Questa storia parla di Brooke, una ragazza di 16 anni, che dovrà trasferirsi in un'altra città per motivi familiari. Questo avvenimento cambierà la vita di questa ragazza e la metterà di fronte a sentimenti molto forti che la faranno crescere....
Sono appena tornata da scuola e come di consueto mi butto sul mio amato letto. Senza neanche accorgermene passo tutto il pomeriggio con il telefono; odio quando succede, perdo totalmente la cognizione del tempo quando ho tra le mani quell'oggetto che tanto amo.
A distogliere la concentrazione dal telefono fu il campanello, guardai l'ora ed erano già le 4:30. Sentii una voce chiamarmi dal piano di sotto, era mia madre che mi chiedeva di scendere. Arrivata giù mi ritrovai Addison, Daisy e Avani all'ingresso che stavano parlando con mia madre.
"Heii che ci fate qui?" le dico abbracciandole, "Siamo venute per aiutarti" mi risponde Addison. Non capii a cosa si riferissero, ma non ebbi neanche il tempo di chiederglielo che mi trascinarono in camera mia, probabilmente per non farsi sentire da mia madre.
"Non ho ancora capito perché siete qui" dissi appena entrammo nella mia camera, "Ti aiutiamo per l'appuntamento che hai con il tipo della discoteca" mi rispose Avani. Io rimasi zitta per qualche secondo,mi faceva ridere l'importanza che stavano dando a questa uscita.
"Ma verrà a prendermi per le 8, in pratica tra tre ore" mi rivolgo a loro ridendo, "Eh ma c'è tanta roba da sistemare" mi disse Daisy ridendo, io feci la finta offesa, ma poi scoppiai a ridere vedendo la sua faccia.
Mi cacciarono in doccia e stranamente impiegai un po' più del solito, quando uscii mi misi ad asciugarmi i capelli e li piastrai per essere più naturale. Ovviamente per il trucco mi affidai ad Avani, che non mi deluse; infatti le dissi di stare leggera e non fare un trucco troppo pesante come di suo solito e così fece.
Decisi di non vestirmi troppo elegante visto che non sapevo dove mi avrebbe portata Logan e che tipo di ragazzo fosse.
Outfit:
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Ero felice del risultato finale, ma non era da me metterci così tanto a prepararmi, infatti finii dopo ben due ore. Mentre aspettavo Logan, passai il tempo parlando con le ragazze, le quali erano più in ansia di me. Continuavano a darmi consigli come se per me fosse la mia prima uscita con un ragazzo, cosa che non era assolutamente.
Verso le 8:00 sentii il telefono squillare, era lui, così salutai le mie amiche che sarebbero uscite dopo di me e mi diressi verso la sua macchina. Aveva una bellissima macchina bianca, con all'interno dei sedili di pelle nera. Entrai in macchina e mi sedetti davanti con lui.
"Ciao" gli dissi sorridendo, lui rimase a fissarmi per qualche secondo per poi salutarmi a sua volta, "che c'è?" gli chiesi, "No niente, solo che sei bellissima" mi disse senza distogliere lo sguardo dai miei occhi, il mio faccino da rosa carne passò a un rosso pomodoro in pochissimi secondi, infatti imbarazzata più che mai gli regalai un semplice sorriso.
"Allora dove mi porti?" gli chiese, "Vedrai" mi rispose. Odiavo le soprese, non ero per niente una persona paziente. La macchina si fermò davanti a un ristorante abbastanza carino, era particolare: non era un luogo elegante e mi andava più che bene così, aveva delle lucine davanti all'entrata che illuminavano il ristorante. L'interno era molto particolare, si poteva definire rustico.
