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Piano di riserva

Nives P.O.V.

Ero comodamente accasciata sul banco, scarabocchiando lo stesso pezzo di carta da circa dieci minuti, persa nei miei pensieri.

In tutti quei giorni non ero riuscita a combinare nulla, se non ad ottenere quelle maledette ripetizioni.
Dopo il precedente pomeriggio, passato ancora in quella biblioteca senza riuscire a concludere niente, stavo iniziando a perdere le speranze.

Il signor Bieber pareva rimanere sempre impassibile, ad ogni mia occhiata o mio comportamento.

Mi turbava doverlo ammettere, ma ero giunta al punto in cui solo il piano di riserva mi avrebbe potuta aiutare.

Il faccino da brava ragazza non mi era servito a nulla, perciò avrei dovuto smuovere il professore usando altre tecniche di seduzione.

Avevo un'intera giornata per riuscire a prepararmi.
Avrei sicuramente chiesto una mano a Kira, mi scocciava dover fare tutto da sola.

Suonò la campanella, così uscii dalla classe ed iniziai a sgomitare tra i corridoi in cerca della mia amica.

Quando intravidi i lisci e tinti capelli rossi di Kira presi a spingere più fortemente l'ammasso di gentaglia appiccicosa che popolava i corridoi della mia non amata scuola. Era sempre tutto così confusionario.

"Kira!" Ebbene sì, gridare era l'unica mia possibilità per riuscire ad attirare la sua attenzione, quindi mi era toccato farlo. Odiavo maledettamente troppo alzare la voce.

La rossa si girò in cerca di chi aveva urlato il suo nome e, dopo aver esageratamente allungato il collo per scrutare, finalmente mi notò.
Cessò il suo lento camminare e ritornò indietro, venendomi incontro.

"Buongiorno!" La sua squillante e sempre allegra voce mi perforò i timpani.

Mi limitai a sorriderle.

"Kira, ho bisogno del tuo aiuto." Ammisi leggermente scocciata, sospirando.

Kira notò il mio strano tono di voce e, accigliandosi, mi chiese "che è successo?". Mi appoggiò una mano sulla spalla cercando di recarmi conforto.

"È arrivato il momento di usarlo" dissi assumendo la mia migliore espressione seria.

La mia amica aprì la bocca in segno di stupore, aveva afferrato.

"Non ci posso credere, non era mai capitato!" Era sorpresa quanto me.

"Oh! Non ricordarmelo, mi rode così tanto dover ricorrere a certi rimedi" esclamai nervosa. Prima o poi mi sarebbe venuta una crisi di nervi, sicuramente.
"Vieni a casa mia" e, così dicendo, l'afferrai per un braccio iniziando a trascinarla verso la mia auto.

Il viaggio in macchina fu piuttosto silenzioso e, quando scendemmo, mi limitai a sistemare leggermente la gonna del mio vestitino senza proferire parola.
Sicuramente Kira si era resa conto della mia irritazione. Mi doleva dirlo, ma mi conosceva fin troppo bene.

Entrate in casa mi buttai letteralmente a capofitto sul divano, spiaccicando la fronte sulla sua spalliera.

"Non so cosa fare Kira! Aiutami" stavo avendo un esaurimento.

Kira si limitò a mugolare qualcosa, stava pensando.

"Passare al piano di riserva significa che dovrai iniziare ad usare comportamenti eccessivi" iniziò a dire. Feci un cenno col capo, intimandola a proseguire "ciò comporta che anche il tuo modo di essere dovrà essere eccessivo."

La guardai in modo strano "dimmi qualcosa che non so Kira", il mio tono pungente la fece innervosire.

"Oddio Nives! Devo spiegarti proprio tutto! - gesticolò esasperata - intendevo dire che dobbiamo trovare qualcosa di eccitante da farti indossare domani!"

Feci dei cenni con la testa dandole ragione, questa volta non potevo assolutamente darle torto.

"E a che stavi pensando?" Dissi alludendo ai vestiti che avrei dovuto indossare.

Senza rispondermi mi afferrò la mano, cominciando poi a salire le scale, diretta verso la mia camera.

Aprì il mio armadio e cominciò a frugare con le mani dentro i miei preziosi vestiti. La odiavo quando faceva così, ma per quella volta glielo concessi.
Speravo solamente che la sua idea avrebbe funzionato.

Ad un certo punto si girò, mostrandomi ciò che stava tenendo in mano.

"Non credo che già domani mi servirà quello" dissi, indicando il completo intimo di Victoria's Secret che mi stava sventolando davanti alla faccia.

"Bisogna essere pronte per ogni evenienza, Niv cara." Disse in modo saputello.

Risi leggermente per la sua aria buffa e poi le tolsi di mano il completo di pizzo nero e rosso, poggiandolo sul mio letto.

"E sopra che dovrei mettere? Vediamo" la incitai a continuare la sua esplorazione nei cassetti del mio armadio. Sapevo che me ne sarei pentita e che li avrei ritrovati in disordine, ma era un caso estremo e, come si suol dire, 'a mali estremi, estremi rimedi'.

Incrociai le braccia al petto ed iniziai a battere un piede per terra, senza alcun ritmo preciso, impaziente.

Kira si girò verso di me dopo qualche minuto, tenendo in entrambe le mani due vestiti.

"Decidi tu: o questo bellissimo vestito rosso fuoco in pizzo con la scollatura a cuore, - disse agitando la mano che teneva il vestitino - o questo completo con camicetta bianca semitrasparente da infilare dentro al tubino nero e sexy" ripeté lo stesso gesto anche con la mano che reggeva il completo.
Lo sguardo della rossa non fece altro che intimare la mia risata, sembrava una di quelle venditrici televisive che tentano in ogni modo di venderti i loro prodotti.

Pensai per qualche minuto, poi scelsi il completo con camicia e tubino. Justin era un professore e, in quanto tale, avrebbe sicuramente preferito un completo elegantemente sexy e professionale.

Kira si buttò sul letto stremata "sono stanchissima Niv, svegliami tra un po'."

Detto questo chiuse gli occhi, sistemandosi meglio sotto alle coperte. Era assurda.

Girai per la camera impaziente, non aspettavo altro che riuscire a spuntare anche il suo nome, odiavo l'attesa.

Mi sedetti sul bordo della scrivania, iniziando a picchiettarvici sopra le mie lunghe unghie laccate di un rosso ciliegia.

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Spazio Autrice

Vi prego di perdonarmi il ritardo, ma in questi giorni sono stata molto impegnata e poi non avevo idee per continuare. Ah, scusatemi anche gli eventuali errori di battitura!

Nel prossimo capitolo probabilmente ci sarà una parte raccontata dal punto di vista di Justin, ma ancora devo decidere.

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, anche se è solamente di passaggio e non appare Justin. Fatemi sapere che ne pensate!

Al prossimo capitolo dolcezze e grazie a tutte per i commenti e i voti, mi ha fatto tantissimo piacere leggerli e spero di trovarne anche qui!

-Rea💕