'Ma che cazzo non chiamarmi bimba, sto depravato'
'Non sai a chi ti stai rivolgendo, BIMBA'-lui
'No e non lo voglio sapere, ciao coso'
Nel frattempo controllo gli occhiali e non noto nessun graffio quindi con indifferenza vado via.
*Suona la campanella*
Mi dirigo in bacheca per sapere quale classe dovrò frequentare e leggo 5^C nell'aula 12.
Corro poiché ho già perso troppo tempo in bacheca e col fiatone mi posiziono davanti alla porta per riprendermi, ultimo respiro ed entro...
'BUONGIORNO'
Mi siedo e miracolosamente non ho ricevuto il ritardo, il professore non c'era.
Qualche istante dopo la porta si apre e entra il professore ma io non ci volevo credere, in quel momento avrei preferito che i partigiani fossero venuti a fucilarmi o finire morta appesa come Mussolini.
Il mio professore era quell'uomo...
'Buongiorno ragazzi, io sono il professor Giuseppe Conte, sarò il vostro nuovo insegnate di matematica'
Ah shit this is not good
'Conosciamoci meglio, inizio un po' a fare l'appello così vediamo'
Io aspettavo in ansia all'ultimo banco che mi chiamasse
'..Italia che bel nome alza la mano'
Non capivo se volesse capire chi fossi o se volesse un saluto nazista.
Nel dubbio ho fatto entrambe le cose
'Sono io'
'Ah ma guarda un po' la bimba di prima, ora so anche il tuo nome'
Volevo bestemmiare tutti i santi
'Ehehe' -io
Tutti i compagni di classe non capivano ma la lezione stranamente continuò tranquillamente e finirono così tutte le lezioni.
Prensi lo zainetto ed uscii dall'aula ma davanti l'uscita da scuola mi ritrovai di nuovo lui aiuto...
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Solo CONTE sto bene
FanficMi chiamo Italia e mi sono infatuata di un uomo più grande di me. Io una 2001 lui del 64', frequentando l'ultimo anno di scuola dovrei sentirmi già grande ma solo lui mi fa sentire una nazione.
