le ha riferito Liam perchè immagino già come si possa sentire e tutto perchè ,al contrario delle altre,non è una ragazza facile.

Mi avvicino a passo spedito e mi metto in ginocchio davanti a lei per poterla guardare negli occhi.

-Ehii-le dico con voce un po' roca

alza il suo sguardo su di me e vedo la sua delusione  uscire ad ondate dalle sue iridi color cioccolato

-Cosa vuoi eh? non ti è bastato prendere a pugni il mio ragazzo ieri sera?-dice indignata

-Kate io non..-

-No, non far uscire neanche una parola dalla tua bocca,non voglio sentire le tue schifose scuse da quattro soldi. Tu per portarmi a letto dovevi mettere fuori gioco il mio ragazzo non è così? non era questo il tuo obbiettivo fin da quando i tuoi occhi hanno incontrato i miei il primo giorno di scuola?-dice facendo uscire piccole lacrime che elimina dal suo viso con le sue dolci manine che in questo momento vorrei solamente tenere fra le mie.

Non riesco a capire cosa diavolo le abbiano raccontato di ieri sera e tutto ciò mi fa ancora più infuriare

-Spero tu stia scherzando! E' questo che pensi di me,eh,e questo che pensi di sapere? Beh mi dispiace informarti ma non è così quindi ora mi fai spiegare...-

-No,non ho voglia di stare a sentire le tue menzogne e poi tu per me non sei niente quindi-dice mentre si alza e guardandomi con una faccia che è più impassibile di un muro dice- se non ti dispiace addio Style-

ADDIO-ADDIO-ADDIO-ADDIO-ADDIO-ADDIO-ADDIO STYLE ecco cosa si riproduce nella mia testa prima che....

Mi sveglio di soprassalto tutto imperlato di sudore e noto che sono le 5,45 e la prima cosa a cui penso sono le due parole che ha pronunciato lei :ADDIO STYLE. Ebbene si,era solo un sogno, ma inconsciamente ho Paura che possa divenire realtà,ecco qual è il sentimento che temo di più,quello che ti sovrasta nel momento in cui chiudi gli occhi e la tua mente che normalmente chiude in un cassetto le paure,lo lascia aperto,libero di farle uscire e creare il caos nelle persone. Ecco come nascono gli incubi .

Decido di lasciar perdere i miei monologhi e andare a fare una doccia, mi rilassa la mattina e rimango sotto l'acqua per circa mezz'ora. Faccio colazione con pane e nutella,a chi non piacerebbe? mi da la giusta carica e dolcezza per la giornata e poi una spremuta di arancia rossa per spezzare e creare contrasto con la sua acidità,dopo mi vesto e preparo lo zaino ,prendo chiavi, portafoglio e dov'è il cellulare? lo cerco disperatamente per tutta la casa e finalmente lo trovo... OH PORCA MERDA! non è possibile! Ieri sera quando mi sono svestito in bagno non mi sono accorto di averlo nei jeans ed ora eccolo li a galleggiare nel wc immerso nell'acqua ma non è un cazzo possibile che succedono tutte a me! 

La giornata è già iniziata per il verso sbagliato speriamo migliori!

Arrivo a scuola dopo circa trenta secondi la vedo davanti all'entrata vicino ad un albero ---emmm wait a minute cioè mi sembra tutto troppo simile all'incubo cioè o no,no,dimmi che non era una premonizione!

Senti cretino che non sei altro ma può essere mai una premonizione? Cioè ora sei un vegente? Ma io mi chiedo tua madre si era per caso drogata prima di metterti al mondo?

Ma grazie,grazie subconscio del cazzo,ora sento anche sto cretino che mi insulta! Era un'idea no! Magari..... noi nulla forse hai ragione

Forse?????

Okay okay, hai ragione ora zitto e sparisci!

Mi avvicino ed eccola che appena i nostri sguardi si incrociano,sorride,un sorriso pieno e sincero

-Ciao-mi dice tranquillamente

-Ehii,come stai?-le dico molto più felice e rincuorato 

-Bene,molto bene tu?

-Tutto okay,apparte la fine che ha fatto il mio cellulare stamattina-dico facendo un piccolo sorriso

-E cioè?- chiede curiosa

-Ma nulla,semplicemente dopo quindici minuti che ho impiegato per cercarlo indovina dove l'ho trovato?-

-Emmh.... nel cesto della biancheria? Sempre che tu ne abbia uno- dice con una faccia quasi divertita

-No! l'ho visto nel wc,che galleggiava beatamente-

-Ahahahahhahahahahhahahaahahhaahahahahahaahah-parte a ridere come una pazza,piegata in due mentre si tiene la pancia e mi chiedo veramente se a momenti non si possa sentire male 

-Ehiii,non c'è nulla da ridere -dico imbronciato- mi stai forse prendendo in giro?-

-Ma no,no, cosa te lo fa credere?-dice trattenendosi dallo scoppiarmi a ridere di nuovo in faccia,ma non riesce nella sua impresa e io vedendola così non riesco atrattenermi e la seguo a ruota

-Ragazzi- sento una voce già conosciuta,aspetta ma questo è emmm non mi ricordo il suo nome,ci sono eeee Zayn si si chiama così,ma appena realizzo chi è ho paura di quello che dirà o meglio dobbiamo dirle quello che il suo ragazzo pensa di lei? sono sicuro del fatto che Zayn tenga molto di più a Kate che a Liam,si vede da come la guarda e solo ora comprendo che la paura che ho provato non doveva essere indirizzata a me ma a lei,ma poi moralmente cos'è giusto fare?

Io e Zayn ci guardiamo per un tempo interminabile  ma non riesco a capire le sue intenzioni

-Ciao ciuffo ribelle- dice lei dandogli un bacio sulla guancia

-Ciao a te pulce- ma che soprannome è questo? no cioè vorrei prenderlo a sberle solo per quello,oddio sono geloso?? Nahhhhh scherziamo? Io non sono geloso di nessuna.

-Emm Kate io direi che è meglio entrare- dice Zayn

-Okay, cos'avete voi adesso?-dice la mia no cioè Kate

-Letteratura inglese-diciamo in contemporanea io e il ragazzo al mio fianco

-Io matematica, allora a dopo ragazzi-

Prevedo una lunga giornata!

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Ma sciauuuuuuu,okay basta sembro una sclerata! vi ho fatto aspettare tanto,lo so ma gli impegni sono sempre troppi e quindi mi ritrovo a scriverlo solo ora. Questo capitolo è abbastanza riflessivo e forse non è il massimo ma vi assicuro che nel prossimo ce ne saranno delle belle! Ora votate e commentate, a prestissimo

PS. se aveste voglia di fare due chiacchiere scrivetemi pure, mi fa solo piacere!