Capitolo 8

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Yuri e Yuuri sarebbero arrivati da lì a pochi minuti e Victor ancora non sapeva come tenere fede alla parola che aveva dato a entrambi. Come aveva fatto a cacciarsi in quel casino? Si grattò la testa, non doveva pensare a come era finito in quella situazione, come sempre, ma piuttosto a come uscirne e l'idea che aveva avuto del "Hot Spring on Ice" non era niente male. Ciò che gli rimaneva da fare era coreografare le due musiche a cui stava lavorando già da un po' e vedere come Yuuri sarebbe riuscito a vincere il contest. Ovviamente, Yuri era stato il suo pupillo sin da quando Yakov l'aveva letteralmente raccolto per strada, e avrebbe seguito con cura ogni sua mossa, ma non era sicuro di essere la persona giusta per aiutarlo a vincere il Grand Prix.

Per questo motivo, in cuor suo, sapeva che Yuuri avrebbe vinto la sfida. Poteva scommetterci tutto quello che voleva.

La sera prima avevano cenato tutti quanti e sistemato la roba di Yuri nella sua stanza, ovviamente non avrebbe mai lasciato che Yuuri passasse più tempo con Victor di lui, e la sorella di Yuuri, per evitare la confusione creata dai loro nomi, lo aveva soprannominato affettuosamente Yurio. A Victor piaceva quel nome, anche se Yuri non ne era particolarmente entusiasta.

A un certo punto Yuuri era sparito e dopo un po' di ricerche Victor era riuscito a trovarlo alla pista di pattinaggio dove aveva scoperto era solito rifugiarsi ogni volta che era particolarmente ansioso. Quindi questa sfida lo agitava... poteva dirlo dal modo in cui scivolava sul ghiaccio e teneva lo sguardo fisso al suolo... una copia di lui quando aveva la sua età. Era più che sicuro che Yuuri riuscisse a dare il meglio di sé quando si sentiva sotto pressione.

Sentì la porta della pista aprirsi e i due Yuri fecero il loro ingresso. Come al solito già di prima mattina, Yuri era chiassoso e attaccabrighe, ma Yuuri riusciva a gestirlo sorprendentemente bene, o così sembrava.

"Yuuri! Yurio!!" esclamò Victor felice, scatenando le ire del suo giovane connazionale. Ignorò le sue proteste e si sistemò il tutore al ginocchio.

"Victor! Allora, hai detto che ci avresti fatto ascoltare le musiche a cui stavi pensando." Esclamò Yuri e Victor annuì.

"Sto lavorando a questi pezzi da un po' di tempo, in verità. Come sapete, un buono skater non ha bisogno di pattinare per ideare una coreografia."

Entrambi lo guardarono stupiti, forse non lo sapevano?

Calò il silenzio e prese il telecomando azionando il volume. "D'accordo... iniziamo con l'ascoltare le musiche, ok?"

Premette il pulsante play e una musica dolce e soave iniziò a fuoriuscire dagli altoparlanti. Fece passare un po' di secondi, per permettere loro di assimilare la melodia, poi spezzò il silenzio.

"Questo pezzo si divide in due arrangiamenti, entrambi con un tema differente. 'On Love: Eros and Agape.'" Esclamò. I due ragazzi lo ascoltavano in silenzio, senza perdersi neanche una parola.

"Avete mai pensato all'amore come sentimento?"

Yuuri scosse il capo e il suo omonimo diede voce a quel movimento. "No."

"D'accordo." Esclamò Victor abbassando il capo e chiudendo gli occhi. "Ascoltate bene, che cosa provate mentre ascoltate questa musica?"

Come si era aspettato, fu Yuuri a prendere la parola per primo. "E' molto innocente, come se fosse su qualcuno che non sa ancora che cosa voglia dire amare."

"Non mi piace questo pezzo!" si intromise bruscamente Yuri "queste boiate sull'innocenza mi fanno venire voglia di vomitare!" accompagnò il suo pensiero con una chiara manifestazione visiva e Victor riaprì gli occhi e schiacciò un altro pulsante sul telecomando.

"D'accordo..." la musica cambiò radicalmente, ora suonava una melodia decisamente più sensuale e movimentata, che non lasciava molto spazio all'interpretazione.

"E'... una canzone completamente diversa da quella di prima." Esclamò Yuuri.

"Victor!" lo interruppe di nuovo Yuri, "voglio pattinare su questo pezzo!" lanciò uno sguardo sprezzante a Yuuri e Victor catturò di nuovo la loro attenzione.

"La prima era 'On Love: Agape.' Il tema è l'amore incondizionato. Mentre quello che stiamo ascoltando in questo momento si intitola 'On Love: Eros.' Il tema è l'amore sessuale. Questo è il piano: creerò dei programmi per entrambi in base a questi due temi opposti tra di loro e li assegnerò come segue..." fece una pausa a effetto, chiudendo gli occhi e abbassando il capo, pregustando la sensazione che l'attesa suscitava in entrambi. "Yuuri pattinerà su Eros, mentre Yurio su Agape!"

"Eh????" Yuuri si portò le mani ai capelli, mentre Yuri dal canto suo aveva già in bocca una risposta pronta. "Stai scherzando?? È chiaro che è meglio il contrario!"

"Dovete fare esattamente l'opposto di quello che le persone si aspettano da voi. Altrimenti come fareste a sorprenderle? È questo il mio motto! Se nessuno dei due sarà in grado di essere all'altezza delle mie aspettative entro la prossima settimana non coreograferò il programma di nessuno dei due. Siete entrambi miei fan, non dovreste avere problemi."

Ci fu un breve silenzio, stavolta fu Yuri il primo a romperlo. "D'accordo... pattinerò su Agape, ma ti conviene darmi un programma vincente, la mia carriera dipende da questo."

"Dipende da te vincere o meno, se potessi pattinare io stesso sul programma vincerei sicuramente." Esclamò Victor sicuro di sé, suscitando non poche ire da parte di Yuri.

"Se vincerò io, Victor, tornerai in Russia con me, e sarai il mio coach. Questo è ciò che voglio!"

"Certo..." esclamò sorridendo, poi si voltò verso l'altro Yuuri. Aveva bisogno di sapere la sua determinazione e quello era il momento giusto per dimostrargliela. "E tu, Yuuri?"

La compostezza di Yuuri sembrò cedere per un attimo. "Cosa vorresti da me in caso di una tua vittoria?" continuò Victor.

"Voglio... mangiare Katsudon con te..." sussurrò per poi alzare gradualmente la voce. Victor lo guardava con una faccia stupita. "Voglio continuare a vincere e mangiare Katsudon. Per questo mi esibirò su Eros e darò tutto l'eros che ho a disposizione!"

Non poteva desiderare di sentire una risposta migliore di quella che Yuuri gli aveva appena dato. Sorrise e gli si illuminarono gli occhi. "Ottimo! Questo è lo spirito! Mettetecela tutta!"

Born to Make History: Hot Spring on IceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora