<<senti non è colpa mia se hai brutti gusti>> abbassa il volume della canzone
È da quando siamo rientrati in macchina dopo aver fatto colazione che mette la stessa canzone
cioè questa è la seconda volta
<<ma se è una delle mie preferite! Solo che è la seconda volta che la metti!>> lo guardo mentre svolta l'angolo
Alza gli occhi al cielo e rimette la canzone
<<Spending all my nights alone, waiting for you to call me>> canta a squarciagola come se non ci fosse un domani
<<You're the only one I want by my side when I fall asleep>> continuo io, e lui si volta a sorridermi
<<Tell me what I'm waiting for
Tell me what I'm waiting for>> cantiamo insieme, mentre il vento mi scompiglia i capelli<<ah però sei brava a cantare>> si volta a guardarmi ridendo finita la canzone
<<mh tu no però>> ricambio la risata e lui fa il broncio
ormai siamo arrivati all'appartamento
ma lui non si ferma, e continua a guidare
<<perché non ti sei fermato? dove andiamo?>> domando, mentre lui cambia canzone
<<in un posto>> mi sorride guardando sempre la strada
sono speciale ormai
San Diego è sempre stata una bella città, piena di parchi e spiagge bellissime.
Mia mamma si ammalò da quando avevo 12 anni, ha sempre combattuto per la sua malattia e io sono sempre rimasta accanto a lei
Mi sono persa tante cose, ma la cosa bella è che sono sempre rimasta accanto a lei, e di questo non me ne sono mai pentita
Tutti sono rimasti sorpresi di quanto ci abbia messo così poco a diciamo superare il lutto
in effetti sono passati tre mesi
ma il punto è che lei prima di andarsene mi ha preparato a rimanere senza di lei
mi disse di essere forte, di non piangerci su, perché lei anche se non stava accanto a me fisicamente, c'era comunque
non dimenticai mai quelle parole
e ora sono qui, in auto con il mio coinquilino da due settimane, che guida nelle vie di San Diego
Fino ad arrivare alle spiagge
Si ferma in un posto libero e scendiamo
Davanti a me trovo un lungomare stupendo, pieno di bar sopra e tantissime panchine dove ci si può sedere e guardare il panorama
È da tanto che non ci venivo
<<perché qua?>> mi volto verso di lui e lo trovo con le mani in tasca un po' imbarazzato
<<così, è una bella giornata, e poi mi piace venire qua>> distoglie lo sguardo e guarda il mare <<trovo ispirazione per i miei disegni, mi aiutano a distrarmi dalla realtà>> afferma continuando
<<sembra davvero una bella cosa>> certe volte non so cosa dire, trovo molto imbarazzo quando una persona di apra così con me, sopratutto quando non la conosco abbastanza bene
<<dai vieni>> va verso la spiaggia e io lo seguo
Ora mi sono accorta che per essere settembre, fa ancora molto caldo come se fosse ancora agosto
il che è strano, perché gli anni passati diciamo che il caso già iniziava a calare
arriviamo in rima a mare e lui si inizia a spogliare
<<cosa fai scusa?>> mi giro attorno per vedere se qualcuno stesse assistendo alla scena, e noto che non c'è tanta gente, cioè ci sono solo dei turisti che fotografano la spiaggia
Spero di non venire in qualche foto
<<mi butto a mare ovviamente>> dice come se fosse ovvio
anche se tanto ovvio non è
<<ma è legale?>> domando, e i miei occhi si imbattono nuovamente su i suoi bicipiti
cazzo
Ora è lui quello illegale con quel fisico
<<sti cazzi>> ormai è senza maglietta e il pantalone se lo è alzato come a pantaloncino
quanto è sexy
<<dai vieni>> tende la mano mentre io rimango con la faccia come per dire "sei pazzo?"
<<non se ne parla>> gesticolo anche come se fossi una perfettina
e non so manco io il perché sto gesticolando
<<te pareva>> alza gli occhi al cielo e si avvia da solo verso il mare
in due secondi già sta in acqua
ma non è fredda?
rientra in acqua e risale facendo passare una mano tra i suoi ricci ormai bagnati
mammamia che spettacolo
Lo guardo a bocca aperta mentre i suoi bicipiti ormai bagnati si riflettono sull'acqua
che cazzo ci faccio ancora qua?
tolgo le scarpe e il jeans attillato e lo raggiungo in acqua
tanto la maglietta nera è abbastanza lunga da non far vedere l'intimo
appena i miei piedi toccano l'acqua subito ritiro il mio piede
ma quanto è fredda?
Vedo lui che ride
E quindi per dimostrare che sono più forte dell'acqua fredda
mi ci butto senza pensare a quanto fosse fredda l'acqua
<<questo non me l'aspettavo>> mormora una volta risalita
Mi avvicino a lui mentre la maglietta nera galleggia sull'acqua
<<dovevi vedere questo spettacolo da vicino eh?>> mi sorride passando nuovamente una mano tra i capelli
<<si, l'acqua è molto bella e non potevo non buttarmi>> gli sorrido
so che intendeva lui ma faccio la finta tonta
<<mh>> si avvicina lentamente a me <<per me sei tu il mio panorama>> ormai stiamo a pochi centimetri di distanza
siamo così vicini che con i suoi ricci bagnati cadono delle goccioline sul mio viso
e il mio viso ritorna a farsi rosso come un peperoncino
~
fine capitolo 19💞
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Il mio coinquilino
RomanceCOMPLETATA "mi invade la mente anche quando non c'è, sta sempre nei miei pensieri, continuamente, anche quando faccio di tutto per non pensarlo, lui c'è sempre" Lola Garcia è una ragazza che dopo la morte della madre cerca abitazione, e trova lui:...