Why me? - Bryce Hall

19.

Arriviamo davanti una piccola casa e Bryce ferma la macchina.
"Dove siamo?" dico guardando Bryce con un'espressione confusa.
"Da mia nonna." dice lui con uno sguardo un po' preoccupato. Io istintivamente gli prendo la mano per confortarlo.
"Ehi andrà tutto bene, stai tranquillo." gli dico.
"Si, lo so, è solo che non so come reagirà, non sono più venuto a trovarla dopo la morte di mio padre." mi dice mentre sposta lo sguardo da me alla porta della casa.
"Ci sarò io con te. Andiamo." gli dico. Lui mi guarda per qualche secondo e poi mi da un bacio a stampo.
"Andiamo." mi dice dopo, e scendiamo dalla macchina.
Appena ci ritroviamo davanti la porta lo vedo un po' in disagio, allora gli prendo la mano, lui mi sorride e dopo suona il campanello.
Dopo qualche secondo una signora non molto anziana ci viene ad aprire e resta sconvolta alla vista del nipote.
"Ciao nonna." dice Bryce sorridendo.
"Oh Bryce da quando tempo, vieni qui." dice allargando le braccia nelle quale Bryce corre dopo poco. Io sorrido vedendoli così uniti e mi sento anche un po' di troppo a dire la verità.
"Oh ciao cara, e tu chi sei?" dice la signora venendomi affianco.
E ora cosa dico? amica? ragazza? Non posso dire che sono la ragazza di suo nipote, perché non lo siamo, o almeno credo.
"Salve signora, io sono un'amica di Bryce, piacere di conoscerla." dico guardando prima lei e poi spostando lo sguardo su Bryce mentre dico 'amica'. Lui fa un mezzo sorriso quindi deduco che ha capito cosa intendevo.
"Non chiamarmi signora, mi fai pensare a quanto sia vecchia." dice ridendo per poi aggiungere "Chiamami Olivia."
"Va bene Olivia." le dico sorridendo.
Ci avviamo verso il divano prima di sederci Olivia mi dice sottovoce
"Non penso che tu sia solo un'amica per lui, non ha mai portato nessuna ragazza qui."
Io arrossisco leggermente e metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio per l'imbarazzo. Ci sediamo tutti sul divano e iniziamo a parlare di molte cose, Bryce dice alla nonna che io vengo dall'Italia e quindi inizio a raccontare tutto.
"Vado a prendere qualcosa da bere da offrirvi." dice Olivia mentre si dirige verso la cucina.
"Quindi io e te siamo amici?" dice Bryce alzando un sopracciglio.
"Mah non lo, dimmelo tu." dico io sfidandolo.
"Beh ti dirò dopo cosa ne penso, sta tornando mia nonna." mi dice facendomi l'occhiolino, io alzo gli occhi al cielo e dopo continuiamo a parlare con Olivia.
Dopo circa un'ora decidiamo di andare, anche perché la nonna di Bryce aveva delle accende da fare.
"Ora cosa si fa?" chiedo a Bryce dopo essere entrata in macchina.
"Non lo so, dimmi tu." mi dice guardandomi. So già dove voglio andare.
"Al mare." rispondo.
"Speravo lo dicessi." dice partendo.
Passiamo tutto il tempo a cantare e a ridere come due scemi fino a quando arriviamo alla spiaggia. Andiamo dritti verso quegli scogli, un posto molto importante per me, e spero anche per lui. Guardiamo silenziosamente le onde del mare che si formano per il vento. Questo vento che arriva all'improvviso non lo capisco, ma siamo in estate non ha senso tutto questo. Inizio a tremare leggermente a causa del freddo e Bryce lo nota.
"Ehi hai freddo?" mi chiede dolcemente.
"Giusto un po, sai com'è... fino a due minuti fa faceva caldissimo e ora c'è questo vento che rompe." dico sbuffando facendolo ridere.
"Aspettami qui. Ho una felpa in macchina, te la vado a prendere." mi dice sorridendo io lo ringrazio e dopo poco torna. Mi passa la felpa, io lo ringrazio nuovamente e poi la indosso. Ha il suo bellissimo odore e poi è caldissima.
"Ma ne sei consapevole che non te la darò mai più vero?" dico io stringendomi ancora di più nella sua felpa.
"L'avevo immaginato." dice lui ridendo.
"Sei un bravo amico nel regalarmi la felpa." dico io sfidandolo. Non penserà mica che mi sia dimenticata.
"A proposito di questo... noi non siamo amici." dice lui guardandomi intensamente negli occhi.
"Ah no?" dico io incrociando le braccia.
"Come possiamo essere solo amici io e te?" mi domanda. Io sorrido leggermente e mi giro a guardare il mare.
"Sophi." mi chiama facendomi girare verso di lui.
"Io non so cosa tu mi abbia fatto. Dal primo giorno in cui ti ho vista, quando sei entrata nella mia stanza, ho capito che c'era qualcosa in te che mi attirava fortemente. Fin da quel momento io non pensavo a nulla, gli unici sentimenti che provavo erano dolore, rabbia e tristezza, ma da quando ti ho incontrata tu hai migliorato tutto. Tu mi hai reso di nuovo felice, mi hai fatto provare molte cose. Mi hai fatto provare l'amore." mi dice mentre non sposta mai il suo sguardo dai miei occhi. Sento i miei occhi riempirsi di lacrime, lacrime di gioia.
"Vuoi essere la mia ragazza?" mi chiede con occhi pieni di speranza.
"Ma certo che si." gli dico poco prima di catapultarmi sulle sue labbra, un bacio pieno di desiderio, un bacio pieno di... amore.
Appena ci stacchiamo lui poggia una mano sulla mia guancia e me la accarezza dolcemente.
Sta per dire qualcosa, ma si blocca. So cosa voleva dirmi, non capisco il perché non l'abbia fatto.

