notturno

38 3 2
                                    

Ho letto una favola
che raccontava
le  galassie, gli astri,
l'arme, gli amori
che cantava del luogo
dove vivono i sogni mortali.

Tornata bambina stesa
all'ombra di un tetto celeste
ho ululato alla luna
con soffio di vento leggero
che faccia passaparola
con le sue calde sorelle.

Magari sotto lo stesso cielo
udirai il mio canto lieve
e cavaliere coraggioso
volerai per guadagnare
il mio cuore impazzito.

Ma la luna risponde
solo l'eco della mia follia
allora tremo solitaria
nella notte ormai spenta
chiedendomi se nella tua orbita
non sia stata che asteroide di passaggio

autopsiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora