NOW - Inseguendo un sogno

Capitolo 4

Quella notte fu' per me la migliore di sempre. Andai a letto col sorriso pensando a lei, Lily la ragazza che mi conquistò subito, nonostante l'avessi conosciuta solo poche ore prima.

Decisi di mandarle un messaggio con scritto un semplice «Grazie per la serata, buonanotte <3» e dopo pochi secondi rispose anche lei con «Grazie a te, son stata benissimo insieme a te stasera, spero di rivederti presto. Buonanotte <3».

Non c'era niente da fare, mi piaceva e tanto.Non avevo mai provato una sensazione del genere.
Ogni volta che pensavo a lei, sorridevo e non riuscivo a togliermela dalla testa.

Iniziammo a scriverci in continuazione e non vedevo l'ora che arrivasse lunedì per poterla rivedere. Infatti i restanti due giorni passarono lentamente, molto lentamente, quasi da sembrare un'eternità.

Il lunedì successivo, quando tornai a scuola ero ansioso di vederla, mi era mancata così tanto in così poco tempo.

I miei amici notarono subito la mia emozione e la mia felicità nel rivedere Lily e infatti non fecero altro che prendermi in giro urlando «Ecco c'è Lily!» così da illudermi e ridere di me, simpatici come sempre!

«Dai Jake scherziamo, sappiamo quanto ti piaccia e siamo contenti di vederti così felice» disse Travis dandomi una pacca sulla spalla. Io ero un po' infastidito da questo loro comportamento, ma alla fine non facevano altro che scherzare, come probabilmente avrei fatto anch'io se fossi stato nella loro situazione.

Dopo qualche minuto la vidi arrivare, era vicino al portone di scuola insieme ad una sua amica. A quel punto non sapevo se andare a salutarla o meno, ma dopo un po' superai ogni paura ed imbarazzo e decisi di andare da lei.

«Ragazzi c'è Lily, vado a salutarla!» Dissi ai ragazzi un po' imbarazzato e dopodiché andai da lei.

Non appena mi vide sorrise ed io feci altrettanto. Era ancora più bella di quanto la ricordassi, sembrava come se fossi in un sogno dal quale non volevo svegliarmi.

«Ciao Lily...» le dissi esitando.
«Ciao Jake, tutto bene» mi chiese sorridendo.
«Sì, tutto bene» risposi felicemente.
«Ehm ehm» Fece la sua amica schiarendosi la voce
«Ah scusa Jake, lei è Samantha la mia migliore amica nonché compagna di classe» disse Lily.
«Piacere sono Jake!» Le dissi stringendole la mano.
«Piacere sono Samantha, felice di conoscerti» disse facendo lo stesso.

Samantha era poco più alta di me, piuttosto magra, coi capelli rossicci e riccioliuti, e con gli occhi neri.

«Lily mi ha parlato di te in questi ultimi giorni, sembra che tu le piaccia» disse ridendo.
«Finiscila Sam!» replicò stizzita.
Samantha scherzava proprio come facevano i miei amici e ciò mi rassicurò.

«Jake possiamo parlare dentro per favore?» chiese mentre si sistemava il cappotto.
«Ok, va bene!» le dissi tranquillamente.
«Ciao piccioncini!» disse Samantha ridendo.

«Devi scusarla, si comporta sempre così» disse imbarazzata.
«Ma stai tranquilla ci sono abituato, anche i miei amici scherzano come lei. » risposi tranquillizzandola.

In quel momento la campanella iniziò a suonare e ciò voleva dire che era ora di entrare in classe.

«Facciamo un pezzo di strada assieme? Tanto le nostre classi son vicine» disse Lily sorridendo.
«Certo!» Risposi con convinzione.

Iniziammo ad incamminarci verso le nostre classi e non appena ci trovammo di fronte nel corridoio dove si trovavano le nostre classi, ci salutammo.
Lei mi salutò con un bacio sulla guancia ed io con un abbraccio ed in quel momento, avrei voluto rimanere abbracciato a lei per sempre.
Subito dopo ci separammo ed entrammo nelle nostre rispettive classi.