Tornai finalmente tra le mura del mio mondo, mi recai nel mio studio e con il giradischi acceso mi preparai filtro e cartina, fumai di fretta, tanto che mi ritrovai a bruciarmi lievemente le labbra dal filtro che ormai aveva assunto un colore che decisi di chiamare nero peccato; d'un tratto udii il telefono squillare ed andai a rispondere "Pronto!" alzai la voce un po' spaventato "Black bando ai convenevoli devo parlarti" riconobbi la voce del mio editore, lui continuò "Non è facile per me da dire ma la faccio breve...sei licenziato" la sua risposta mi gelò il sangue ." Vedi abbiamo deciso di fare dei tagli al personale a causa della nostra situazione economica che tu sai bene non è tra le migliori, purtroppo è venuto fuori che tu essendo uno tra i pochi emergenti non sei necessario in questo momento per la nostra ripresa economica, quindi niente di personale spero, nel fine settimana ti faremo avere L'assegno di licenziamento buona serata -clic-" lasciai cadere la cornetta e restai a fissare per un tempo immemore la mia finestra con le pupille dilatate, il lavoro dei miei sogni era perso ormai è non avevo neanche la forza di piangere. Dunque presi una bottiglia di distillato, mi recai nel mio studio e presi un calamaio, il resto lo saprete ora, voi di sicuro vi starete chiedendo come faccio a scrivere se ho finito l'inchiostro...beh ecco -ride in maniera inquietante- non mi rimane molto tempo infatti, il cranio ormai gronda di sangue quindi è meglio che finisca in fretta...non riesco neanche a puntare bene un fucile. Di sicuro le mie ultime volontà non saranno tentativo di espiare i miei peccati con la speranza dell'isola che non c'è, se si chiama così c'è un motivo...Fanculo, dico solo questo, sono colpevole...colpevole dico, di esser nato uomo nel pianeta delle scimmie, di esser nato nella capitale d'un impero che stende vessilli con le ragnatele...di esser nato Arlecchino in un mondo senza carnevale, spero solo che nessuno possa leggere questi fogli, che nessuno sia testimone delle mie sofferenze e rimanga ignavo...Beh io vi saluto ho un appuntamento con la Troia dal velo nero, certo è buffo di com...
STAI LEGGENDO
Il Boulevard dell'Inchiostro
Short StoryNon metto descrizioni per non rovinare la sorpresa a nessuno, premetto che ci sono diverse metafore e citazioni alla letteratura