IL PRIMO BACIO

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( Penso che sia la vostra prefe )

SCRIVERE D'AMORE

Era una sera d' estate ero in camera mia e mi stavo annoiando così chiesi a mia madre se potevo uscire e lei acconsentì.

Decisi di chiamare la mia migliore amica Ariana per chiederle di uscire in piazzetta e invitammo anche Jake, Jacob, Holly e infine quell'idiota Bryan, il nuovo ragazzo della classe.

Scelsi una delle mie magliette preferite e un pantaloncino con dei fiorellini pizzo che adoro , ai piedi indosso delle Adidas nere .

Mi guardai allo specchio in bagno per sistemare i capelli che avevo piastrato la sera precedente e misi un po' di mascara un lucidalabbra e il profumo.

Uscita dal bagno ritornai in stanza prendere una borsetta blu dove misi il telefono dei fazzoletti e le cuffie.

<< Papà stasera devo uscire con dei miei amici mi accompagni ? >>

<< Si un attimo >>

<< D'accordo >>

Passai a prendere Ariana sotto casa sua e la chiamai ma dato che non rispondeva decisi di salire a casa sua. La citofonai al citofono e mi rispose la mamma che mi aprì la porta .

La trovai in camera sua che si stava preparando così la aiutai a scegliere cosa indossare.

<< Aria perché non rispondi ti sto aspettando perché ogni volta che passo a prenderti devo sempre aspettare ? >>

<< Scusa oggi me ne ero dimenticata che uscio tardi . >>

Optammo per un pantaloncino e una maglietta rosa con un sole disegnato sopra .

<< Ari sbrigati siamo in ritardo come sempre >>

<< Mi devo truccare e mettere il profumo >>

<< Ok >>

Preparate scendemmo giù ed entrammo in macchina dove mio padre ci stava aspettando già da un po'.

Arrivammo in un bar a piazza salotto e tutti erano già lì anche Bryan.

<< Scusate il ritardo ma Ariana è uscita tardi da danza>>

<< Stavo ripassando per il saggio e non me ne sono accorta che era tardi>>

<< Siete arrivate finalmente ! >> disse Jacob che indossava un giubbotto blu con sotto una maglietta bianca maglietta bianca e pantaloni e scarpe nere della Nike.

Erano tutti seduti al tavolo perciò ci sedemmo anche noi .

Bryan era seduto al tavolo e stava guardando il telefono, ma appena si accorse che lo stavo guardando distolsi lo guardo , cosa che però lui non fece e continuò a fissarmi, io lo ignorai e iniziai a parlare con Holly che era davanti a me .

Bryan era un deficiente, la prof ci aveva chiesto di stare con lui per adattarsi così quando sarebbe iniziata la scuola non ci sarebbero stati problemi. È dalla prima volta che ci siamo visti che continua a darmi fastidio ed ad essere insopportabile ma saremmo stati compagni di classe e lui mi piaceva anche ma è irritante.

Dopo un po' arrivò il cameriere e ordinammo dei panini con la salsiccia e con la cotoletta e delle patatine di contorno .

<< Bryan allora ci racconti qualcosa ? >> chiese Holly

<< Si prima andavo al linguistico perché mi piacciono molto le lingue ma non mi trovavo bene col latino e il tedesco perciò ho deciso di venire qui >>

5 STORIE SCRITTE DA MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora