Storie di campagna, le voci degli animali

Prologo

In aperta campagna si svolge questa storia e i personaggi che ne faranno parte sono gli animali più comuni che un uomo può trovare, ma sarà loro dato il dono della parola per far comprendere meglio a tutti coloro che non masticano lingue straniere quanto accadrà nelle pagine a seguire. Gli uomini se saranno presenti avranno una piccolissima parte di poca rilevanza, poiché non loro per stavolta sono i protagonisti della storia.
Come molti sanno in campagna si possono trovare animali domestici e selvatici, quelli domestici sono stati dall'uomo allevati e cresciuti e della vita sregolata non conoscono l'esistenza, questi primi animali sanno bene dove andare a pascolare o trovare del buon cibo, che mai manca alle loro bocche, sanno anche a che ora è bene rientrare nella stalla o nella casa dove possono trovare riposo e tranquillità, senza temere alcun pericolo di cui forse non conoscono nemmeno l'esistenza. Gli animali non addomesticati invece vivono senza regole e lontano dall'essere umano, faticano per trovare del cibo ma non per questo disdegnano la loro vita, che è selvaggia e libera da ogni catena. Non conoscono gli usi e i costumi della gente del mondo e vivono secondo la loro ragione, seguendo spesso l'istinto. Dormono dove trovano riparo e alcuni di loro sanno reagire prontamente in caso di pericolo, mentre altri non possono far altro che fuggire.
In questa storia vedremo incrociarsi i destini di queste due tipologie e gli uni avranno da insegnare agli altri, fin quando non prevarrà l'istinto animale sulla ragione che la fame spesso acceca.