SOLO NOI / VALARTA

CAPITOLO 9

Valerio pov's
Mi sveglio e vado in bagno.
Mi lavo e mi metto i jeans neri strappati e una maglietta bianca aderente.
Mi metto la giacca nera.
Prendo il telefono e scendo sotto.
Aspetto mia sorella che come sempre ci impiega mezz'ora.
Io: SOFIA HAI FINITO?
Sofia: SI ARRIVO.
Scende.
Mi metto lo zaino nelle spalle ed usciamo.
Entriamo in macchina.
Dopo mezz'ora arriviamo a scuola in ritardo per colpa di mia sorella.
Saluto mia sorella frettolosamente ed entro in classe di matematica.
Prof: Mazzei sempre in ritardo!?
Io: Mi scusi professore ma la macchina non partiva.
Dico con occhi dolci cercando di convincerlo.
Prof: Ok per questa volta la passa liscia. Si vada a sedere.
Mi siedo accanto da solo.
Facciamo 2 noiosissime ore di matematica.
Suona la campanella.
Esco dalla classe e vado nelle macchinette.
Mi compro un Twix.
Mentre lo stavo per aprire vedo una ragazza bionda con un ragazzo biondo.
Ma aspetta....Sono Gaia e Jack!
Vabbè li ignoro.
Gaia: Ciao Vale!
Come non detto...
Io: Ciao Gaia.
Dico svogliatamente.
Jack: Ciao Valerio.
Io: Ciao.
Sbuffo.
Gaia: Come stai? Come va con Marta?
Io: Perché ti interessano queste cose?!
Gaia: Sei mio amico e volevo sapere.
Io: Io!? Tuo amico?! Ma levati!
Che stronza! Fino a l'altro giorno voleva scopare con me e ora si interessa? Non me la conta giusta. Ha qualche piano.
Suona la campanella.
Gaia: Vale noi dobbiamo andare a lezione. Ci vediamo dopo in cortile.
Io: Ok ciao Gaia, ciao Jack.
Jack: Ciao.
Vanno via.
Finisco di mangiare il Twix e sto per entrare in classe di tedesco quando qualcuno mi sbatte nei bagni femminili.
Alzo lo sguardo.
È una ragazza, bassa e riccia con gli occhi verdi.
Io: Scusa chi sei?
X: Shhh....zitto.
Mi sta per baciare ma la fermo.
Io: No ora tu mi dici chi sei!
X: Sono una ragazza di quarta superiore. Tu sei di quinta vero?
Io: Si. Come ti chiami?
X: Ginevra. Tu sei Valerio Mazzei vero?
Io: Si.
Ginevra: Cos'hai a quest'ora?
Io: Tedesco. Tu?
Ginevra: Matematica. Che ne dici se saltiamo l'ora?
Io: No grazie lasciami andare.
Ginevra: Dai! Tanto so che starai in classe a non fare niente.
Io: E questo chi te lo dice?
Ginevra: Si capisce e poi tutti ti conoscono.
Io: Non mi interessa lasciami andare ragazzina.
Ginevra: Ok ma non finisce qui.
Se ne va.
Boh chi la capisce a questa...
Esco dai bagni e vado in classe di tedesco.
Dopo 1 ora di tedesco e 1 di italiano suona la campanella e conservo.
Esco dalla classe e dalla scuola.
Arriva mia sorella.
Sofia: Eccomi.
Io: Ok vieni.
Sofia: Si.
Stiamo per uscire dal cortile della scuola ma qualcuno ci ferma.
Una voce metallica cioè quella del preside fa girare e ascoltare me, mia sorella e gli altri studenti che stavano uscendo dal cortile della scuola.
Preside: Allora ragazzi e ragazze ho pensato che la settimana prossima quindi il 24 e il 25 sarà carnevale ma per quei giorni vi darò le vacanze in modo che potete festeggiarlo con i parenti invece domani che è giovedì grasso quindi il 20 febbraio lo festeggierete in anticipo ma con i vostri compagni e amici.
Domani vi potete vestire come volete, potete portare cibo e bevande e potete mettere musica. Però solo bevande analcoliche perché non vi dovete ubriacare.
Oggi pomeriggio il signorino Esposito, il signorino Mazzei, il signorino Lazzari, il signorino Giaccari e il signorino Galli con l'aiuto della signorina Andolfi, della signorina Losito, della signorina Picone, della signorina Maino e della signorina Paglianiti abbeliranno la scuola con decorazione carine e con delle maschere di carnevale. Dovrete venire alle 16:30.
