capitolo 2

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io:" ricordatevi che la macchina è al parcheggio viola numero 23".

Giorgia:" tranquilla me lo scrivo sulle note del telefono". 

Sempre la solita, da quando ha l'iphone X ci fa di tutto, ci manca poco che ci scriva anche quante volte va al bagno. 

Prima di entrare, ci sediamo sulle scalette vicino all'entrata e ci fumiamo una sigaretta tutte quante. 

Appena finito, prima di alzarci, da lontano sentiamo urlare il nostro nome.  

X:" Bea, Asia, Gio, Ale!"

Oh no, mi giro di scatto e accendo la fotocamera del telefono per specchiarmi e vedere come stava il trucco.

 Era Andrei e io suoi amici. Andrei è il ragazzo che mi piace da ormai quasi un anno. 

Era fidanzato con una mia "amica" e ora è tornato di nuovo con la sua ex.

 Fa parte del quarto C, io sono la B. Lui e la sua ragazza stanno in classe insieme e si trovano in fondo al mio stesso corridoio. Una gioia proprio. 

Dopo essermi sistemata senza farmi vedere, mi giro e con un sorriso a trenta mila denti rispondo.

io:" Raoul, Andrei ciao!"

Raoul è il suo migliore amico e anche cugino di Alessandra quindi era inevitabile non fermarci. 

Andrei si avvicina a me e comincia a squadrarmi dalla testa ai piedi. Ma che si guarda?! 

Andrei:" neanche più un abbraccio mi dai?" 

Oh merda, no Bea sii forte e superiore, non passare da sottona che già sei. 

io:"Beh, non si chiedono gli abbracci, si danno e basta".

Ride. La sua risata. Mi fa morire. Si avvicina e mi stringe in un abbraccio che sembra durare ore. 

Andrei è alto circa un metro e novantotto e io un metro e sessantatre, quindi immaginate la differenza. 

Alessandra:" Venite a farvi un giro con noi?" 

Diamine, avevo bisogno di comprare qualcosa ma con loro non posso. Non che mi dispiaccia, assolutamente. 

Raoul:" In realtà ce ne stavamo andando, stasera andiamo da Francesco".

Perfetto, quindi ci sarà Giulia, la ragazza di Andrei. Perfetto. 

io:"Bene, loro dormono da me stanotte, allora ci vediamo. A domani!"

Andrei mi guarda di sfuggita, mi sfiora la mano e poi se ne vanno. 

Asia:" Ma che ha questo? Bea sei viva?"

Giorgia:" sta facendo la bava che non la vedi"

Ridono tutte e tre. Anch'io accenno un sorriso. 

io: "Dai smettetela e andiamo"

tutte e tre: "certo capitano", dissero mettendosi in posizione come i soldati. 

Scoppiamo a ridere ed entriamo dentro l'enorme edificio che ci aspettava ormai da un'ora.

NULLA DA DIREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora