Il migliore amico di Mio fratello. Lele Giaccari

16

Prov's Alice
Ore 5.20
Sono nel letto di Diego e mi sono appena svegliata.
Sentii un conato.
Corsi in bagno e andai a vomitare.
Sentii dei passi.

Diego:bimba?

Mi sedetti vicino al water.

Io:perché sei sveglio?
Diego:ho sentito dei rumori e non ti ho trovata a letto

Misi una mano davanti alla faccia

Io:scusa

Mi sorrise e mi fece alzare.

Diego:Shh...non mi chiedere scusa

Si avvicinò ancora di più a me

Io:Ti attaccherò la febbre se mi baci
Diego:tanto vale rischiare.

Si avvicinò e mi baciò.
Iniziammo a baciarci.
Un bacio dolce e lento.
Non era forzato.
Continuammo a baciarci finché non mi staccai.

Diego:sei bellissima

Arrossì

Diego:E sei ancora più bella quando arrossisci.

Mi appoggiai al suo petto.
Mi prese in braccio e andammo in salone.

Diego:ti va di vedere un film?

Annui.
Ci sdraiamo sul divano e misimo un film romantico.
Mi appoggiai a lui finché dopo 5 minuti mi addormentai.

Ore 8.30
Mi sono appena svegliata.
Sento dei bisbigli.
Aprì gli occhi e non trovai Diego.
Dov'è Diego?
I miei occhi diventarono lucidi

Gian:buongiorno Piccola
Marta:Ehy cucciola che succede?

Mi iniziò a tremare e il labbro.
Mi veniva da piangere.

Io:D-dov'è D-Diego?

Mi sorrisero teneramente.

Tank:tranquilla sta arrivando.

Appena finí la frase sentimmo suonare al citofono.
Aprirono la porta e vidi Diego entrare in casa.

Diego:la mia piccola è sveglia?

Sentii nel corridoio.

Vale:si,le viene da piangere. Ha chiesto di te.

Sentii dei passi veloci.
Appena Diego entró in salone venne subito vicino a me.
Mi scese una lacrima.
Me l'asciugó con il pollice

Diego:Ehy baby sono qui. Tranquilla

Mi lasciò un bacino a stampo.
Li ansia in braccio e lui mi strinse coprendomi con la coperta.
Vidi Gian sorriderci.

Gian:stai cambiando Dié!

Lo sentii sorridere.
Iniziò a coccolarmi e ha lasciarmi bacini sulla testa.
Vidimo entrare Lele e Marta mano nella mano.

Lele:buongiorno!

Salutarono tutti tranne io.

Lele:Diego comunque scusami per come mi sono comportato. Sono stato uno stronzo.

Diego si alzò e io mugugnai.
Mi baciò a stampo.
Mi mise sul divano e andò ad abbracciare Lele.
Appena ritornò verso di me dissi:

Io:Lel...
Lele:io con te non ci voglio neanche parlare

I miei occhi diventarono lucidi.
Diego mi strinse a lui.