I giorni che seguirono furono sempre gli stessi, sveglia, colazione, litigate con Robbie, spiaggia, pranzo, litigate con Robbie, cena, città, litigate con Robbie, letto...ho già detto litigate con Robbie?

Non lo sopporto più quel ragazzo è talmente arrogante, sbruffone e un sacco di altri aggettivi poco amichevoli.

Comunque, ora siamo in macchina diretti verso casa, siamo un po' stretto essendo in 6. Una persona deve per forza stare sulle gambe di qualcuno.

D: Adesso a chi tocca stare in braccio a chi?

S: A qualcuno di basso, durante il viaggio di andata ho continuato a dare testate.

Tutti si girano verso di me, essendo la più bassa del gruppo (tratto da una storia vera😭😭😭)

Stronza!

S: Savi...staresti sulle gambe di Robbie?

IO: Neanche per idea!

D: Daiiiii.

IO: No. E poi perché io? E perché in braccio a Robbie?

D: Perché Cameron guida, Logan è davanti e non ci staresti, io sono nel sedile in mezzo e staresti stretta, Sofia ha una miriade di borse sotto ai suoi piedi quindi Robbie è l'unico libero.

IO: Sofy non potresti sospatre le tue borse?

D: Su, poche scuse.

Saliamo tutti in macchina ed io mi siedo sulle ginocchia di Robbie, fortuna che il viaggio dura circa un'ora, è troppo imbarazzante.

Robbie mi posa le mani sui fianchi ed io per non pensarci mi infilo gli auricolari e mi ritiro nel mio piccolo mondo.

Dopo un po' mi addormento.

Mi sento scuotere per una spalla e apro pigramente un occhio.

R: Non mi pare ti dispiaccia così tanto di essere in braccio a me.

Mi raddrizzo subito. Avevo la schiena appoggiata al petto di Robbie e la testa sulla sua spalla.

Scendo dalla macchina totalmente rossa mentre Dove e Sofia se la ridono...mi vendicherò statene certe.

Io e Robbie entriamo in casa mentre Cam porta gli altri alle loro rispettive case.

Prendo una valigia e cerco di trascinarla su per le scale senza successo, sento una risata di scherno poi Robbie mi toglie la valigia di mano e si incammina su per le scale.

Zitto e baciamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora