Appuntamento con Derek Hale

88 6 0
                                    

Rose❤
Il mese dopo l'invito di Derek passò molto velocemente. Avevamo una squadra di Quidditch meravigliosa,le nuove scoperte erano fantastiche in campo. Ogni tanto mi incantavo a guardare Derek, i capelli neri al vento e quel sorriso... no ok, dov'ero? Ah sì. Domi era davvero brava, lo stesso Alyssa. Insieme loro due avevano creato una nuova formazione e tattica per segnare ai Serpeverde, la formazione "zeta inversa".
Lily aveva insistito per prepararmi lei all'uscita con Derek, così alle dieci circa, in ritardo astronomico, mi alzai e raggiunsi Lils davanti all'armadio, dopo aver fatto una doccia ed essermi arricciata un po' i capelli.
-Bene Rosìe -disse lei imitando Domi- ora devi solo scegliere cosa vuoi mettere. Se vuoi il mio consiglio -Mi guardò come per dire "so che non lo vuoi, ma mi dovrai ascoltare comunque"- non mettere la gonna. Potresti trovarti in situazioni spiacevoli, e tu non vuoi.
No. Non volevo per niente mandare all'aria l'unico appuntamento con quella meraviglia del mondo.
Lils mi mise davanti due opzioni (lasciò da parte la gonna): jeans neri a vita alta con un maglione rosso e le nike, oppure jeans azzurri, maglia nera trasparente con una fascia, una giacca di jeans blu e le converse nere. Scelsi naturalmente la prima, la seconda la diedi a Wendy per uscire con Albus. Si era decisamente il mio stile.
Mi guardai allo specchio, e dovetti ammettere che non ero affatto male. Dovevo farmi vestire da Lily tutti giorni. Lils mi guardò con aria complice e mi costrinse a stare seduta sulla sedia, mentre lei si affannava intorno a me.
Capii cosa mancava: il trucco. Lily adorava truccarsi e truccare anche noi, infatti per le feste era la truccatrice per eccellenza. Decisi niente eyeliner, volevo un trucco semplice che risaltasse la mia bellezza interiore. Quella esteriore ancora la dovevo trovare.
Lily si mise all'opera. Allungò le ciglia con il mascara (usò un piegaciglia, come lo aveva descritto lei, ma come sembrava a me era più uno strumento di tortura), mi coprì qualche brufolo frutto dell'acne con il fondotinta e mi mise il rossetto rosa.
-Tadaan. -disse ironicamente, permettendomi finalmente di vedermi.
Lily era una patita del trucco e della moda, ma non mi aspettavo che potesse fare certi capolavori su persone che di capolavori non hanno proprio niente.

