Sugar Daddy

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"Buon giorno Bimbo, dormito bene?" Krist Perawat sbadigliò stirandosi come un gatto da sotto le coltri prima di annuire, un pugno a levarsi i rimasugli di sonno da sotto gli occhi "Ne sono felice, colazione?" Nicola gli piazzò in grembo un vassoio colmo di ogni ben di Dio "La spremuta è fatta con le arance della mia terra... Ti piace Bimbo?" il giovane idol diede un breve sorso d'assaggio, dilatò gli occhi fissando il 'boss' "E' buonissima!" "Sorpreso? Bimbo come potrei rifilarti roba scadente? Devi guarire e per farlo devi mangiare e bere cose buone e genuine... Ti avrei preparato volentieri una granita con la panna e la brioches ma sono riuscito solo a recuperare le arance e la miscela del caffè" l'uomo si grattò la nuca a disagio "Uh assaggia i biscotti! Immergili nel cappuccino e dimmi che ne pensi, occhio che i tozzetti non son biscotti morbidi..." "Ok..." Krist non era per niente intenzionato a mangiare quei biscotti, anche se il profumo di mandorle gli faceva venire l'acquolina in bocca, si era messo a dieta rigorosa per meglio dire... P'Bob lo aveva messo a dieta dicendo che stava diventando grasso quanto un porco e lui subito, da bravo cretino 'finto innamorato', si era privato del cibo e di bevande gasate, negandosi uno dei pochi 'piaceri' che gli erano rimasti.

"Allora Bimbo mi sono fatto dare il numero della tua manager, l'ho chiamata informandola che durante un allenamento ti sei stirato un crociato e che se vuole i documenti del medico glieli spedirò via fax, quindi dovresti avere dai 3 ai 4 mesi di recupero, chiaro che li passerai qui con il sottoscritto e non con Bob... Devi guarire, rilassarti non farti massacrare di nuovo da quella bestia" "Sí..." "Ehy ehy Bimbo i tuoi fan capiranno ne sono certo, intanto goditi la tua colazione e non ci pensare" Krist trovò il 'coraggio' di dire: "Non... Non voglio ingrassare..." Nicola lo fissò allibito "Tu... Tu saresti grasso Bimbo?! Non credo proprio, il bello del tuo corpo sono le tue forme morbide se perdessi peso queste" sfiorò col palmo della mano le sue guance "splendide 'pesche bianche', potrebbero rovinarsi! E sarebbe un crimine contro l'umanità Bimbo! Un crimine condannabile con la pena di morte ti dico!" Krist Perawat non rideva di vero gusto da anni, se non insieme a P'Sing, scoppiò a ridere talmente forte da lacrimare "P' ah ah ah ah! Cosa cavolo dici?! Ah ah ah ah un crimine contro l'umanità?" "Sì il peggior crimine possibile!" "Ah ah e addirittura la pena di morte per le mie guance cicciottelle?!" "Non sono cicciottelle sono meravigliose! Non sai quanto sono tentato di pizzicarle mattina e sera" "Awww P' sono lusingato ma davvero... Sono grasso... Lo so benissimo non devi tentare di tirarmi su di morale P'" "Sciocchezze, panzane, blasfemie! Chi è il folle che ti ha osato dire un'assurdità simile?!" "P'Bob..." rispose candido il giovane a testa china fissandosi le mani scosse da spasmi sempre più frequenti.

Nicola perse l'aspetto rassicurante di 'persona comune' e svelò il vero aspetto di un boss mafioso; arricciò le labbra scoprendo i denti digrignanti tra loro per via della furia e del ribrezzo, le nari dilatate, la respirazione accelerata e pesante e gli occhi... Gli occhi un baratro in cui risiedeva una belva spietata pronta a ricevere un pegno di sangue, voleva il sangue di un essere vivente, voleva la sua vita stretta tra le sgrinfie, voleva ingollare con gusto ogni suo lamento fino a consumare ogni singolo residuo vitale e gioire ululare in estasi per la 'morte' che infliggeva ad un simile verme!

E a fanculo i legami di sangue!

A fanculo la 'famiglia'!

Lui avrebbe ucciso Bob!

anche se era... "P'!"

