Leggere angolo autrice,
è importante.Nathan pov's
Mi alzai con riluttanza dal letto, non avevo la minima voglia di fare allenamento oggi però d'altronde era lunedì, quindi ero costretto.
La prima cosa che feci fu stampare un bacio sulle labbra della mia ragazza ancora addormentata, ma pur sempre bellsisima.
Feci una colazione veloce con il mio pigiamino unicorno e quando mi raggiunsero anche gli altri ragazzi, scoppiarono a ridere: "che c'è?" Sputai io un po' acido
"Sul serio? Mettiti qualcosa di normale addosso" scherzò Axel
"Mi avete visto il bonsai un sacco di volte, figuriamoci se il problema è il pigiama" esclamai senza guardarli e portandomi la tazza di caffè alla bocca, mentre con l'altra mano mi grattai la pancia.
Calò un silenzio imbarazzante nella sala, poi Xavier mi posò una mano sulla spalla: "hai ragione" rise
"Ho sempre ragione" risposi con un'espressione ovvia
Dopo 15 minuti avevamo già bello che finito e lasciammo la stanza e ci andammo ad infilare la divisa ma mi ricordai dopo che in stanza c'era ancora la mia ragazza: "belli i boxer" disse una voce femminile che riconobbi subito: mingirai con un ghigno perverso sulla faccia e risposi: "so che mi preferisci senza"
"Daiiiii" gridò lei comprendosi la faccia con il mio cuscino: "mmm, che buon odore che ha"
"Il...cuscino?" Ridacchiai io
"Shi, ha il tuo profumo" rispose lei con la voce ovattata
"E di cosa profumo?" Ghignai io
"Non so...però non è dolce, è piuttosto forte, pungente. Mi piace"
Le sorrisi per non fare battute sconce e la aiutai ad alzarsi dal letto, senza badare alla forza che impiegai nel tirarla: me ne resi conto solo quando la sua faccia si scontrò con la parte centrale dei miei shorts. Maledetti i miei bicipiti *
Kristy se ne andò a fare colazione con la faccia tinta di rosso per l'imbarazzo mentre io rimasi qualche minuto a fissare il vuoto con un sorriso da ebete sul viso: subito dopo mi misi una mano nei pantaloni e mi tirai su i boxer tramite la parte in mezzo. Uscii dalla stanza scuotendo la testa con un sorriso e con le mani in tasca, pronto a fare 4 ore di allenamento intensivo.
Skip time: 13.40
Tornammo dagli allenamenti sudati fradici e qualcuno con qualche livido. Quel qualcuno era Byron.
"Ehi amico tutto ok?" Chiesi
"Risponditi da solo" rispsoi lui.
Dovete saper che sotto il suo animo da duro
"Mah dai, io mi sono fatto di peggio"
Lo sentii sussurrare un "ah ora si capisce perché sei così" ma lo ignorai
"BYBYYYYYYYY" Urlò una voce femmile che de tornare il sorriso sulla faccia angelica di Chiara Ferragni
"AMORE!" Gridò lui di rimando. Si girò e allargò le braccia, aspettando che Giada gli saltasse addosso
Io mi voltai sbattendo gli occhi un paio di volte e mi allontanai per lasciarli soli: speriamo che almeno la sera non facciano casino...
Kristy pov's
AIUTOOOOO!!! Non ce la facevo più, necessitavo una doccia e tante cocco- ehi, da quando sono così dolce? Karen mi ha contagiata
"NATHAN OPPAAAA" Gridai con tutta la forza che avevo in corpo
Lui corse in stanza di corsa: "amore?! Che succede?!"
"Niente, posso usare la tua doccia?" Chiesi io tranquillamente
Calò un silenzio tombale nella stanza, interrotto dalla sua risata: "mi hai fatto cagare addosso, deficiente!!!!"
Io gli sorrisi e feci il segno della vittoria e poi mi infilai nel suo bagno, chiedendomi nel box doccia una volta nuda. Peccato che è minuti dopo entrò anche Nathan nella stanza. A petto nudo.
"CHE STAI FACENDO?!? ESCI SUBITO" Urlai imbarazzata
"È il mio bagno no? E poi ho fatto anch'io allenamento e devo lavarmi" rispose pacatamente cominciando a sfilarsi i pantaloncini.
"NATHAN CAZZO VAI VIAAAA!!!!" Gridai in preda al panico
Lui fischettò allegramente di risposta e vidi il tessuto dei suoi boxer cadere a terra. O porca- nonononono io mi vergogno.
Mi appoggai al muro della doccia con le mani a stringermi il seno cercando di coprirlo e una gamba alzata per nascondere una cosa che sarebbe tanto piaciuta al mio ragazzo.
"Ehi qualcosa non va tesoro?" Disse lui in tono perverso entrando nella doccia
Io non risposi e sentii le guance andarmi a fuoco
Lui si avvicinò a me ma io lo respinsi, togliendo le mani dal petto
"Cos'è, una quarta?"
Calò un silenzio imbarazzante finché la mia mano si avvicinò pericolosamente al suo viso, pronta al colpirlo ma con un'espressione serissima Nathan afferrò la mia mano prontamente senza muoversi di un millimetro: in quel momento lo sguardo mi cadde in basso.
"Amore su, sono solo 16 centimetri..." disse la voce profonda del mio ragazzo.
Ricordo ancora quel giorno: per la vergogna caddi all'indietro ma Nathan mi prese prima che sbattessi la testa per terra e la mia pancia si scontrò contro la sua intimità.
Non dimenticherò mai l'imbarazzo che provai.
Angolo autrice
Hello people!!!
Come avete visto, questo capitolo è un po' più breve perché devo dirvi un po' di cose.* il fisico di Nathan per me è muscoloso (almeno, questo è ciò che sogno quando mi faccio film mentali, cioè sempre) tipo così:
Che brava, ho pure trovato un ragazzo con capelli e occhi simili 😂😂😂, l'anima stalker 😂
L'altra di cui vorrei parlarvi invece è decisamente più importante: allora, io vorrei cambiare nome ma da brava deficiente ho scordato la password. So, ho copiato tutti i capitoli del libro sulle note e quando aprirò il nuovo account, lo copierò lì.
Cmq lo metterò sugli annunci, quindi state attent* 😊.
Grazie a tutti e spero di non aver fatto la figura della demente 😂.
BUENAS NOCHES❤
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Nathan Swift, il destino di un grande amore
Fantasyuna grande amicizia... un brutto incidente... verità nascoste... ma soprattutto... un amore INFINITO❤