Derek👉👈
Ci vediamo alle undici in sala d'ingresso

Nono. Non avevo Letto davvero questo. Perché se lo avevo fatto, significava che entrò cinque minuti sarei dovuta essere al suo fianco per andare ad Hogsmeade.
-Cosa stai aspettando? L'ascesa di Godric? MUOVITI ROSE!
Lily e la sua proverbiale delicatezza mi spinsero fuori dal dormitorio con cellulare, borsa e trucco di riserva. Corsi giù per tutte le rampe di scale dei Grifondoro e dei sette piani che portavano alla Torre. Le ultime scale prima di arrivare alla mia meta inciampai su un primino che giocava a Gobbiglie finendo a gambe all'aria su una ragazzina del terzo anno. Mi alzai in fretta e finalmente riuscii a vedere Derek che guardava impaziente l'orologio. Due minuti. Corsi velocissimo verso di lui e rallentai progressivamente fino ad arrivare di fronte a lui, forse anche un po' oltre. Ansimando tornai indietro verso Derek, gli feci segno con la mano di aspettare e presi fiato. Poi mi raddrizzai e finalmente ero davanti a lui.
-Ciao Rose- disse lui sorridendo.
-Ciao Derek. Andiamo?
Iniziammo ad andare verso Hogsmeade, quando ad un tratto lui mi prese la mano.
Cosa? Ti ha preso la mano?
Mi guardò come per avere la mia approvazione e di risposta io sorrisi, sperando che bastasse. Il mio stomaco stava facendo una coreografia di ginnastica artistica e se lo guardavo un attimo di più sarei crollata a terra.
Continuammo a parlare del più e del meno,del quidditch, degli scandali che succedevano a scuola, dei prof e del lavoro dopo la scuola.
-Rose dove ti piacerebbe andare? Di solito al primo appuntamento si fa scegliere la ragazza dove andare...
Il primo appuntamento?
Ho sentito male, sicuro.
No, l'ha detto davvero!
Dopo questa piccola conversazione mentale decisi che era ora di rispondere alla domanda di Derek prima che lui pensasse che avevo accettato per prenderlo in giro.
-Ehm... Mi piacerebbe andare a Zonko. Sai, ora ci vendono anche i prodotti di mio zio e volevo vedere cosa c'era di bello per uno scherzo di Halloween. 
Derek annuì, e ancora mano nella mano andammo da Zonko. Una volta preso quello che dovevo prendere per lo scherzo a Gazza, girammo un po' in tondo, finchè Derek non si sedette su un gradino.
-Non pensavo che tu fossi tipo da Zonko. Insomma, sei troppo carina per quel genere di cose.
OMIODIO. Rose?
Sì?
Ti ha de to che sei carina!
Lo so! E ora? Cosa faccio, lui è il principe tenebroso che vogliono tutte, e fra tutte queste ragazze il triplo più belle di me lui ha scelto me e ora mi sta pur è dicendo che sono CARINA?
Rose, ricordi le regole? Se ti fanno un complimento rispondi con un apprezzamento.
Adesso ce l'ho io una domanda. Perchè diamine ho Rox nella mia testa?
E ora, Rosie, regola numero due. Mantieni la calma, o di te non resterà altro che la salma.
Lily?
-Beh anche tu sei troppo carino per queste cose. -dissi io. Regola numero uno.
Lui sorrise e mi prese di nuovo la mano.
-Dove mi porti?
-In un posto.
Lo lasciai fare e mi portò da un baracchino che vendeva hamburger sul ciglio della strada, che a giudicare dell'aspetto sembravano decisamente buoni.
Mentre aspettavo che mi arrivasse il mio ordine (un cheeseburger) chiesi a Derek una cosa.
-Derek, ma perchè mi hai portato qui?
-Non avrei dovuto?  -disse, facendosi preoccupato.
-No, anzi! Sono felice che tu non abbia dei pregiudizi sul fatto che al primo appuntamento si va alla cenetta a lume di candela. Poi io ADORO i cheeseburger.
Lui rise di nuovo. Merlino, che sorriso.

Dopo un pomeriggio fantastico tornammp al castello, ma mentre stavamo percorrendo la strada per la sala d'ingresso, Derek mi trascinò con sè dietro un albero. Eravamo a pochi centimetri l'uno dall'altra.
-Rosaline Minerva Weasley, oggi sono stato molto bene con te, e non è capitato spesso con le altre.
-Amche io sono stata benissimo, grazie per la serata.
-Rose -Mi interruppe- tu mi piaci dal primo anno. Non lo sai perché avevo paura a dirtelo, ma Wendy mi ha detto che ti piaccio anche io così ho preso coraggio. Sei bellissima, mi piaci da morire.
Nono.
Fermi.
Fermate sto gioco.
Mi sta prendendo in giro?
Ricapitolando, il ragazzo più figo di Grifondoro, bellissimo, com un sorriso da Mozzare il fiato, mi sta dicendo che gli piaccio?
Derek cercò di allontanarsi visibilmente deluso, e questo bastò per me. Fu il mio turno di afferrare il suo braccio e di trascinarlo di nuovo lì con me.
-Anche tu mi piaci, tantissimo, da morire. Qualcuno doveva pur dirtelo.
Ridemmo entrambi e intanto lui si avvicinava di più.
Troppo vicini...


Ciaoooo
Non ho nulla da dire oggi. Bene, stavolta l'avete scampata

Let Me RememberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora