Capitolo. 3

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~ Izuku

07.35. Pochi minuti e sarebbe arrivato Shoto come avevamo concordato la sera prima e saremmo andati a scuola insieme. Mi ero svegliato più presto del solito per non far fare ritardo a lui ed ero pronto per uscire. La cartella era abbandonata sulle scale e io ero seduto cercando di rimanere calmo.

Mi sentivo la persona più felice della terra, senza nemmeno sapere il perchè. Forse perchè arrivare la mattina assieme al ragazzo oggettivamente più bello avrebbe fatto ingelosire tre quarti della scuola femminile e ciò poteva farmi sentire fiero della mia amicizia.

Chissà, forse mi interessava che lui passasse del tempo con me e non con le altre ragazze ma perchè? Mi interessava scoprire cosa c'era sotto quell'apatia ma per quale motivo mi faceva piacere sapere di essere l'unico ad essersi avvicinato così tanto? E perchè sapere che qualcuna poteva essere gelosa di me e Shoto mi rendeva felice?

Sentii il campanello suonare e corsi ad aprire lasciando indietro le mie preoccupazioni e pensando solo al mio momento con il bicolore. Avrei capito più tardi quale fosse la mia vera intenzione con il ragazzo, in quel momento non serviva pensarci troppo.

Aprii la porta e Shoto era in piedi davanti a me. Era sempre stato molto attraente ma la mattina, con ancora dei piccoli rimasugli del sonno a impastargli il viso, era ancora più bello del suo solito.

Ci salutammo, salutai mia madre che era rimasta sorridente come tutte le volte che la vedevo e andammo verso scuola con molta calma. Shoto era abbastanza prestito come ragazzo e quel giorno le lezioni sarebbero iniziate solo dopo le 8.30 per cui averemmo avuto tutto il tempo per noi.

Il primo tratto fu di solo silenzio, entrambi eravamo ancora leggermente addormentati e nn parlavamo. Ma nonostante questo non era uno di quelli imbarazzanti, ma di quelli che rilassano e ti fanno sentire a tuo agio con l'altra persona.

-Quale tipo di musica ti piace?- chiese ad un certo punto Shoto.

-A me piacciono tutti i tipi di musica ma predilisco la musica classica- risposi girandomi a guardarlo. Era strano che fosse lui a iniziare una conversazione ma lo aveva apprezzato anche perchè non sapevo di cosa parlare quella mattina.

-Si piace anche a me- rispose lui senza guardarmi e continuando a camminare.

Dopo questo piccolo intermezzo non parlammo più fino a quando non arrivammo in stazione.

Li trovammo Uraraka che stava prendendo il biglietto per avviarsi a scuola. Non sapevo che anche lei prendesse il mio stesso treno ma dato che ogni volta che entravo in classe lei era già li non sarebbe stato strano che lei prendesse quello prima.

In poco io e Shoto la raggiusimo e iniziammo a parlare. O per meglio dire io e lei parlavamo mentre Shoto sembrava essersi perso nei suoi pensieri e io non me la sentivo di disturbarlo per cui davo la mia attenzione all'amica al mio fianco.

~ Shoto

Eravamo seduti in tre sui sedili del treno da pochi minuti e Uraraka aveva preso totalmente l'attenzione di Midoryia. Mi dispiaceva perchè speravo di poter passare più tempo con il verde ma a quanto pareva il destino voleva che le cose andasse diversamente.

Mi chiusi in me stesso senza ascoltarli più anche perchè quando mi capitava di guardarli sentivo il bisogno di vomitare. Era strano per me perchè non avevo mai avuto la nausea di mattina per cui mi preoccupai un po'.

Non ero capace di controllare i miei pensieri e stranamente mi veniva voglia interrompere i due e tenermi Izuku per me o almeno di portarlo lontano da Ochaco. Ma non potevo farlo. La mia era solo gelosia e non avrei rovinato la mattinata a Midoryia per colpa di una cosa così stupida.

Perchè in questo modo?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora