Sono fuori.
Le mie uniche compagne sono le sigarette e il freddo. E fortunatamente che ci sono.
Il freddo che ancora mi fa capire che posso ancora provare qualcosa. Più ci penso più mi rendo conto che con o senza di me il mondo va avanti lo stesso. Non intendo il mondo in generale. Il mondo è talmente immenso che non si incula nessuno un ragazzo al freddo. Intendo il mio mondo. I miei amici che stanno bene con o senza di me. Nessuno mi scrive se sono io il primo a cercarli. E forse il problema sono proprio io, che faccio tanto il depresso quando in realtà qualcuno che mi vuole bene davvero c'è. Anzi sono fortunato che la mia famiglia mi vuole bene. Ma alla mia età che importanza ha la famiglia??
Mi sento solo. Tanto tanto solo. Mi sento morto. Almeno il freddo mi fa capire che sono vivo. O forse non è cosi..
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Un ragazzo come tanti
No FicciónQuesta è una raccolta di miei pensieri abbastanza depressi che ho intenzione di condividere con voi