Ho finito il mio annuncio potete andare prego.
Chiude il microfono.
Sofia: Quindi oggi tu, i tuoi amici e quelle ragazze verrete qui alle 16:30? Mi stai dicendo che starai fuori per un intero pomeriggio?
Dice triste.
Io: Dai sorellina non ti preoccupare! Appena finisco torno a casa.
Sofia: Ok poi mi chiami.
Io: Si. Ora andiamo.
Sofia: Ok.
Usciamo dal cortile della scuola.
Entriamo in macchina e dopo 10 minuti torniamo a casa.
Mangiamo e poi mia sorella va sopra a farsi la doccia.
Dopo un ora decido di alzarmi e andare a fare una doccia.
Mi metto dei jeans azzurri e una maglietta bianca.
Prendo una giacca ed esco di casa con il telefono e le chiavi.
Passo a casa di Marta.
Suono al campanello.
Marta: Ciao Vale!
Io: Ciao Marta!
È bellissima.
Marta: Andiamo?
Io: Si vieni andiamo a prendere gli altri.
Prendiamo gli altri e poi arriviamo a scuola.
Entriamo e troviamo il preside.
Preside: Buon pomeriggio ragazzi.
Tutti: Buon pomeriggio preside. Dove sono le decorazioni?
Preside: Qui venite.
Lo seguiamo.
Ci dà le decorazioni.
Preside: Dovete appenderli nel corridoio e nelle classi prime fino alle quinte.
Tutti: Ok.
Preside: Ci vediamo dopo e se avete bisogno chiamatemi.
Tutti: Ok a dopo.
Se ne va.
Prendiamo la scala.
Sale Ros.
Ros: Rega io appendo da questo muro. Tu Edo appendi nell'altro.
Edo: Ok.
Prende la scala e sale.
Lele: Ok noi che facciamo?
Ros: Lele ed Elena andate nelle prime, Diego ed Elisa andate nelle seconde.
Diego&Lele&ES&Elisa: Ok.
Vanno via.
Ros: Tanc e Giulia nelle terze.
Vanno nelle terze.
Ros: Io ed Edo quando finiamo nelle quarte e tu Marta con Vale nelle quinte.
Io&Marta: Ok.
Andiamo nelle quinte.
Decoriamo 10 classi.
Marta: Ce ne rimangono altre 10.
Io: Ok tu vai in classe di chimica, inglese e francese.
Marta: Ok e tu?
Io: Io vado in classe di italiano, spagnolo e tedesco.
Marta: Ok e le altre due?
Io: Poi tu vai nella classe di matematica e io in quella di storia.
Marta: Ok vado.
Va via.
Cazzo che bella....
Vale smettila!
Non ci riesco a non pensarla.
Decoro le altre classi e poi aspetto Marta che dopo mezz'ora arriva.
Marta: Eccomi.
Io: Hai finito?
Marta: Si.
Io: Ok andiamo.
Mi squilla il telefono.
Io: Scusa posso?
Marta: Certo.
Io: Ok vado in bagno e torno tu aspettami qui.
Marta: Ok.
Entro nei bagni maschili.
Chiudo la porta e rispondo.
Io: Pronto?
X: Vale.
Io: Chi sei?
X: Ginevra.
Io: Chi ti ha dato il mio numero?
Ginevra: Non te lo posso dire.
Io: Perché?
Ginevra: Perché no.
Io: No ora tu me lo dici!
Ginevra: No basta! Dove sei?
Io: Non ti interessa.
Ginevra: Uffa!
Io: Stronza.
Ginevra: Ci possiamo incontrare appena finisci?
Io: No.
Ginevra: Ma perché ti comporti così?
Io: Perché mi stai rompendo le palle!
Ginevra: Ma...ma io ti amo!
Io: Vai a farti fottere!
Ginevra: Vale...
Io: Devo andare. Vai a fare la troia!
Ginevra: E tu il coglione.
Io: Ciao troia!
Chiudo la chiamata.
Esco dal bagno.
Trovo Marta che parla al telefono.
Marta: Pronto? Oh ciao amore....scusa....no no ho sbagliato....no tranquillo....ti dovevo avvisare e non l'ho fatto....cosa? ci dobbiamo incontrare dopo? beh non so dipende....cosa? ma come? no non puoi amore....tranquillo torno subito....non ti devi preoccupare....già ho finito....si....ah ok....si certo....anch'io vita mia....si ok....ok a dopo....ciao.
