Drarry/Pansmione ~ Contro il Signore Oscuro

Capitolo 6

Nel frattempo, nel mentre Piton stava osservando con sguardo severo Draco ed Harry aspettandosi una risposta adeguata entro trenta secondi, Hermione e Pansy erano sedute vicino alle scale che conducevano verso la Sala Grande.

Le due ragazze infatti, in quel momento stavano parlando con calma di tutto quello che era successo alla Parkinson anni prima e la Granger nell'ascoltarla si era ampiamente resa conto che ogni più piccolo particolare di Pansy le piaceva da morire e anche se la giovane aveva i suoi difetti, come tutti, era davvero speciale.

"Capisci Herm?"

Sbuffò la Slytherin per poi accomodarsi meglio sullo scalino, stessa mossa di Hermione qualche istante più tardi.

"Matthew Liamsons, l'ex di mia madre è sempre stato un bastardo che si è approfittato dei suoi sentimenti e poi ha fatto in modo di derubarla, privandoci per sempre di tutti i nostri risparmi, i soldi di una vita intera e per finire in bellezza, in poco tempo ho scoperto che è il braccio destro di Voldemort e che inoltre, tra le tante cose, vuole a tutti i costi che Draco ed io ci alleiamo contro di voi ed uccidiamo Harry, il "Bambino Sopravvissuto"! Matthew è d'accordo con Riddle, visto che questa idea brillante è sua e credo proprio che sia qui per controllarlo. Herm ti prego aiutami, aiutaci, aiuta Harry. Draco è spaventato a morte all'idea di perderlo per sempre ed io anche, insomma non sono un'assassina! E nemmeno Draco lo è! Nessuno di noi è intenzionato a passare dalla parte oscura!"

La voce della Parkinson era davvero tesa, nervosa, agitata, ansiosa.

"Calmati Pansy ti prego!"

In quel momento la Gryffindor si rese ampiamente conto che la ragazza che amava sarebbe sclerata da un istante all'altro se avesse continuato a parlare di tutta quella situazione assurda.

"Io lo so come sei fatta, so perfettamente che non faresti del male a nessuno, nemmeno se ti costringessero."

Sorrise.

"Ma tu devi stare calma, ok? Al Signore Oscuro ci penseremo in futuro tutti insieme." Disse per poi accarezzarle con dolcezza una guancia, un gesto che fece chiudere per un istante gli occhi della Slytherin che quindi si abbandonò a quella dolce carezza e la sua testa andò ad appoggiarsi sulla mano della sua migliore amica.

"Grazie Herm. Se non ci fossi tu."

"Sei speciale Pansy!" Disse allora la riccia per poi guardarla attentamente.

Pansy a quel punto non le rispose, ma all'improvviso, fece qualcosa che sorprese moltissimo la Granger in quanto la giovane non se lo aspettava proprio e non era nemmeno pronta emotivamente.

In un attimo infatti la migliore amica di Harry si ritrovò avvinghiata fra le braccia di Pansy che la stava baciando proprio come se non ci fosse stato un domani ed il loro era uno scontro di labbra intenso ed altrettanto appassionato.