Bentornata - Kakashi Hatake

7°

《Aspetta un attimo. Sato non è il tuo cognome?》

《Sì.》rispose lei da lontano, iniziando a sistemare le loro ciotole su un tappeto molto grande.

《E allora come...》

《Sato è il cognome di mia madre.》affermò vedendolo avvicinarsi e sedersi davanti una ciotola.

Naruto corrugò la fronte, assumendo un'espressione interrogativa, mentre univa i palmi delle mani e faceva un lieve inchino, per poi iniziare a mangiare.

June fece lo stesso gesto, ma prima di mangiare disse:《Sai, il fratello di mia madre, di conseguenza mio zio, è una persona molto...egoista...sì, egoista. Pensa sempre e solo agli affari che possono arricchirlo e ho iniziato a pensare già da tempo che provi un certo piacere nel fare del male alle altre persone, soprattutto a mia madre. Per fortuna che quando sono nata il capo clan fosse mio nonno: se fosse stato per Hideo, mio zio, non avrei mai visto la luce del sole.》

《Non posso crederci.》

《E invece è proprio così. Devi sapere che i componenti del clan Sato hanno sempre preferito sposarsi tra loro, scegliendo le parentele più lontane. Mio padre non è un Sato e per Hideo questo era un grandissimo disonore. Hideo aveva una grande influenza su mio nonno, ma lui voleva molto bene ad entrambi i suoi figli e quindi non avrebbe mai permesso che venisse fatto del male a mia madre. Alla fine Hideo, per "rimediare" all'errore di mia madre, che sarei io, ha fatto in modo che avessi il cognome del clan. Mia madre mi manca. Tanto.》

Ci fu una lunga pausa, in cui i due finirono di mangiare. Okami apparve dalle mani di June, assumendo la sua forma base e mettendo in mostra il pelo chiaro. Si andò a sedere vicino a Naruto. Poi June disse:《Il resto, te lo racconterò un'altra volta.》

Okami sussurrò a Naruto:《Ringraziala, stupidotto. Ti ho gia detto che è molto difficile per lei raccontare la sua storia, anche solo in parte. Stai tranquillo che prima o poi ti dirà tutto il resto. Poco per volta.》

Naruto guardò il lupo e gli sussurrò a sua volta:《Stavo per ringraziarla, spirito impiccione! Ero sovrappensiero, dovevo collegare quello che mi ha detto e pensare al mio piano.》

Okami gli diede una testata:《Non ti permettere a darmi dello spirito impiccione! Ricordati che sono molto più forte e grande di te.》

In tutta risposta, Naruto si alzò in piedi ed incrociò le braccia, inarcando un sopracciglio e formando un ghigno sulle labbra.《Credo di essere più grande io.》

Okami sospirò. Era veramente uno stupido.《Ho detto grande, non alto.》

《Non fa differenza.》

《Sì, invece.》sbottò il lupo.

《Sta di fatto che sono più alto di te.》affermò trionfante il più piccolo.

《Di che piano parlavi prima?》chiese lo spirito improvvisamente curioso, gli occhi blu che brillavano. Aveva completamente deviato discorso, come se il battibecco di poco prima non avesse mai avuto luogo.

Naruto era rimasto spiazzato da quel cambio così repentino, quindi scosse la testa e spostò lo sguardo verso la vasca circolare, nel tentativo di non incrociare gli occhi dello spirito.

《Non ho mai parlato di alcun piano.》

《E invece hai proprio detto che stavi pensando ad un piano.》

《No, non è vero.》

《Sì che è vero!》

《No.》

《Sì.》

《No.》

《Sì.》

《Ti ho detto di no!》