Il contatto con un corpo tiepido una voce "P'!" colma di preoccupazione e paura lo riportarono alla calma "P' ti prego non arrabbiarti con me, ti prego..." Il petto sconquassato da singulti "Ho bisogno di sapere che sei mio alleato P'" le braccia 'gracili' si strinsero senza 'forza' alla 'vita' dell'altro "Per piacere, ti supplico aiutami anche se sono un essere patetico, che non vale nulla, che nessuno vuole che..." "Bimbo..." Nicola incorniciò il volto di Krist, 'annegato' dalle lacrime, tra le sue mani "Non sono arrabbiato con te, non potrei mai... Ti conosco da poco meno di 24 ore e il mio unico desiderio è proteggerti e sommergerti di attenzioni, vorrei darti il mondo Bimbo e farti capire che quella bestia umana del tuo ex" "Ma P'Bob ed io..." "Fammi finire" "Scusami..." "Non devi scusarti voglio solo che ascolti quello che ho da dirti ok?" "Ok" "Bene... Ti dicevo devi capire che quella bestia umana del tuo ex, eh sì ex perché da ieri sera ha smesso di essere qualcosa per te Bimbo, quella bestia non ti merita! Non ti ha mai meritato in verità così come non gli sei mai appartenuto Bimbo! E' la tua vita, TUA non sua, se vuoi mangiare tu mangi e non stai a sentire quello che dicono gli altri specialmente un verme come il tuo ex, quindi ora mangia quei biscotti e lasciati viziare" "Viziare?" "Sì meriti di essere viziato dopo quello che hai passato..." "Uhm..." "Pensa ho deciso di delegare ad altri gli impegni che avevo preso per i prossimi 4 mesi, non permetterò a quell'assassino di sfiorarti anche solo con lo sguardo" "P'... P'Nicola" "Sì?" "Quando potrò tornare a lavoro?" "Quattro mesi Bimbo devi portare pazienza per 4 mesi, se proprio proprio ti sto così antipatico e non vuoi stare con questo vecchiaccio beh con oggi puoi depennare un giorno del primo mese insieme" "Nooo P' non mi stai antipatico" "Menomale... Bimbo lo sai che non ho alcun problema nel assumere qualcuno che ti tenga compagnia e così evitarti la vista di questo brutto muso, basta solo che me lo dici, chiedi qualsiasi cosa e ti sarà data, nei limiti del possibile ah ah ah se mi chiedi la luna in una coppa gelato, quella non posso certo dartela" "Non voglio la luna... Quello che voglio tu non puoi darmelo nessuno può veramente..." "Non è detto Bimbo, tutto coi soldi si può comprare, basta stabile il prezzo e il metodo di pagamento" "Non l'amore di una persona che non ti ama Phi..." "Esiste l'amore a pagamento" "Il sesso P'... il sesso a pagamento" "Ah vero... E dimmi, dillo al tuo P'Nicola chi è quel imbecille che rifiuta il tuo amore?" "P'Sing" "Singto Prachaya? Quel Singto? Proprio lui?!" "Sì proprio lui" "E proprio lui è un imbecille! Bimbo dico col bel faccino che madre natura ti ha dato, il talento e la bella testolina che ti ritrovi! Tsk tsk quel Singto è un imbecille insensibile" "Noo! P'Sing non è insensibile sono... Sono io che non gli ho mai detto nulla" "Oh... Non ti sei mai confessato Bimbo?" "Mai... E prima di conoscere P'Bob c'ero quasi riuscito ma poi ho fatto una scelta e P'Bob sembrava la cosa migliore per me, per la mia e sua carriera... Me lo sono meritato che... Che lui mi gonfiasse di botte perché giustamente geloso di P'Sing e qualsiasi altro essere umano nei miei pressi..." "Quella bestia è arrivata ad uccidere per gelosia io c'ero, so quello di cui è capace ma come ti ho detto adesso c'è qui il tuo P'Nicola, sei sotto la mia protezione, quel animale non oserebbe torcerti un capello" "P'Nicola... la mia vita è nelle tue mani ora" "Sono onorato e pronto per questo compito" "P'Nicola?" "Dimmi" Krist tornò ad abbracciarlo "Grazie" "Di niente Bimbo di niente"

SostitutoWhere stories live. Discover now