Le scosse del pulmino preannunciano l’arrivo alla Fondazione così mi stiracchiai e iniziai a guardare fuori dal finestrino.
Da lontano iniziai a scorgere l’enorme edificio, io ero stupita da tutta quella bellezza e tra lo stupore generale mi diedi un attimo per guardare meglio i dettagli dell’edificio: era al dir poco mastodontico e potevo scorgere che la parete era fatta di mattoni perfettamente lisci e bianchi, all’entrata c’era un cancello con due guardie armate che lo sorvegliavano, appena entrammo e scendemmo tutti dal pulmino, prendendo ognuno le proprie cose, ad accoglierci c’erano a destra l’esercito della fondazione vestite di bianco anch'essi e con un fucile che tenevano in spalla, invece al centro c’erano quelli che sarebbero stati i miei compagni…. Gli scienziati!
Finalmente, non vedevo l’ora di iniziare, loro indossavano un camice bianco con una camicia azzurra pastello sotto di esso, avevano degli occhiali sopra la testa e sembravano molto gentili e simpatici, ma in quel momento vidi una cosa che mi fece rabbrividire: dietro alle guardie si potevano scorgere dei Class D con le loro tute arancioni che tremavano dalla paura, io in un certo senso avevo odiato la fondazione da quel punto di vista… nella mia mente non riuscivo a percepire la logica di quella legge. Ero assorta nei miei pensieri quando ad un tratto… “Emily! EMILY!” disse uno scienziato per richiamare la mia attenzione: “ Scusi! ero molto distratta! Mi perdoni”.
“Non fa niente, so che è il tuo primo giorno e non sei abituata, ma adesso vieni ad unirti a noi! Ti daremo la tua uniforme e la tua posizione nella fondazione e poi ti spiegheremo anche tutte le regole che ti serviranno per stare qui nel nostro edificio!”, così io a quel punto risposi: “Fantastico! Che aspettiamo, cominciamo ad entrare?”.
A quel punto io iniziai ad entrare con il mio gruppo e per prima cosa ci fecero cambiare per farci mettere l’uniforme, dopo essere uscita dallo spogliatoio mi resi conto che quel vestito mi stava a pennello poi aspettammo il resto del gruppo e procedemmo in un lungo corridoio di marmo grigio fino ad arrivare in una stanza che sembrava servire per qualche riunione, ci sedemmo e gli scienziati iniziarono a spiegarci le regole. Ancora non partorivo l’idea di essere lì! in quel posto dove anche da piccola avevo sognato di andare, mi ricordo che le altre bambine delle elementari volevano diventare ballerine, stiliste e cantanti ed io invece? cosa volevo diventare? di sicuro questo al tempo non lo sapevo ancora ma ora che sono qui, in questo posto mi sento protetta e del tutto a mio agio sia con il personale sia con gli SCP… QUESTO ERA IL MIO SOGNO!Questo è il 4 capitolo di questa storia!
Spero vi piaccia!
Se è così potete lasciare una stellina ed un commentino!
CybergBacioni a tutti e ci vediamo al prossimo capitolo❤
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🏮·˚ ༘ ┊͙[ emy e la SCP foundation ] ! ˊ,
Fanfiction︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵︵ ꒰🏮꒱ ❛ 𝗘𝗠𝗬 𝗘 𝗟𝗔 𝗦𝗖𝗣 𝗙𝗢𝗨𝗡𝗗𝗔𝗧𝗜𝗢𝗡 ❜ ꒰🏮꒱ Emy è una ragazza vivace che è stata scelta per coprire il ruolo di scienziata delle entità, ma qualcosa al laboratorio non va e avrà bisogno di alcuni suoi amici per far...