Mi avvicino.
Io: Chi era?
Marta: Luigi.
Io: Ancora lui? E lo chiami "amore" e "vita mia" nonostante ti ha tradito?
Marta: Devo fare la finta.
Io: Ah sì vero....
Marta: Andiamo?
Io: Si un attimo.
Mi squilla il telefono.
È "Roski❤".
Marta: Chi è?
Io: Roski.
Marta: Chi è Roski?
Io: Rosalba.
Marta: Ah ok.
Rispondo.
Io: Pronto?
Ros: Hey Vale. Dove siete?
Io: Al quinto piano. Voi?
Ros: Al quarto.
Io: Avete finito?
Ros: Si. Voi?
Io: Anche noi.
Ros: Ok e gli altri?
Io: Non lo so.
Ros: Ok.
Io: Stiamo venendo.
Ros: Ok a dopo Vale.
Io: A dopo Roski.
Chiudo la chiamata.
Io: Sono al quarto piano e hanno finito.
Marta: Ok andiamo.
Scendiamo al quarto piano.
Edo: Hey fra.
Io: Ciao bro. Quante classi avete fatto?
Edo: 20 voi?
Io: Anche noi ahahahah.
Edo: Ahahahah.
Ros: Andiamo dagli altri?
Tutti: Si.
Scendiamo e li troviamo al primo piano.
Io: Andiamo?
Lele: Si ma prima avvisiamo il preside.
Io: Ok.
Edo: Preside abbiamo finito.
Preside: Ok ragazzi potete andare.
Tutti: Ok. A domani preside.
Preside: A domani ragazzi.
Usciamo dalla scuola.
Io: Raga devo chiamare mia sorella voi andate avanti.
Tutti: Ok.
Chiamo mia sorella.
Sofia: Hey Vale. Hai finito?
Io: Si.
Sofia: Ok allora a dopo.
Io: A dopo.
Chiudo la chiamata e raggiungo gli altri.
Vanno tutti a casa loro.
Accompagno Marta.
Io: Ok allora a domani?
Marta: Si a domani Vale.
Io: A domani Marta.
Entra dentro casa.
Torno a casa.
Io: SOFI SONO TORNATO!
Sofia: ECCOMI STO SCENDENDO!
Io: OK TI ASPETTO QUI.
Dopo mezz'ora scende.
Sofia: Che facciamo?
Io: Maratona serie tv, dopo cibo e bevande, film, tik tok e diretta?
Sofia: Tu si che mi capisci!
Mi punta un dito scherzosamente e scoppiamo a ridere.
Adoro la mia sorellina, è l'unica che mi rimane oltre papà e i nonni materni.
Solo che i miei nonni abitano a Milano e mio papà è in Spagna per lavoro quindi non li vedo mai.
Lei è l'unica che posso vedere e avere qui accanto a me.
Ci sediamo nel divano e guardiamo The Vampire Diaries, High School Musical, Riverdale e IT.
Mia sorella è come me, ama i film horror e d'azione.
Infatti mentre guardavamo IT non si spaventava e continuava a mangiare patatine come se niente fosse anche nelle scene più paurose.
Sono le 21:10 e abbiamo appena finito di fare la maratone delle serie tv.
Sofia: VALE HO FAMEE!
Urla seduta nel divano con la coperta.
Io: COSA ORDINIAMO? SUSHI O MCDONALD'S?
Sofia: SUSHI.
Io: OK.
Prendo il telefono e ordino il sushi su Just Eat.
Dopo mezz'ora arriva il sushi ordinato e mangiamo.
Dopodiché guardiamo un film d'azione e poi facciamo tanti tik tok.
Facciamo per un ora gli asociali con i telefoni e poi facciamo una diretta che dura 2 ore.
Sofia: Vale che facciamo ora?
Io: Non so....cuciniamo qualcosa?
Sofia: Ok anche se è da pazzi cucinare alle 00:30.
Io: Solo io posso trovare certe idee!
Dico vantandomi.
Sofia: Sisi certo!
Mi dà un pugno leggero sul braccio e scoppiamo a ridere.
Ci alziamo dal divano e cuciniamo una torta al cioccolato facendo tante storie su Instagram con la ricetta.
Dopo aver assaggiato la torta rispondendo al box delle domande puliamo la casa.
Sofia: Vale sono le 04:30. Andiamo a dormire?
Io: Si dai.
Saliamo sopra, ci diamo la buonanotte, entriamo nelle nostre stanze e ci addormentiamo.