Smartass || Taekook

Capitolo 12

"Ehi, Jungkook. Puoi darmi il tuo riassunto di storia? E i tuoi appunti d'inglese, già che ne stiamo parlando", un ragazzo, a cui Jungkook aveva malapena parlato, in tutti i suoi anni di scuola, glieli chiese, due giorni dopo, all'uscita della classe.

"Non li ho con me in questo momento", menti Jungkook. Aveva sempre tutto nella nel suo zaino ma non voleva più darli agli altri. Le parole di Taehyung gli fecero aprire gli occhi. Era meglio di così.

Il ragazzo borbottò qualcosa di incomprensibile e se ne andò senza nemmeno dire "addio".

"Jungkook!", urlò Hoseok non appena Jungkook uscì dalla sua classe. Sebbene non fosse qualcosa di strano vedere uno dei suoi nuovi amici aspettarlo, Jungkook non poté fare a meno di essere sorpreso ogni volta.

Amici.

A Jungkook piaceva la nuova parola. Lo rendeva felice pensare che finalmente aveva degli amici su cui poteva contare.

Raggiunge il ragazzo più grande e insieme si incamminarono verso l'uscita della scuola.

"Sono così eccitato per domani. Sarà incredibile!", il ragazzo accanto a lui strillò, adorabilmente.

Jungkook sorrise quando vide Hoseok che correva verso Jin.

"Jin Hyung!", Hoseok avvolse il più grande in un abbraccio stretto.

"Ci siamo visti dieci minuti fa, Hobi", Jin roteò gli occhi ma abbracciò leggermente il più piccolo.

"Lo so, sono così felice che sia arrivato, finalmente ,il fine settimana e che domani andiamo a giocare a bowling, sicuramente batterò tutti voi!", disse Hoseok puntando il dito verso Jungkook e Jin.

Un ghigno si aprì sul viso di Jin e arruffò, affettuosamente, i capelli del suo dongsaeng. Si rivolse quindi a Jungkook.

"Dovremmo accompagnarti a casa?", chiese gentilmente. Onestamente a nessuno dei sei dispiace passare del tempo con Jungkook, in verità non vedevano l'ora. Soprattuto Taehyung.

"Io..." Jungkook era agitato mentre lo diceva, "In realtà Taehyung ha detto che mi avrebbe accompagnato a casa."

I due più grandi iniziarono a ridere, il che rese Jungkook leggermente a disagio poiché non capiva perché lo facessero.

"Ci vediamo domani", Jin gli fece l'occhiolino prima di afferrare il braccio di Hoseok e scomparire, lasciando Jungkook da solo.

Si accigliò mentre guardava i due svanire ma non ci pensò troppo. Andò alla macchina di Taehyung e lo aspettò lì. Non molto tempo dopo Taehyung apparve e salutò calorosamente Jungkook.

"Ti porto casa."

Quando i due erano seduti in macchina, Jungkook non poté fare a meno di dirlo al più grande.

"Qualcuno mi ha chiesto, di nuovo, i mei appunti."

Taehyung non disse nulla, ma Jungkook vide come le sue sopracciglia si solcarono.

"E ho detto di no", Jungkook sorrise così ampiamente che le sue guance iniziarono a fargli male.

"Sono orgoglioso di te", Taehyung arruffò i capelli del più giovane e gli sorrise dolcemente prima di di concentrarsi nuovamente sulla guida.

Quando Jungkook scese dall'auto di Taehyung non riuscì a nascondere il broncio che fece, non appena vide che erano arrivati a davanti casa sua, Taehyung ridacchiò piano mentre lo vide e aspettò che Jungkook fosse dentro prima di ripartire.

"Ciao tesoro", sua madre lo salutò non appena chiuse la porta alle sue spalle.

"Hai ricevuto una lettera", informò suo figlio. Curioso, prese la busta che li stava porgendo e l'aprì.