Lascio perdere quello che stava per dire e lo abbraccio, lui ricambia stringendomi ancora più forte. Restiamo per parecchio tempo lì a scherzare e a fare delle foto, quando ne noto una bellissima fatta da Bryce e decido di pubblicarla nella storia su Instagram.

La posto e taggo Bryce aggiungendo il cuore nero.

Subito iniziano ad arrivarmi un sacco di messaggi e alcuni molto brutti, come è successo anche stamattina.
"Ehi il tuo umore è cambiato in due secondi, cos'hai?" mi chiede dolcemente.
"Nulla, è che alcune ragazza sanno essere molto cattive." rispondo guardandole.
"Oh stai tranquilla. Hai ragione alcune di loro lo sono, ma pensa tutte le altre ragazze che ti adorano." dice sorridendo.
"Hai ragione, grazie." mi dico dandogli un bacio a stampo.
"E faranno bene ad essere solo ragazze." dice facendo il serio.
"Uh ho sentito un briciolo di gelosia in questa frase." dico ridendo ricevendo un'occhiataccia da lui, il che mi fa ridere ancora di più.

Dopo una decina di minuti decidiamo di tornare a casa dove incontro subito i miei fratelli e non posso far a meno di dirgli la novità
"Ciao cari fratelloni miei, come state?" dico dando un bacio sulla guancia ad entrambi.
"Non serve che ci corrompi per dire che stai insieme a Bryce." dice Tony ridendo. Ma cos?
"Com'è possibile che già lo sapete?" dico io non capendo.
"Dai Sophi, si capisce lontano un metro che vi amate." dice Ondre sorridendo. 
"Quindi tutto apposto si?" chiedo.
"Certo sorellina, a patto che non faccia nulla di sbagliato." dice Ondre facendomi sorridere. 

Ceniamo tutti insieme e non potete capire il mio disagio, parlavano tutti di me e Bryce come se io non fossi lì con loro, però mi hanno fatto divertire. Dopo la cena corro a fare una doccia e poi vado dritta a dormire, sono molto stanca. Ho deciso che adesso non dirò niente a Nicole, domani è il suo compleanno e glielo dirò in videochiamata prima della grande sorpresa. 
Non vedo l'ora.