Dopo che ci siamo separati
mi sono concessa di perdermi
portata per mano dai lampioni
per le strade conosciute della città.Le tue parole rimbombavano
riempendomi il viso
mutando le fattezze
di una nuova sconosciuta.Le lasci un senso di vuoto
cascata spontanea zampilla
nei meandri confusi della mente
così frammentata
ma mai tanto completa.Ogni angolo buio sussurra domande
ogni sorriso d'asfalto guida passi
finalmente ingnari di dove sarei capitata.Nel gelo di una sera invernale
sotto i riflettori di stelle artificiali
ho messo in dubbio la mia vera essenza
ma ne sono uscita ribaltata.