Ciò che eravamo.

La fine.

Siamo davvero alla fine della storia.

Venerdì 16 maggio.

Eravamo in videochiamata lui mi ripeteva:principessa sei bellissima,hai un sorriso meraviglioso e due occhi che luccicano.

Era innamorato.

Aveva gli occhi da innamorato.

Quella sera parlammo del fatto che io non sopportavo vederlo con un'altra e lui con un'altro.
Lui mi disse:forse sappiamo da molto di essere innamorati ma abbiamo paura di ammetterlo.

Io:hai ragione,troppa.

Dopo due ore chiudemmo.
Quella sera mi feci cinquantaquattro mila film mentali.
Assurdi.

Il sabato.
Dio mio.
Sabato 27 Maggio.

Arrivo a scuola e nulla di che.
A terza ora mi dicono:c'é lui fuori che sta bevendo vacci.

Ho trovato la prima scusa per uscire,lo vidi e lui sorrise.

Eravamo imbarazzati non sapevamo se baciarci,insomma non eravamo ancora ufficialmente fidanzati.

Non ci baciammo ma ci abbracciamo.
Poi rientrai in classe.

Nessuno dei due aveva il coraggio di dire all'altro che lo amava.

A ricreazione lo presi e il suo cuore batteva come non mai.
Parlavamo sempre della stessa cosa.
Io gli dissi:vediamo gli effetti negativi e postivi.

Lui mi disse:io non vedo aspetti negativi.

In quel momento sorrisi come un'ebete.

Ma a scuola nulla alla fine.

Il pomeriggio mi portò al mare.
Mamma mia.

Dopo un po che eravamo li cin amici.
Lui mi baciò.

Ci chieseri:state insieme?
Noi non sapevamo che rispondere.

Così lui si prese da parte i suoi amici e disse:si stiamo insieme.

O mio dio.
Stavo con il ragazzo che amavo,al mare.
Mamma mia benedetta.

Quel giorno poi tornammo verso le sette ed io andai a casa sua,ci mettemmo a giocare alla play e a fare i bambini.

Io lo amavo.

I problemi arrivarono dopo.
Eravamo cambiati.
Eravamo più freddi con l'altro,nonostante i "ti amo" e tutto.
Avevamo paura.

Il 27 decidemmo di lasciarci per sempre.

Stavo talmente male che è impossibile spiegarlo a parole.

Ora sono sei mesi e dieci giorni che vivo senza di lui.

Dopo quattro giorni si mise con la mia migliore amica.

Sono stata davvero malissimo.
Piangevo ogni notte.

Quel 27 ho pianto mentre tornavo a casa dalla scuola fino alle due di notte.
Sembravo una fontana che non riusciva a spegnersi.

Ero distrutta.

Adesso,bhe.

Lui è nella mia stessa classe,liceo classico.
Preferiva lo scientifico ma visto che c'ero io verso la metà di Maggio si decise a venire dove andavo io.

Ora io lo guardo di continuo.
E penso tutt'ora che abbia il sorriso più bello di tutti.

Lo odio.
Pensate che lo ami?
Bhe si,insomma non si scorda mai il primo amore.
Ma quando lo vedo non mi fa più quell'effetto di prima.
Vorrei solo non vederlo mai più.

Ormai è solo un ricordo.
Il mio ricordo migliore,l'ho salvato proprio così nel mio telefono.

Io e lui non torneremo mai quelli di prima.

Mi mancherà per sempre.

Con questo capitolo ho chiuso.
All'inizio avevo deciso di non continuare questa storia,fa troppo male ricordare.

Io ho imparato a vivere con le mancanze e a nuotare nei ricordi.

Ma appena rileggerò tutto ciò che abbiamo passato mi spunterà un sorriso.

E mi renderò conto che lui mi ha lasciato troppo da ricordare per dimenticare.

Grazie a lui sono quella che sono.

Anche se ora sono acida e non mi fido quasi di nessuno,lo dovrei ringraziare.

Lo odio.
Ma lui ha permesso che emergesse la parte migliore di me.

Quindi lo ringrazio.

Mi mancherà per sempre.