Ghirigoro

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Usciti da Olivander Harry prese per mano Al e gli sussurrò qualcosa nell'orecchio «tranquillo quel Voldemort 'è mort' e un giorno ti racconterò tutto».
Albus era ancora un po' scettico e non riusciva a capire, possibile che il padre non gli avesse detto niente di Voldemort? E se fosse stato importante? O pericoloso anche se 'è mort'? I suoi pensieri erano un po' questi ma fu costretto a smettere di pensare essendo arrivati alla loro meta: il Ghirigoro ossia una grande libreria nel cuore del quartiere magico londinese. La lista di James non era molto lunga dato che i libri utilizzati lo scorso anno erano presenti anche in questo.

«Animali,come esserci amici del signor. Hagrid per cura delle creature magiche.
Trasfigurazione oggi! Di madama Alexandra Zordan
La pianta delle sapienza dell'erbologia di Neville Paciock, professore a Hogwarts
Storia della magia di Margy Stuard
Difesa contro le arti oscure base di Andrew Jordan»
Convinto di non aver saltato nessun libro, convinto ripeto, Harry prese tutti i libri di cui aveva bisogno dagli scaffali con un semplice incantesimo di appello, prese anche due libri alla moglie, uno su come fare torte magiche alle spezie di Hogsmade e l'altro era una semplice storia d'amore magica scritta da Lavanda Brown. Ron vide quest'ultimo libro e iniziò a ridere «lavanda? Lavanda Brown!? Harry scherzi!? Ahahahah dai, quella pazza furiosa?» disse fra le risate e notò Ginny alquanto infastidita «Ronald smettila, Lavanda ha scritto ben 13 libri, questo è l'ultimo e tra un mese ne esce un altro, sono tutti scritti bene quindi, per favore, smettila ché tu e lei andavate tanto d'accordo eh!?» Ron diventò rosso, sbuffò e disse a Ginny nell'orecchio di stare zitta, non voleva che i figli sapessero degli sbaciucchiamenti con Lavanda.
Non appena uscirono dal Ghirigoro andarono ai Tiri Vispi Weasley, dove lavoravano Ron e George.

19 anni dopoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora