Prologo

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"Nives!"
Notai da lontano la figura di una ragazza che velocemente si avvicinava urlando il mio nome: Kira.

Era sempre così impaziente e imbarazzante, riusciva a mettermi spesso a disagio con i suoi modi di fare poco eleganti.
Aveva quell'aria da persona felice col mondo che la rendeva snervante agli occhi di molti, ma ahimè era la mia unica buona amica. Forse l'unica in grado di sopportare i miei capricci.

Venni riportata alla realtà dalle braccia di Kira che mi iniziarono a scuotere le spalle energicamente. Mi stava già innervosendo.

"Kira leva immediatamente quelle mani e lasciami, grazie." Sbuffai con tono pacato e piatto. Non mi andava nemmeno di parlare, la notte passata a non dormire mi aveva persino tolto la voglia di conversare.

Kira mi osservò accigliata per qualche secondo, poi levandomi le mani di dosso riprese a parlare "Nives non puoi capire, una tragedia!". Aveva pronunciato quelle parole quasi urlando e usando una voce stridula e fastidiosa, una vera tortura per i miei nervi.

"Kira ti prego, calmati." La mia voce non ne voleva sapere di dimostrarsi un pochino meno atona, ero proprio distrutta dal sonno.
Nonostante ciò mi chiedevo cosa potesse essere successo di così terribile e quindi se ne valesse la pena stare ad ascoltarla o se potevo benissimo prendere ed andarmene lasciandola lì a proseguire le sue lamentele da sola.

"Niv, ne manca uno!" Ma che stava dicendo, forse era impazzita veramente.

"Non iniziare coi soliti giri di parole e vai dritta al punto, ti scongiuro risparmiami almeno oggi." Ero esasperata ed ero certa che da lì a poco mi sarei addormentata con la fronte contro gli armadietti.

La mia amica prese un respiro profondo e prima di parlare iniziò a gesticolare animatamente.

"Manca un nome alla lista." Disse, fortunatamente con un tono di voce più pacato.

"Come?! Non è possibile Kira, non prendermi per il culo." Dissi scocciata, mi dava fastidio questa situazione.

"Te lo giuro, forse non ce ne siamo accorte. Guarda, è scritto proprio dietro all'ultima pagina." Kira iniziò ad armeggiare con la borsa e dopo poco tirò fuori un blocco note giallo dalle dimensioni piccole. Oh, lo conoscevo bene quel quadernetto, era stato il centro dei miei interessi negli ultimi due anni.

Cominciò a girare le pagine fino a quando non trovò quella interessata.
Voltò il quadernetto verso di me e mi incitò a leggere ciò che c'era scritto.

"Justin Bieber, professore di lettere." Il nome non era seguito da alcuna spunta. Non mi stava prendendo in giro, mancava veramente qualcuno.

"Com'è possibile Kira!" Esclamai improvvisamente interessata all'argomento. "Ero sicura di essere riuscita a completare quella lista!"

La rossa mi guardò notevolmente scossa. "Non lo so Niv, ma devi concludere la lista." Fece una pausa poi continuò "se è ancora nei tuoi interessi, ovviamente."

La guardai accigliata e poi dissi "scherzi? Concluderò quella lista."

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「Spazio Autrice」
Per ora non ho lasciato trasparire molti dettagli della storia, questo prologo serviva solo per introdurre giusto l'essenziale e lasciare immaginare a voi il continuo.

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate!

Spero che continuerete a leggere i prossimi capitoli.
Aloha,
-Rea💕

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